Conosco il posto in quanto, nel corso del tempo, è stata la scelta privilegiata per consumare del cibo di qualità in un contesto rustico, genuino.
Ma ultimamente, con dispiacere, ho notato un calo considerevole del posto in più contesti.
L'offerta di cibo non è ampia, la cucina è completamente casareccia ed è percettibile, ma sfiziosa con abbinamenti ben indovinati.
Il tutto è reso spiacevole da una quantità non adeguata al prezzo corrisposto; prezzi che nel corso del tempo sono andati sempre più aumentando, a discapito però della qualità, quantità e anche del servizio.
L'ultima volta ho preso un primo, dei ravioli ripieni di anatra all'arancia...molto sfiziosi e gradevoli, ma di quantità piuttosto esigua.
Decido di ripiegare su del coniglio arrosto, con patate, mai scelta più sbagliata: un piatto con 2 pezzi di coniglio, con attaccati si/no 40 grammi di carne, secca in alcuni punti...non ci si aspetta la quantità di carne di un pollo, però uno o 2 pezzi in più sarebbe stato l'ideale: 22 euro per 8 patate e delle ossa di coniglio.
Il dolce, una sacher rivisitata...buona, le dimensioni erano poco più di un frollino da colazione: 8 euro.
Il servizio...ultimamente piuttosto sbrigativo, come quasi a farti mangiare per poi andartene. Durante la cena, mentre io avevo finito e l'altro commensale no, mi viene tolto il piatto chiedendoci se avremo gradito dolce e caffè, mentre ancora uno dei due stava finendo la cotoletta. Una cosa davvero fastidiosa.
I prezzi sono sempre stati un po' sopra alla media, ma erano ben ricompensati in soddisfazione.
Negli ultimi mesi, il prezzo non giustifica nella maniera più assoluta l'offerta attuale, ho riscontrato maggior soddisfazione altrove.