Ristorante La Mandra — Restaurant in Morino

La mia esperienza al ristorante "La Mandra" è stata deludente. Appena entrati, il cameriere, con le labbra sporche di sugo, ci ha detto che c'era posto e che la cucina era ancora aperta. Abbiamo scelto di sederci all'esterno, ma i tavoli attorno a noi erano sporchi, evidentemente utilizzati da clienti precedenti, e nessuno li ha puliti fino a quando siamo andati via. Il luogo è nel complesso molto sporco, con ragnatele evidenti in ogni angolo della struttura e sulle sedie, sia dentro che fuori la struttura stessa. La pasta che abbiamo ordinato era abbastanza sgradevole: due piatti di tagliatelle troppo salate e un piatto di ravioli senza alcun sapore. Dopo mezz'ora senza vedere un cameriere, siamo riusciti finalmente a chiedere i dolci del giorno. La cheesecake aveva un pelo nel biscotto, mentre il tiramisù era deludente, con un solo biscotto inzuppato di caffè e una crema senza gusto. Le disavventure non finiscono qui: il POS per il pagamento non funzionava ed ha richiesto un interminabile riavvio. Il cameriere ha suggerito che il problema fosse dovuto a noi che non avevamo inserito il PIN, ma per importi inferiori a 50 euro in Italia il PIN non è richiesto.

Risposta all'arrogante commento del proprietario: Abbiamo scelto comunque il ristorante perché il posto era carino, e banalmente avevamo fame (dopo aver fatto mezz'ora per raggiungervi, l'unica alternativa era saltare il pranzo). Perché non abbiamo mandato indietro tutto, visto che non era buono? Stessa risposta, perché l'alternativa sarebbe stata saltare il pranzo. Il pelo/capello (mi perdoni se non mi sono messo a fare l'analisi fisico-chimica) banalmente, lo abbiamo preso in mano e adagiato sul tavolo. Se voleva la prova, poteva venire a chiedercela. Inoltre, il tiramisù è il mio dolce preferito, so di cosa sto parlando. Grazie per avermelo ricordato, il pane era secco, il primo cesto più del secondo, ma comunque secco. È un dato di fatto, qualunque scusa vogliate mettere. Guardate bene, tutte le sedie esterne hanno ragnatele. Le stesse le si possono trovare anche all'interno della struttura, quindi utilizzare la scusa della natura per giustificare la sporcizia, anche no. È inutile che se la prende sulla nazionalità, anche perché sono italiano, nato e cresciuto in Italia, e il francese neanche lo parlo. Tant'è che per comunicare con la parte francese della famiglia devo parlare inglese. Per il POS, riporto solo le parole del cameriere: “Non credo che la sua operazione sia andata a buon fine perché non ha messo il PIN”, quando, ancora, in Italia sotto i 50 euro si paga con il tap.

Ciò detto, invece di prendervela con il cliente, potreste interrogarvi come migliorare il servizio. Il posto è bellissimo, è in tutto il resto che il...

Le stelle sono due anziché una soltanto grazie a Daniela, persona squisita, davvero molto gentile e disponibile, e a Luca, suo marito, che con il suo amore per gli animali ha conquistato le nostre simpatie. Due persone molto piacevoli che però non hanno potuto mascherare le numerose pecche della struttura. La più grave di tutte, quella che poi ha reso inevitabile questa recensione, è stata commessa quando è stata servita l'ultima colazione del nostro soggiorno. La signora che si occupa di preparare la colazione, verosimilmente la proprietaria della struttura, ha messo a disposizione dei clienti una ciambella completamente bruciata. Il solo sollevare il coperchio del vassoio dove la ciambella era, ha liberato una puzza di bruciato che ha riempito tutto la sala. Non si possono trattare così i clienti, questo non è proprio ammissibile. Lo trovo molto offensivo. Questo episodio ci costringe quindi a riportare quanto ancora non ha funzionato durante il nostro breve soggiorno. Due SPRITZ pagati 3,50 euro l'uno non possono essere serviti senza nemmeno una ciotola di patatine. Mai vista una cosa del genere. La TV in camera non funzionava, ma non abbiamo detto nulla perché non siamo di certo andati in montagna per guardare la tv. La colazione, in ogni caso, a prescindere dalla ciambella bruciata, non era comunque all'altezza del prezzo del soggiorno. Stesso discorso vale per il ristorante, i cui prezzi, in generale, mi sono sembrati davvero eccessivi. La cura dei particolari inoltre risulta praticamente nulla. Questa recensione non vuole essere però una bocciatura secca, ma uno spunto per migliorarsi, dato che il paradiso in cui il B&B è calato è comunque di...

La mia esperienza presso il ristorante La Mandra è stata senz’altro positiva. La location è stupenda, immersa nel verde e a due passi dall’ingresso della riserva naturale “Zompo Lo Schioppo”, che consiglio di visitare la mattina presto per poi pranzare presso questo ottimo ristorante. La struttura offre inoltre un servizio di B&B. Per quanto concerne il pranzo, che ho avuto il piacere di sperimentare in due differenti occasioni, con amici e con la famiglia, é iniziato con un gustoso antipasto di affettati locali, accompagnati da olive e verdure grigliate preparate genuinamente in casa . I primi piatti consistono di pasta fresca fatta in casa di eccellente qualità, quindi fettuccine, gnocchi o ravioli (ripieni di un’ottima ricotta) condita con sughi (ragù o pomodoro e basilico) o altre preparazioni molto gustose (tartufo o boscaiola). Per i secondi piatti abbiamo optato per degli ottimi e abbondanti arrosti misti accompagnati da contorni altrettanto buoni, in particolare abbiamo apprezzato i broccoletti e i pomodori conditi. Grande scelta di dolci fatti in casa, ottima la pastiera napoletana e una menzione speciale per la squisita cheescake cotta, che in Italia è piuttosto raro trovarla. Menzione speciale anche per il liquore alla genziana, consigliatissimo a fine pasto dopo il caffè. Siamo stati accolti dal personale, una gestione familiare, con grande disponibilità e cortesia, inoltre in una delle nostre visite anche il nostro cagnolone Charlie é stato accolto a braccia aperte. Spazi interni ed esterni e servizi pulitissimi prezzi contenuti e ottima qualità. Ci torneremo e lo...