Fabula Maison é un B&B immerso tra le campagne da cui si raggiunge il centro di Monopoli in circa 15 minuti e che ho scelto per un breve soggiorno di relax insieme alla mia compagna nel periodo estivo. L’elemento centrale della struttura é il design che di primo impatto ha grande personalità. Qui elementi Shabby Chic si uniscono a colori con toni pastello e oggetti dall’aspetto vintage, creando un miscuglio di stile non perfettamente riuscito, che definirei amatoriale, ma comunque piacevole. Simpatica l’idea di unire un Bistrot con ristorante che però non posso giudicare perché durante il nostro soggiorno era fuori uso in quanto impegnato per un evento riservato di cui non ci avevano informato. Un vero peccato, anche perché nei paraggi non c’è granché e per mangiare bisogna per forza allontanarsi. Al check-in ci viene proposto un upgrade gratuito della camera che ora include uno spazio più ampio e due balconi. Non male, pensiamo e accettiamo subito. La camera é nuova, ancora nemmeno pubblicata online. Peccato che per raggiungerla bisogna salire due rampe di scale molto ripide e senza ascensore. Nulla di particolarmente scomodo, se non fosse che la mia compagna é in dolce attesa. All’ingresso c’è un salottino con frigobar e tv, poi una camera molto spaziosa e un bagno con vasca. L’occhio cade subito su alcuni dettagli come i vari oggetti Ikea tra cui il mitico tavolino Lack, il divano, un portariviste azzurro e dell’altro. Nulla di grave, per carità, seppure si tratta di oggetti molto commerciali, visti e rivisti, che avrei evitato considerando il target di clientela e la relativa aspettativa in fatto di design. Anche i vari elementi color oro come la rubinetteria del bagno e dell’armadio, misti al bronzo del lampadario e alle prese di corrente nere, stonano leggermente con l’atmosfera Shabby che ci si aspetta, ma magari sono gusti personali. Purtroppo appena ci si accomoda, spuntano questioni più pratiche che creano delusione e perfino qualche disagio. Sono un esempio l’assenza di tv e del condizionatore in camera che obbligano a rimanere nel salottino prima di andare al letto. Questo però a condizione di restare con la luce spenta e non alzarsi, altrimenti si viene completamente visti da chiunque si trovi in corrispondenza del grosso finestrone che ridà sul parcheggio ospiti, in quanto non esiste alcun tendaggio. Belli ma non bellissimi i due balconi, che sono poco curati e soprattutto non illuminati, quindi non utilizzabili di sera, quando diventano completamente bui. Il panorama sugli uliveti é carino ma non a tal punto da poterlo considerare un vantaggio della camera. Assenza di tende anche nel bagno, che ha una finestra da cui si vede un cancello d’ingresso e qualche edificio circostante. Da qui qualsiasi ospite o vicino potrebbe vedere praticamente tutto. Ma possibile non ci abbiano pensato? L’atmosfera è silenziosa e nell’insieme forse anche rilassante. La parte più riuscita credo sia l’esterno. Qui il bianco sparso qua e là, il legno, le piante, i cactus e le varie lucine luminarie dai toni caldi realizzano un contesto piacevole, donando all’intero contesto un tipico stile pugliese molto ospitale. Malgrado siano diverse le scelte di stile che non condivido, si ha l’impressione che dietro il progetto ci sia molta passione. Lo dimostrano le frasi affettuose e ottimiste come “Benvenuti nella nostra favola” davanti alla porta della camera o “Start every day with a smile” presente nella sala colazione. Il prezzo di 150€ per una notta in alta stagione è più che onesto, anche se trovo indispensabile un listino prezzi per il frigobar in camera che invece mancava. É una struttura che consiglierei ai più giovani, ridimensionando le aspettative che le ottime immagini suo sito possono suscitare. Preciso che il mio giudizio é stato particolarmente critico sul design in quanto chi sceglie una struttura del genere non lo fa casualmente ma credo sia molto esigente in tal senso. In tre parole: interessante, alternativo,...
