C'è un vecchio adagio che recita : " L'abito non fa il monaco " e la piccola realtà in questione lo rispecchia appieno. Il locale, situato nella zona industriale di Montegranaro, centro noto a livello mondiale per le sue pregiate aziende calzaturiere, è abbastanza anonimo, ma i piatti, seppur semplici, parlano con personalità esprimendosi in un dialetto strettamente legato al territorio.
Non esiste un menù scritto e le varie proposte, 5 o 6 primi e altrettanti secondi, vengono elencate a voce. La "sorpresa finale " e cioè quella del conto, non è però negativa, ma molto gradita.
In due abbiamo ordinato : Un antipasto Zenzero composto da : Mix di salumi artigianali della zona e pecorino. Galantina con insalata russa di fattura casalinga. Coratella di agnello in frittata. Fritto di cremini, olive all'ascolana e patate. Polenta con salsiccia sbriciolata. Arista in agrodolce, con cipolle, aromatizzata da salvia e rosmarino, secondo una vecchia ricetta della mamma.
Di primo : Una porzione di tagliatelle al ragù bianco di cinghiale e una di chitarrine al guanciale croccante, pomodorini spadellati e semi di papavero.
Di secondo : Agnello alla griglia per una persona. Il proprietario ci ha poi gentilmente offerto dell'agnello fritto, che noi non avevamo richiesto, per farci assaggiare la carne anche in questa versione.
Di contorno : Due cicorie ripassate in padella.
Abbiamo accompagnato il pasto con mezzo litro di bianco sfuso e altrettanto di rosso. Entrambi più che dignitosi. Lo abbiamo concluso con due caffè e la fiaschetta dell'ottimo mistrá della casa, servita di prassi e lasciata in tavola. Vista la reale abbondanza delle porzioni vi consiglio, se prendete l'antipasto, e merita, di ordinare un solo primo e un solo secondo e di condividerli in due. Cosa che noi non abbiamo fatto perché non sapevamo.
A parer mio, in questo contesto a fare la differenza, è l'elevata qualità della materia prima unita alla competenza di chi la elabora in cucina. Un lungo percorso di bontà, dall'inizio alla fine, con dei "cavalli di battaglia" che da soli valgono la sosta : l'arista dell'antipasto, le chitarrine guanciale, pomodorini e semi di papavero e le carni dei secondi. Il tutto condito dalla simpatia e dall'attenzione ricevuta in sala dal proprietario e dal suo staff.
Chapeau.
Data della visita :...
Read moreUna porta anonima, che si apre con difficoltà, dà accesso a un unico locale quadrato con una colonna quasi al centro. Il locale è piccolo, i tavoli apparecchiati con tovaglie e tovaglioli di carta. L'accoglienza è gentile e familiare, ci si sente subito a proprio agio. Non c'è un menu. Ma il personale inizia con la lista degli antipasti che sembra infinita. Passa poi ai primi piatti con tante golosità, arriva ai secondi che si è già sazi. Iniziano gli antipasti classici, tutti molto buoni con qualche tipica particolarità. Taglieri di salumi, formaggi, polentine con vari condimenti, fritture di creme, patate e olive all'ascolana. Si passa ai primi altrettanto buoni. Tagliolini al lardo di colonnata, ravioli con ricotta e spinaci, gnocchetti ghiottamente conditi. Le porzioni sono generose a tal punto da farci rinunciare ai secondi per i quali torneremo presto. Un consiglio: ordinate una cosa alla volta altrimenti non si arriva in fondo. Il prezzo è stato una gradevolissima sorpresa. Quello di noi che si era avvicinato di più lo aveva superato del 25%. Un posto proprio da...
Read moreA little gem. Staff didn’t speak much English however overcame and delivered best Italian meal we have had in 10 days of travelling all over Italy. Seasoning on salad to garlic in main meals. Harty portions but you keep on eating to the end. Lucky local that are able to eat here on...
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