Cascina Malingamba — Restaurant in Origgio

Una Tagliata che ha lasciato l'amaro in bocca:

L'aspettativa di una tagliata succulenta, cotta al punto giusto e fumante, è un piacere che molti amanti della carne condividono. Purtroppo, l'esperienza che mi accingo a raccontare si è rivelata un vero e proprio disastro culinario, lasciandomi con un senso di delusione e un sapore tutt'altro che piacevole.

Il mio ordine, una tagliata a cottura media, prometteva un'esperienza gustativa memorabile. Invece, ciò che mi è stato servito era l'esatto opposto di ciò che mi aspettavo. La carne, anziché presentarsi rosata al cuore e avvolta da un invitante vapore, era di un nero carbone, segno inequivocabile di una cottura eccessiva. La consistenza, di conseguenza, era asciutta, lontana anni luce dalla morbidezza e succosità che caratterizzano una tagliata ben eseguita.

Ma il peggio doveva ancora venire. Nonostante l'aspetto carbonizzato, la carne era stranamente fredda al tatto. Questa anomalia mi ha portato a sospettare che non fosse stata cucinata al momento, ma piuttosto riscaldata, forse un avanzo del giorno precedente. L'idea di consumare un piatto di carne riscaldato, specialmente una tagliata che dovrebbe essere un trionfo di freschezza, è stata decisamente scoraggiante.

La combinazione di cottura eccessiva e temperatura inadeguata ha reso l'esperienza complessiva estremamente sgradevole. Il sapore, compromesso dalla cottura estrema, era amaro e privo delle note gustative che mi aspettavo di trovare. Ogni boccone era una lotta, un tentativo vano di trovare un barlume di piacere in un piatto che si era rivelato un fallimento totale.

La mia delusione è stata amplificata dalla presenza dei miei commensali. Non volevo rovinare il pranzo con le mie lamentele, ma la qualità del cibo era talmente scadente che ho faticato a nascondere il mio disappunto. Il silenzio imbarazzato che è calato al tavolo, mentre cercavo di masticare quella carne carbonizzata, parlava da sé.

In conclusione, la mia esperienza con questa tagliata è stata un vero e proprio disastro. La carne, cotta eccessivamente, fredda e probabilmente riscaldata, non solo non ha soddisfatto le mie aspettative, ma ha anche rovinato una giornata che avrebbe dovuto essere piacevole. Spero che questa recensione possa servire da monito per il ristorante, affinché presti maggiore attenzione alla qualità dei suoi piatti e all'esperienza complessiva dei suoi clienti. Un piatto come questo non solo delude il palato, ma mina anche la fiducia nel locale e nella sua capacità di offrire un'esperienza culinaria...

Ristorante dalle proposte gourmet in un ambiente rustico: un mix che non ti aspetti. Cena in 2 con prenotazione tavolo specificatamente di fronte al camino, richiesta che è stata accolta senza alcun problema. Il menù è prevalentemente a base carne con una proposta pesce per portata. Antipasto, primo e Fiorentina sono state le nostre scelte, tutte a base carne. La serata inizia con l’entree e la selezione dei panificati, proseguendo poi con le scelte dal menù. Dal punto di vista della materia prima la qualità non si discute, così come della la cura del piatto. Forse proprio la Fiorentina ha avuto una pecca: la carne squisita è accostata a delle verdure grigliate e patate arrosto che però hanno abbondante olio. Il risultato è un palato saturato che difficilmente apprezzerà la carne.

Sul servizio a mio parere bisognerebbe lavorare un po’ di più. Ho visto i camerieri interfacciarsi in maniera molto amichevole con alcuni ospiti, probabilmente ospiti regolari, ma la loro presenza al nostro tavolo è mancata quasi del tutto. L’atmosfera familiare è un’arma a doppio taglio, poiché se da un lato rende tutto meno formale, dall’altra potrebbe essere percepito come una mancata attenzione per l’ospite. In effetti ci siamo sentiti così.

Conto in linea con la qualità della materia e la cura al dettaglio.

Nel complesso è sicuramente un ottimo posto, che non incontra i miei gusti personali in termini di arredi e atmosfera, ma che...

Location bella, elegante e pulita, nota di merito al camino e la cantina dei vini (visitabile). A cena eravamo in 6 più una bambina di due anni, massima disponibilità da parte del ristorante per soddifare le esigenze della bambina; pesce freschissimo. Per noi adulti su consiglio dello chef, sempre premuroso e presente in sala, antipasti misti, abbiamo gustato 8 piatti differenti con nota di merito al vitello tonnato. Come primo piatto, risotto ai funghi, ottimo. Seconda portata fiorentina con vedura alla griglia e patate al forno per tutti, cucinata nel camino a vista presente in sala (la presenza del camino non è assolutamente invadente e non inonda la sala di odori della brace, anzi è molto bello e scalda l'ambiente) carne molto buona. Per concludere, assaggio di tutti i dolci (tutti buoni, personalmente non ho amato il tiramisù). Caffè e amari sono accompagnati da una selezione di piccola pasticceria, i bimbi vengono coccolati con delle gelèe alla frutta di loro produzione. Pane e grissini fatti da loro. Cortesia, professionalità, simpatia e bravura. Lo...