Good place to eat quality meat, though it's perfectible.
As long as you stay on the beef cut everything is fine, no matter what you take. We had some starters: carpaccio followed by veal rolls with rocket and gorgonzola cheese, both raw of course. Supreme. The dinner continued with a special Japanese breed - Kobe Wagulem -(now bred in Italy) grown with hand massages and music. The meat was like butter. A lava stone grill is set on the table to complete the cooking as you please.
Regrettably lamb was not the same, too old and salty in my opinion. Arrosticini (lamb skew) was different: hand made, tasty... Delicious.
Overall the experience was good and the cost perfect for what we eat (in comparison to the "matured" one I have to buy in the UK for the same price).
Interesting wine list, though I would have expected my red wine being served chilled.
Things that can be improved are the dessert list, with a better home made selection and the toilet that were not clean (at the very beginning of the service) nor supplied with soap and towels. They are also not in line with the standards.
Last but not least, there should be more coordination between the kitchen and the grill. In fact, we have been served (delicious - with the exception of fries) local vegetables way before the meat, which almost forced us to eat bread.
Final note about the owner: Dino is a very nice person, with plenty of experience when it comes to meat (he used to be a butcher for 10 years before opening the...
Read moreSono stata a cena in questo locale e sono rimasta attonita da ciò che ho visto e mangiato, iniziamo con dire che non c’è nessun tipo di rispetto nei confronti della normativa ANTI-COVID, tavoli pieni attaccati gli uni agli altri, inesistente il gel disinfettante all’ingresso e non c’è nessuna registrazione delle persone che cenano all’interno del locale. Seduti al tavolo non c’è un menù da sfogliare per capire cosa cenare e quanto poter spendere (infatti il conto è la sorpresa finale che il titolare riserva alla clientela), al tavolo arriva il titolare con una mascherina chirurgica in faccia, asciugamano da bidè unto e bisunto sulla spalla, nelle mani ha un foglio che rappresenta un manzo sezionato x tipologia di carne e comincia ad elencare una serie di tipi di carne con una velocità tale che il cliente non riesce a capire nulla, complice anche il chiasso assordante del locale poiché sembra di essere in una mensa aziendale e non in un ristorante. Fatto l’ordine arriva una tartara che non sa di nulla, un carpaccio talmente speziato da non sentire il sapore della carne, quando arriva la famosa ciaccia finalmente si riesce ad assaporare qualcosa di commestibile e francamente buono. Infine dopo aver cenato (6 persone, 6 tartare, 2 piatti di carpaccio, 20 arrosticini, 2 tagli di carne una irlandese e una danese delle quali si disconosce il peso e 4 bottiglie di Marina Cvetic ) il conto è stato di 422 euro che il titolare ha arrotondato a 420 euro senza rilasciare l’ombra di una ricevuta o scontrino fiscale. In sintesi locale: Sudicio, a rischio COVID, servizio pessimo e conto...
Read moreNon tormavo a Ristocarne On The Road da febbraio 2020 e le aspettative erano molto alte per il buon ricordo che avevo del locale. Personale sempre gentilissimo e disponibile ad ogni esigenza. Carne di ottima qualità, carpaccio fantastico. Buoni anche gli antipasti. Passiamo alle note dolenti: la lentezza nel servizio (quasi un'ora di attesa per gli antipasti caldi) ed il prezzo (50€ a testa). L'ultima volta avevamo speso 30€ a testa prendendo all'incirca le stesse cose. Un leggero aumento lo posso capire ma 50€ è decisamente troppo considerando la tipologia di locale ed il servizio. Nessuna trasparenza sui prezzi non essendoci un menu vero e proprio (il titolare arriva con dei fogli con cui mostra i tagli di carne disponibili ma poi ha una certa tendenza a "pilotare" la scelta, soprattutto quando non si va con le idee ben chiare su cosa prendere). Inoltre non viene chiesto quanta carne portare con il risultato che spesso tendono ad abbondare decisamente. Ho anche avuto l'impressione che il quantitativo degli antipasti caldi si sia leggermente ridotto in questi due anni. In definitiva penso che non tornerò più avendo per me perso il principale punto di forza, ossia il rapporto...
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