Premessa: l’unica nota positiva della serata è stata la simpatia del cameriere, capace di rendere la serata leggermente più piacevole dopo un vero e proprio disastro culinario. Male, molto male. Prenotiamo per 10, in questa trattoria locale conosciuta tramite passaparola, pronti a passare una serata tranquilla e con aspettative ben più alte di come, poi, si è rivelata questa cena tra amici. Una volta accomodati, il proprietario ci propone una serie di antipasti, un misto tra terra e mare, che prontamente accettiamo. Ahimè, si sono rivelati un vero e proprio disastro. I prodotti erano surgelati, la qualità del cibo bassa e una quantità misera rispetto al numero di persone presenti al tavolo (es: polipo alla Luciana servitoci ma, in realtà, a stento la metà dei presenti è riuscito ad assaggiarlo). Dopo svariate richieste del menù, per poter scegliere un primo per ogni presente, ci vengono serviti dieci primi, identici piatti ad ognuno di noi, senza che alcun commensale abbia scelto quella pietanza. Una volta fatto presente, i piatti vengono ritirati ed il proprietario si offre nel farci provare un assaggio della pasta e patate a sue spese, tremendamente salata e mal digerita da tanti di noi. Per concludere in bellezza, arriva il momento del conto: 270€ (con tanto di sconto) per una quantità di pietanze drasticamente bassa ed una qualità infima con una predisposizione ai prodotti congelati, senza considerare i primi piatti aggiunti al conto stesso, nonostante siano stati portati indietro in quanto né di nostro gradimento, né perché alcun commensale li abbia ordinati, o il polipo (che ribadisco, era stato presentato come piccolo assaggio in cui sono riusciti a provarlo in pochi di noi, in quanto non avevano più disponibilità in cucina) con un prezzo di 50€, così come le alici, sempre surgelate e di scarsa qualità. Allego foto da testimonianza.
CONCLUSIONE Dispiace per tanti motivi: per come ci era stata presentata la trattoria, per la qualità del cibo, per il totale menefreghismo su alcune nostre richieste (es: mai ricevuto il menù nonostante sia stato chiesto svariate volte, o piatti serviti senza alcuna nostra richiesta), per il prezzo estremamente caro e per una serata tra amici letteralmente da cestinare, in quanto il disagio provato da ognuno di noi è stato enorme. Assolutamente sconsigliato, mi auguro che in futuro possa migliorare e apprendere da errori compiuti la passata serata, perché ad oggi, la strada è tutta in...
Read moreTra fine 800 e prima metà 900 il Vomero era un quartiere nuovo e ben più ristretto di oggi..al Vomero si saliva per il verde, per una scampagnata, una gita di un giorno " fuori porta "...V' erano locali ove consumare pasti e campagna che forniva la materia prima ; non solo i broccoli, ma pollame, uova, maiale, frutta - ancora oggi lacerti di terreno con aranci, limoni, mandarini resistono tra i palazzi. Si produceva vino. La zona di San Giacomo dei Capri era rinomata per le vigne appartenenti alla Certosa ed il toponimo esatto dovrebbe perciò essere "via San Giacomo DI Capri " .Ed anche latte : papà ( abitavano in via Case puntellate, oggi via don Sturzo per motivi demagogici...) ricorda come ,ragazzo, ritirasse latte in una "terra" al cui posto son ora le case popolari di via Altamura . V'era anche una " torre" simile a torre Ranieri più o meno ad incrocio con Simone Martini ...Trattorie ed osterie erano ovunque, ricordate da scritti, memorie, poesie e canzoni di artisti che al Vomero erano anche residenti. Ettore de Mura abitava al parco CIS....P.Cinquegrana ricorda le scampagnate con di Capua a cena " da Pallino"( tra piazzetta Santo Stefano e Tasso)..." ...sfrennesiannece 'a sera 'e parte 'e San Martino....spassannece a fà ammore 'e parte 'e ll' Arenella".... Maestro elementare abitava a salita Pontecorvo, di Capua all'lnfrascata. Ed ancora Ugo Ricci nato all'Arenella, definitosi di gusti plebei per l'amore per lo " stocco". Capurro abitava ad incrocio G. Santacroce ove il decoro della stazione metro richiama " O sole mio". E l'elenco non può non comprendere E. Murolo.Alcune osterie sono sopravvissute ,come all'incrocio Scarlatti - Kerbaker..A via Bernini... La trattoria Malinconico a via Paisiello...quelle di via Cifariello. Altre sono scomparse da poco: a piazza Muzi angolo Fontana c'era "o pignatiello", che in passato serviva pignate di fagioli cotti anche da asporto per manovali, stiratrici, carrettieri... Noi ,su passaparola, ci siamo seduti a via Omodeo il 31 dicembre ; in una giornata che copriva solo asporto, abbiamo ben pranzato da soli, a lato dell'ingresso ( il "posto de' vergognosi" , lo definisce il Manzoni a proposito di Renzo che si accomoda lontano dal caldo del camino). Piatti ottimi e buona convivialità del personale, per una spesa veramente contenuta. E dunque ,da...
Read moreNonna Maria è una piccola trattoria al Vomero, nelle vicinanze di Via Cilea. Avevo scoperto per caso questo locale, e mi ero ripromesso di andarci prima o poi. Non ne sono rimasto deluso: il locale, anche se piccolo (ci sono in pratica 2 salette) è molto accogliente ed arredato in maniera semplice ma molto piacevole e ordinata. Anche all'esterno ci sono diversi tavoli per chi non ama restare al chiuso. Per quanto riguarda il cibo, ho trovato tutto di buona qualità e gustoso, dalla parmigiana di melanzane 🍆 ai fritti come antipasto, dai primi di terra (genovese e pasta alla Nonna Maria) a quelli di mare 🌊 (pasta con tonnetto fresco 🍝🐟). Davvero molto gustoso il Baccalà fritto, preparato in maniera impeccabile secondo la tradizione Napoletana 🧜♀️. Anche i dessert 🍰 sono stati di buona qualità. Il proprietario è una persona molto gentile e simpatica, che sa come mettere a proprio agio la clientela, ed il personale dipendente, di giovane età, è volenteroso e presente. I prezzi sono davvero molto convenienti rispetto alla qualità del servizio e di quanto offerto. Il locale, ubicato in via Omodeo, può essere raggiunto sia con i mezzi di trasporto pubblici 🚍, che in auto 🚘 che può essere parcheggiata 🅿 in zona. Possibile l'acquisto di cibo da asporto e gradita la prenotazione per il weekend. Giudizio complessivo dopo una seconda visita di conferma è senz'altro...
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