Trattoria da zia Giovanna di Sotgiu Giuseppe — Restaurant in Pàdria/Padria

In short, if you want authentic food from Sardegna go here. I would recommend you bring someone who is pretty fluent in Italian. The dishes are not typical of what you'll find in the rest of Italy and the menu was read to us, not printed. According to my Italian buddy, this was truly an authentic Trattoria unlike those that employ the name simply to seem more "rustic." We shared all four of the first courses which included a unique prawn pasta and an gnocchi I'd ride a bicycle up the mountain to have more of. The seconds we ordered were purposely adventurous and included snails and black beans with pig jowls (don't knock either until you try it). If you need any more encouragement, check the reviews on TripAdvisor. If you have any adventure in you for uniquely delicious food, it's...

I did not have the pleasure of trying the dishes of the original owner and cook (Giovanna). Nevertheless, I came here for lunch with friends that have property in the area and know the place well and we had a good time. The antipasto of prosciutto with walnuts and honey was delicious - highly recommend! The octopus salad was nothing special. I had pappardelle with sausage and mushrooms and I really liked it, you could take the pasta was homemade. To end you have the choice to try traditional Sardinian desert - very good! As well as the sorbetto which is a classic. We appreciated being offered the...

Il titolare mi ha chiesto di specificare il motivo della mia recensione e, lo faccio, sintetizzando i punti salienti e considerando solamente quello che ho mangiato io. Non posso trovarmi d’accordo con le recensioni più lusinghiere che ha questo locale (che ho amato nel passato e dove sono andata apposta a mangiare partendo da San Teodoro domenica 12 maggio 2024) perché nulla di quello che mi è stato proposto era veramente di qualità, o veramente di tradizione sarda. Eravamo in due e mi limito a commentare le mie scelte: ero indecisa tra un antipasto di mare, o di terra e ho optato per quello di terra perché, in quello di mare, la proposta era composta da assaggi di salmone, gamberi in salsa rosa e una terza pietanza che non ricordo: sicuramente sono pretenziosa io, ma trovarmi qui a sentirmi proporre gli antipasti di un qualsiasi ristorante cinese mi ha lasciata a bocca aperta e per, il tagliere di terra, consiglierei comunque di scegliere fornitori locali di qualità più elevata: in terra sarda abbondano. La mia seconda scelta sono è stata la zuppetta di lumache: amare e viscide, praticamente immangiabili. Servire lumache è raro, ma perché saperle cucinare bene lo è ancora di più: ne ho mangiate 4 e ho dovuto aspettare per avere il conto quasi mezz’ora, da quando mi è stato tolto il piatto, durante la quale le lumache mi si stavano per riproporre in maniera decisamente poco simpatica. Non so se è andata male a me perché era domenica a pranzo, ma non mi sento di consigliare il locale in questo momento perché io ci sono andata con un ricordo ben preciso (che valeva quasi 300 km fatti apposta per mangiare qui) e ne sono uscita con la sensazioni di aver...