Pranzo informale tra fratelli e cognati. Location carina e suggestiva. Entriamo e non ci viene chiesto il green pass. chi aveva prenotato aveva specificato che tra i commensali ci sarebbe stato un vegano (io), e avevamo ricevuto in risposta che non c’era problema e che c’erano opzioni anche per me. Arriviamo e alla richiesta di piatti vegani vengo praticamente derisa dal mediocre e insulso cameriere che mi dice di essere nel posto sbagliato mostrando anche inflessibilità alla richiesta di combinare diversamente gli ingredienti sul menu - senza nemmeno scomodarsi di andare a chiedere in cucina se si poteva fare qualcosa (il mio ragazzo ha avanzato la difficilissima richiesta di un risotto con barbabietola già presente in menu solo averlo senza formaggio e gli è stato risposto che era impossibile, stessa risposta alla richiesta di un piatto di pasta al pomodoro, “siamo a Parma, non si può” ). Fossi stata sola me ne sarei andata all’istante. Chiaramente non l’ho fatto e mi sono adattata alle verdure non imburrate che c’erano solo per la compagnia. Quello che contesto non è la scarsa scelta in menu - mi è capitato più di una volta - ma l’inflessibilità del non poter nemmeno avere un piatto diverso dal menu (avessi avuto un allergia seria?), unita alla maleducazione e al non ammettere un errore di incomprensione con chi aveva prenotato e la non volontà di provare ad accontentare il cliente che sceglie di restare, trovando anche con un piatto semplice. nel 2021 mi dispiace per voi ma persone che scelgono una dieta etica sono e saranno sempre di più e fareste bene ad adattarvi e trovare almeno in alternativa. Oggi io sono rimasta, domani qualcun’altro si alza e se ne va, anche se in gruppo e vi toglie l’incasso (profumato peraltro) di magari 3-4 o...
Read moreI’ve been in this Tavern several times and every time I’ve been amazed by the quality of the food the whole lot, (salumi, formaggi, pasta fresca, i tagLi della carne, la torta fritta) the competency and kindness of the hosts and the stuff. What to say, lots of people wrote down that it’s dear, expensive, perhaps for Your pocket it’s but your are getting more than just a food (for that there is a McDonald’s near by) You are getting a nice, tasty, delicate and proper food experience. Can’t wait to be back there to pop in and have proper Parmesan feed! Every time,...
Read moreOrmai storica trattoria alle porte di Parma (sulla strada che conduce a Colorno), Il Norcino ha da pochi giorni riaperto i battenti dopo la pausa estiva.
Sì perché dal nome del locale si indovina che qui si va di carne, maiale in primis, ed è magari meglio evitare le giornate più afose.
Si inganna l'attesa con un tagliere di 4 formaggi di Beppino Occelli, in cui spiccano un pepe nero e vacche rosse della Valcasotto (entrambi ovino e vaccino) e uno al Barolo, le cui vinacce in cui viene affinato ne arricchiscono la già forte personalità.
La carne atterra perfettamente "rare": davvero eccellente il filetto di cinghiale, giusto un gradino sotto la tagliata di Romagnola. Le patate al forno di accompagnamento soffrono di una buccia troppo spessa: la masticazione ne risente al punto da preferirle senza.
Si accompagna il tutto con uno dei migliori Lagrein in circolazione: un Burgum Novum riserva di Castelfeder, annata 2017: colore rosso granato intenso, al naso profumo di viola mammola, frutti di bosco, caffè e cioccolata, al palato morbido e con tannini eleganti, sufficienti ad accompagnare, smorzandolo, il pepe del formaggio e il sentore di umami sprigionato dal cinghiale.
Il servizio è cordiale (improntato alla classica goliardia parmigiana) e attento, anche se il vino non viene esattamente versato con un'impostazione...
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