Dopo una giornata stancante di lavoro no stop, per sfuggire al caldo umido e alla calca della costa, con una coppia di amici decidiamo di testare con mano, anzi con il palato, questo locale in cui non eravamo mai stati. La prima impressione è ottima, ci colpisce infatti sin da subito la location esterna : il "Vin ' Canta si trova nel centro storico di Morro d'Alba, a ridosso del camminamento di ronda "La Scarpa" ed è affacciato sulle dolci e sinuose colline marchigiane, di cui se ne può ammirare la beltà, assaporandone appieno il senso di pace e rilassatezza che trasmettono. Una gradevole brezza impreziosisce il tutto. Ordiniamo due porzioni di crostini estivi, conditi con macedonia di pomodorini, cipolla rossa marinata e filetti di acciughe : semplici e gustosi. A seguire pizza per tutti. E' di forma ovale e ci viene servita in un tagliere di legno, "armandoci" dell'apposita rotella per tagliarla. I primi bocconi sono gradevoli, ma poi, man mano che la pizza si raffredda, non solo diventa quasi un'impresa spezzarla, ma risulta anche non troppo godibile al palato. Credo che l'impasto sia stato realizzato senza lievito e nel cuocere si è formata nella parte sottostante una sorta di "corazza" molto dura che ha poi impedito al calore di penetrare all'interno, lasciandolo quasi crudo. Non so se è stato un inconveniente della serata, e ci può stare, o se la preparano di prassi così. E' ovviamente una questione di gusti, ma a me ha deluso. Peccato perchè la farcitura era buona.
In conclusione una domanda mi sorge spontanea : "Ma se siamo nel centro di un bellissimo e ruspante paesino marchigiano, patria della "Lacrima di Morro d'Alba" e se, come leggo nel loro sito, " Questo è un nome d’invenzione, che nasce dalla Tradizione. Di un paese che fa Festa, ad un Vin che da alla testa. Di maggio è il rito del folclore, con danze e stornelli a tutte le ore", che c'azzecca l'appellativo ...
Read moreVIN'CANTA.. Beh miglior nome non poteva essere dato a questo locale. L'accoglienza di Laura, con Veronica, è STRAORDINARIA. In cucina Elisa la sorella di Laura è una STRAORDINARIA creatrice di prelibatezze. Il locale è accogliente e curato nei minimi particolari e ti fa sentire a casa. Il menù è una lieta lettura per noi ENOGASTROMANIACI. La scelta cade su una pizza Stirata, nell'impasto solo 2 gr. di lievito, lunga lievitazione per una più alta digeribilità. Versione Margherita, ma è superba. I primi scelti: Tortelloni con ripieno di porchetta e patate lesse, conditi con cotenna croccante e finocchietto, Tagliatelle con ragù di cinghiale e carciofi... SAPORI ESTREMI DALLA BONTÀ.. Piccola chicca che fa capire che Elisa sa FARE IL SUO MESTIERE, nel ragù aggiunta di brodo di tacchino nostrano, UNO SPETTACOLO (mi chiedo quel tacchino dove sia, vorrei assaggiarlo) La porchetta dei Tortelloni si sente, sembra di essere ad Ariccia.. Deliziosa. Come secondo, ho tanta fame, arriva un bell'hamburger di Chianina con pere valeriana, Zola e noci.. carne magra, frollata al punto giusto e con un sapore vero. Un minuto d'orologio ed è sparito. Prima del dolce parliamo della birra? COLLESI AMBRATA IMPERIALE 7,5 GRADI Sapore deciso ma molto semplice alla beva... Fondo che da il sentore di caramello. Non la conoscevo. STREPITOSA. Ora il dolce, Tiramisù con pere, salsa di Lacrima di Morro D'Alba e pan di Spagna al cioccolato. Non commento, potrei piangere. Insomma, un locale che seppur a 500 km da casa, dovrò rivisitare quanto prima per non andare in depressione. Un ringraziamento ancora da ITALIA IN TAVOLA a Laura, Elisa e Veronica, a cui va il merito di portare sempre il sorriso ai tavoli. VOTO 9 (ma al prossimo giro potrebbe alzarsi) QUESTO È FARE RISTORAZIONE...
Read moreVenerdì scorso sono stato a cena in questo ristorante insieme alla mia ragazza, e devo dire che ho mangiato davvero molto bene.
Come primo ho preso gli Spaghettoni alla Marchigiana con pancetta, pepe e pecorino, mentre per secondo ho preso gli arrosticini fritti. Sia il primo che il secondo avevano un sapore divino, e il gusto e l'aspetto hanno fatto capire fin da subito che si trattava di un prodotto fatto in casa.
La mia ragazza si è limitata soltanto al primo, delle tagliatelle al ragù di scottona e carciofi. Non le ho assaggiate, ma solo a guardarle mi veniva l'acquolina!
Ho concluso infine la cena con un dolce particolare, una specie di brownie al cioccolato con sopra una pallina di gelato, il tutto affogato nel vino passito Lacrima di Morro d'Alba. Una vera goduria per il palato, di dolci così buoni ce ne sono pochi.
I prezzi a parer mio sono un po' altini, ma sono più che accettabili considerata l'alta qualità del cibo.
L'ambiente è caldo e accogliente, ed è presente anche un'area esterna sulle mura storiche della città con vista panoramica. Ideale anche per una cena romantica.
Consigliatissimo, e...
Read more