L’unico punto di forza? Che sono letteralmente gli unici nella zona. Fine. Da qui in poi è in discesa. Scortesia, tre quarti d’ora di attesa, farmi alzare dal mio tavolo per lasciare spazio ad un altro cliente, farmi mangiare nel cartone della pizza perché non mi si degna neanche della parola o di attenzione quando parlo.
Entro a mezzogiorno e dieci e saluto cortesemente il pizzaiolo, che mi guarda e basta senza ricambiare. Non da meno è la responsabile, che non mi rivolge neanche la parola e dalla cassa sventola un menù cartaceo, la ringrazio e di nuovo nessuna risposta. Non molto dopo riesco a ottenere nuovamente la sua attenzione e a comunicarle il mio ordine, al che non risponde nuovamente.
Mi siedo ad un tavolo non appena si libera da due ragazze che stavano aspettando un pranzo d’asporto a loro volta. Lo occupo proprio.
Sto aspettando al mio tavolo da ormai venti minuti quando entra un uomo, fa il suo ordine, e la responsabile gli dice “Tu mangi a questo tavolo qui”, indicando il mio.
Non mi ha chiesto se il mio fosse un asporto, ha dato per scontato che lo fosse e ha ignorato il mio avere occupato un tavolo.
Le faccio presente che anche io ovviamente sono qui per mangiare al tavolo. Al che mi dice “Mi dispiace, non c’è posto. Lui viene tutti i venerdì, capisci che…”
Deve aver notato la mia espressione sbigottita perché aggiunge. “Ti do il cartone della pizza e ti metti fuori o al tavolo con un altro signore”.
Sono una ragazza, ho vent’anni, mi obblighi a sedermi con i camionisti? Queste parole vengono da una donna faccio presente.
Inoltre, ci sarebbero anche degli altri posti a sedere, ma sono tutti occupati da zaini e borse del fattorino delle consegne. C’è un retro perché la proprietaria ne esce e rientra spesso, perché non liberare quei posti?
Fortunatamente, dopo poco si libera il tavolo a fianco e posso mangiarci, anche se nel cartone della pizza (perché ormai la pizzaiola ha deciso che sarebbe stato così, nonostante la mia pizza non era nemmeno lontanamente pronta quando le ho detto che avrei mangiato al tavolo).
Per quanto riguarda il cibo. La pizza è piccola, mal tagliata, salata e scarsa in condimento, oltre che eccessivamente costosa (7€ per una pizza baby con würstel sostanzialmente).
Dulcis in fundo: bevo dalla mia bottiglietta con dentro un medicinale colorato ben visibile a tutti e mi si guarda male. Esco dal locale e il pizzaiolo mi chiede “Ma tu hai pagato?” Lo avevo fatto ancor prima di venire...
Read moreDa quando ho conosciuto Worldpizza mangio solo la loro pizza preparata con lievito madre e ingredienti sempre ottimi e di qualità eccellente...Una famiglia cordiale..sono molto professionali e simpatici e ti fanno sentire a casa..Dora è una persona fantastica!Accoglie i clienti con il suo sorriso e la sua voglia di fare e prepara delle insalate top... e Ale ed Ennio sfornano delle pizze squisite..favolosi anche i panini preparati con pasta della pizza, focacce ,pizze famiglie e tanto altro ancora..Vivamente consigliato..È una da asporto con possibilita'di consumare sul posto e d'estate ha i tavolini esposti all'esterno..ASSOLUTAMENTE DA PROVARE..❤️❤️❤️..perché dove c'è Worldpizza...
Read morePizza buona, ma grossi problemi con la puntualità delle consegne (non è la prima volta, purtroppo, ma questa volta è stato un ritardo clamoroso). La consegna di due pizze era prevista per le 20:30, alle 21:10 decidiamo di chiamare per chiedere quanto manchi all'arrivo delle pizze e ci viene risposto "10 minuti". Ebbene, le pizze sono arrivate alle 21:45. Con un'ora e un quarto di ritardo, mi aspetterei quantomeno uno sconto oppure una chiamata in cui mi si avvisa che l'orario stabilito non può essere rispettato, lasciando al cliente la possibilità di cancellare eventualmente l'ordine, è una questione di rispetto e di...
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