L'Orselli in Borgo Fe' — Restaurant in Perugia

Da provare assolutamente la Pizza Margherita DOP - e non solo quella… - che il bravo e premiato Pizzaiolo Enzo Beato realizza nel bellissimo casale “L’Orselli in Borgo Fè”, se avete nel cuore e nella mente il ricordo, il profumo e il sapore di una “vera” pizza napoletana. Cresciuti a Napoli e ormai vivendo lontano da questa meravigliosa città, mia moglie e io serbiamo come tesoro il ricordo di Napoli, le voci, i rumori, il calore della vera gente napoletana, gli odori, i profumi… E se c’è una pizza che ci riporta a momenti felici, quando Napoli manteneva alto il valore delle sue tradizioni, è la suddetta pizza di Enzo. Il profumo che essa emana, infatti, proviene “anzitutto dall’impasto” (cosa rara da ottenere e che capisce chi ha avuto la fortuna di gustare le pizze del centro di Napoli, mezzo secolo fa!!!) e quindi dal tipo di pomodoro, dal corretto dosaggio del basilico (sapientemente aggiunto sia prima che dopo cottura) e dagli altri ingredienti.

La prova che Enzo sia una vero Maestro la abbiamo da Alessandro, suo allievo da molti che ormai si avvia a superare il Maestro; come appunto deve essere se un Maestro lo è davvero poiché una tal cosa lo onora e di conseguenza lo sprona a migliorarsi ulteriormente, con grandi benefici per entrambi e per noi clienti! :-)

Mia moglie e io ricordiamo il profumo che le pizze napoletane emanavano molti decenni fa, quando “veri” Pizzaioli storici (non famosi, come accade oggi, in virtù di un “marchio” acquisito e/o della strada che ospita la pizzeria) stavano ancora a Napoli e dintorni e non erano costretti a cercare lavoro altrove, in luoghi dove la Pizza napoletana verace sta diventando un vero must.

Ma “L’Orselli in Borgo Fè” non offre soltanto la pizza di Enzo. Anche il Cuoco (si chiama Alessandro, come il Pizzaiolo allievo di Enzo), infatti, è napoletano ed è arrivato a sorprenderci oltremisura con una Parmigiana di Melanzane a dir poco perfetta! Un piatto difficilissimo da realizzare in modo così assolutamente sublime e che soltanto nonne veraci e pochi altri napoletani sapevano e sanno proporre in questo modo.

A questi due pilastri della cucina, Enzo e Alessandro, si aggiunge un personale che merita stima e ammirazione per come è presente, disponibile, gentile… Ringraziamo sempre il Signor Graziano, responsabile di Sala, attento a qualsiasi esigenza e menzioniamo Daniele che pur non essendo napoletano serve i clienti con una gentilezza e un’allegria quasi scomparsa in molti ristoranti, non soltanto di Napoli. E sono eccellenti, poiché sempre gentili e accoglienti, anche la cameriera Stefania e il barista Luca che (a detta d’altri, poiché noi non beviamo), pare eccella nel saper fare buoni cocktail.

Infine, ci tengo a menzionare e a fare i complimenti al proprietario, il Signor Massimo Giornelli col quale mia moglie e io discorremmo su Napoli anni fa, quando egli gestiva, in franchising, la sede di “RossoPomodoro” a Collestrada in cui lavorava lo stesso Team su menzionato, che si è poi trasferito in blocco a “Borgo Fè”. Nella circostanza, mia moglie e io fummo molto felici di apprendere che il Signor Giornelli è una di quelle persone che dopo essersi avvicinate a Napoli, senza preconcetti e pregiudizi, finiscono con l’innamorarsene a vita. È stato un piacere, pertanto, parlare con lui e scoprire che non soltanto conosce luoghi di Napoli perfino a noi ignoti ma che, recandosi a Napoli molto spesso, addirittura per esaudire una sua voglia improvvisa di respirare aria napoletana e di prendere un buon caffè, egli ha finito per scoprire vere e proprie chicche, poco conosciute, in cui si mangia bene o in cui ci siano cose belle e uniche - possibili soltanto a Napoli - che fanno star bene.

Se perciò abitate a Perugia e dintorni o siete in viaggio e dovete passare nelle vicinanze, programmate una sosta a pranzo o a cena anche perché il luogo si raggiunge molto facilmente e velocemente dalla Superstrada e non costringe a entrare in città e a subire...

Solitamente do sempre 2 o 3 possibilita' alle persone oppure, in questo caso, al locale in questione. Ho trovato nelle varie recensioni lasciate da altri clienti, delle opinioni e valutazioni che sono in linea con le mie varie esperienze avute in questo locale: concordo con il fatto che la proprietà è confusionaria, chiassosa e rumorosa, che in certi casi si pecca di presunzione etc etc...diciamo che non si prestano quelle piccole attenzioni che nella ristorazione sono fondamentali. Concordo che per certi casi, c'è una sorta di sopravvalutazione dei prezzi per alcuni piatti. Non pretendo nella maniera più assoluta di pagare la meta' di quel che costa un piatto nonostante ti chiedo di non guarnirlo con cio' che è previsto: me lo porti senza cio che ti chiedo e mi sta bene....una quantita' alquanto irrisoria e al momento di pagare il conto (ripeto, non faccio mai storie in giro), trovo il prezzo pieno. Lamento il mio dissapore dicendo che mi conveniva prendere il piatto completo. Per tutta risposta e con aria di sufficienza: Signore, ma le ha fatto 2 variazioni!!! Le mie variazioni sono state che non doveva esserci nulla se non la carne scondita e poco cotta (lavoro in meno e materia prima in meno): e poi il poco cotta è rimasto scritto sul taccuino. La sua risposta finale: è non l'ho cotta io la carne...

Comunque, come dicevo prima, basta poco e molta accortezza: era sufficiente un caffè offerto, un amaro offerto oppure un semplice venire incontro e poi tutto si sistema.

La ragazza che lavora in sala, più che ottimo: professionale e molto attenta alla sala...il resto molto da rivedere.

Attenzione: no sono per niente d'accordo che il cliente ha...

Una cena deliziosa, ma attenzione all'olio!

Ho avuto il piacere di cenare in questo ristorante e nel complesso l'esperienza è stata piuttosto positiva. Il cibo era gustoso e ben presentato, e il servizio era attento.

Tuttavia, ho notato un problema con l'olio servito. Presentava chiari segni di avvinamento e un leggero retrogusto di rancido. Conosco e apprezzo gli oli umbri, ma questi difetti sono inaccettabili in qualsiasi olio, indipendentemente dalla sua provenienza.

Ho portato la mia preoccupazione all'attenzione del direttore, sperando in una soluzione o almeno in una spiegazione. Sfortunatamente, la sua risposta è stata che, essendo un olio umbro, era automaticamente di buona qualità. Questa risposta è stata deludente e non in linea con il livello di servizio che ci si aspetterebbe da un ristorante di questa categoria.

È fondamentale che un ristorante presti attenzione a tutti gli aspetti del servizio e della qualità dei prodotti. Un olio avariato può compromettere non solo il sapore dei piatti ma anche la salute dei clienti.

Spero che il ristorante prenda in considerazione questo feedback e garantisca in futuro una maggiore attenzione alla qualità di tutti i suoi...