Prenotiamo per festeggiare un compleanno. Arrivati ci fanno accomodare, e noto subito i tavoli apparecchiati anni 90 (calice per rosso, calice per bianco gentilmente offerto dalla azienda Ferrari, bicchiere per l'acqua con tovagliolo arrotolato all'interno, nessuna distinzione tra carne e pesce per le posate ovviamente tutte sul tavolo ancor prima che scegliessimo le pietanze) piccolezze che però nel 2024 nella ristorazione contano. Poco dopo le ordinazioni. Arriva il vino e il cameriere versa il vino nel bicchiere fino ad arrivare ad una nostra amica che stava imboccando la pasta a suo figlio e le dice: immagino che lei non beve? (Nessuno ha capito il perché), al marito che aveva versato dell'acqua nel calice del vino bianco, gli viene tirato via il tovagliolo dal bicchiere dell'acqua travasata l'acqua e sbattendo il bicchiere versato il vino (buongiorno finezza). Arrivano i piatti e ceniamo, pietanze che vogliono darsi un tono ma ottengono un risultato mediocre. Chiediamo dei sorbetti che ci vengono serviti in piatti da minestra, mha?! Arriva il momento delle ordinazioni del caffè e alla richiesta di due Brancamenta ci viene risposto che è da fr0ci e che quindi tengono solo il Fernet: gelo in sala! Fossi stato io il titolare quel cameriere biondino non avrebbe finito il servizio. Posto molto carino, per il resto da dimenticare.