Read moreDiffidate della Sala Bimbi!!! Aprendo la pagina web della location, come prima cosa viene fuori questa sezione che riporta:”C'E UNA SALA BIMBI INTERAMENTE DEDICATA AI PIÙ PICCOLI DOVE EDUCATRICI PROFESSIONISTE, DURANTE LA VOSTRA CENA, LI INTRATTERRÀ CON ATTIVITÀ LUDICHE, PRENDENDOSI CURA DI LORO CON AMORE E PASSIONE. COSI POTETE GODERVI UN PO' DI TRANQUILLITÀ...”. Ah dicono anche che prendono numero di tel del genitore, tutte chiacchiere! Siate consapevoli, cari genitori, che la tranquillità sicuramente ce l’avrete se i bambini li lasciate a tavola con voi! Stasera, a cena con amici, portiamo le nostre due bimbe, una di 2 anni e mezzo, l’altra di 4, in questa famosa saletta. All’ingresso, un ragazzo, che a primo impatto di tutto dava tranne che di un EDUCATORE PROFESSIONALE come loro “sponsorizzano”. Mia figlia, intimorita, entra dopo qualche minuto di incertezza. Noi mamme torniamo a tavola per cenare, tranquille (pensavamo). Dopo circa 20 minuti, mia figlia grande va alla saletta per controllare che le bimbe stessero giocando. E torna immediatamente a tavola con la mia bimba piccola, che piangeva, non so da quanto, con tanto di occhi rossi e singhiozzo, sull’uscio della porta di ingresso/uscita del giardino (dal quale fanno avanti indietro camerieri, titolari e clienti). Alle mie domande, la bambina ha detto che era lì da poco dopo che io ero andata via, non le piaceva. Aveva chiesto ad un cameriere di me, ma nessuno le ha dato retta. A quel punto vado direttamente dal proprietario, per dire che, anche se non offrono il servizio baby sitter, ok ci sta…ma non è normale che nessuno si accorge di una bambina che esce dalla saletta piangendo, singhiozzando e resta quasi mezz’ora alla ricerca dei genitori. Gli stessi genitori che avevano lasciato il numero del tavolo, al ragazzo di turno, proprio per “emergenze”. Lui, che era seduto avanti ad un pc, con faccia e voce stufata, a malapena rivolge lo sguardo e mi dice I BAMBINI NON HANNO SERVIZIO BABY SITTER E POSSONO FARE AVANTI INDIETRO AUTONOMAMENTE, SUA FIGLIA NON L’HA VISTA NESSUNO. Impossibile…lui era lì, a pochi metri dalla saletta e dalla bambina che cercava la mamma piangendo col singhiozzo. Vergognoso…speculare, seppur con una misera 5€, su bambini, che non vengono controllati, spacciando la sala bimbi per una sala controllata da educatrici professioniste. Dove sono queste figure? Dov’è l’appunto del numero di telefono? Ah…cosa importante. Quei 2/3 bambini in saletta presenti, erano tenuti stesi su un tappeto a vedere video su un telefono. Altro che educatrici professioniste!
NB. Questa è nota è di risposta alla risposta data a questa mia recensione! NON È ASSOLUTAMENTE VERO CHE L’ANIMATORE ha cercato di contattare noi genitori, tant’è che al proprietario ho chiesto specificamente a cosa servisse lasciare il numero del tavolo se non chiamano i genitori in momento di difficoltà dei bambini e lui mi ha, scocciato, risposto che serve solo per addebitare il costo della sala. Quindi dopo questa...
Read moreCan‘t judge the hotel, but the pinsa was the worst I ever had in Italy. Spend the last year travelling around South Italy and I never experienced Pinsa/Pizza in a worse way. Tomato sauce tasted like raw ketchup, the „buffala“ was more like analoge cheese and the dough was more like swedish cracker bread. Furthermore the atmosphere in the restaurant was so horrible that the tasteless food was equally matched by a tasteless interiour, looking like a childish cupcake place (sorry to all good looking cupcake places in the world) with screaming kids on every table. Last but not least the awful experience was topped of by an ignorant service team that was not open for any feedback. All that (5 pizzas, 2 beers, 1 glass of wine) for an eyebrow-raising price of 90€ in South Italy, a region where you normally eat incredible food for less than the half of that. Grazie mille,...
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