Location carina, pessimo servizio, lento e incompetente. Si pensano ristorante di classe, ma solo nei sogni. Iniziando dalla mis en place, cosa sconosciuta. Prezzi molto alti per la qualità del cibo. Tra l’altro, consiglio di cambiare Chef. Insoddisfatti
In risposta alla sua:
Salve, quello che Lei dice non corrisponde a verità.
Se per Lei creare confusione è chiedere se gentilmente si poteva cambiare tavolo, visto che quello prenotato fuori era impraticabile per via del vento e del freddo, ci scusi per avergli arrecato questo disagio. La prossima volta noi CLIENTI accontenteremo meglio voi PROPRIETARI.
40 minuti prima di riuscire ad ordinare e una sola misera michettina da dividere in 4 durante l’estenuante attesa. Chiediamo scusa anche per questa occasione, visto che l’abbiamo dovuta disturbare nuovamente chiedendo dell’olio per poter condire l’insipido pane. La ringrazio per avermi fatto rivivere il ricordo del mio ultimo viaggio, quando sull’aereo mi hanno servito il pane con una bustina di sale e pepe e con una mini boccettina di olio in plastica da 3ml., esattamente proprio come al suo ristorante.
A parte l’esigua scelta di portate di pesce, l’alternativa di terra è indirizzata solamente alla pasta alla Carbonara. Un piatto da 18€, quindi con notevole attesa. L’attesa si è rivelata solamente nel tempo, visto che un’ora dopo aver mandato l’ordine ci è stato portato un piatto con della pasta condita con uova e paprika (che mi rifiuto di chiamarla Carbonara) in quanto romano da sette generazioni. Un piatto che farebbe rigirare nella Tomba, se non apparirvi in sogno, la Sora Lella e il commiato fratellone Aldo Fabrizi.
Un secondo piatto di pesce, come la frittura da 20€ (per 4 pezzetti di pesce fritto per giunta male e di pessimo colore), che potevamo assolutamente evitare dopo aver visto i primi piatti. Colpa nostra a non aver osservato la regola del “tanto mi da tanto”. Avevamo già disturbato così tanto prima che non c’è la siamo sentita di annullare l’ordine.
In seguito le vorremmo far notare, se non se ne fosse accorto, che dalla cucina i piatti non escono neanche con un sincronismo adeguato. In un tavolo formato da 4 persone (quindi non dico una tavolata da 20 persone) non ci si può permettere di portare prima una pietanza e dopo 20 minuti le altre 3, non è molto carino, giusto?
Per finire, ma non da ultimo, non si permetta di dire che siamo stati maleducati in quanto di educazione ne abbiamo avuta e ne avremo sempre con chiunque, a prescindere dalle circostanze e dai fatti. Dei veri maleducati vi avrebbero sicuramente insultato, se non peggio, dopo aver consumato quel pranzo.
Comunque, i clienti che verranno in futuro mi...
Read moreVisita del 13 agosto 2025 con la mia compagna. La location è molto curata e piacevole, e il personale si è dimostrato cortese e disponibile. Purtroppo, servizio e cucina non sono risultati all’altezza dell’impostazione del locale. Servizio Al tavolo è mancata la figura di un cameriere realmente preparato: presentazione del menù assente, difficoltà nel consigliare i piatti e nel comprendere le preferenze del cliente. Il servizio del vino andrebbe rivisto (gesto e lato di servizio non corretti). Al momento del conto (€116), avendo lasciato €200 e richiesto di pagare €120, abbiamo ricevuto €70 di resto anziché €80; l’errore è stato corretto dopo la nostra segnalazione, con cortesia. Cucina Impiattamenti curati, ma abbinamenti e sapori poco centrati. Crudi di crostacei: presentazione gradevole, ma conditi solo con un filo d’olio, senza abbinamenti che valorizzassero la materia prima. Trancetto di tonno: ben eseguito e gustoso. Crocchette di baccalà: davvero ottime. Carabineros, battuto di crostacei e pistacchio con spaghetti: piatto esteticamente riuscito ma sciapo; porzione di pasta percepita scarsa (a occhio sotto i 50 g). Frittura: buona nella cottura, ma poco sapida. Cicoria ripassata con uvetta e pinoli: risultata insapore. Cannoletti siciliani: di discreta fattura. Considerazioni Il locale ha potenzialità (ambiente e cortesia) ma necessita di maggiore professionalità in sala e di un più attento lavoro sugli equilibri di gusto in cucina. In un ristorante di questo livello ci si aspetta una guida al menù, proposte che valorizzino il crudo e porzioni di pasta più adeguate. Con alcuni aggiustamenti, l’esperienza potrebbe allinearsi all’immagine...
Read moreLa mia esperienza mi ha portato a considerare la cucina come un po' troppo elaborata. Nello specifico, le tapas non hanno soddisfatto le nostre aspettative: l'eccessiva quantità di maionese nella ricciola tendeva a coprirne il gusto, e l'accostamento dell'uovo di quaglia con il gambero non ha funzionato, con il tuorlo che prevaleva sul gambero. Il tonno sott'olio con cipolla non ci ha entusiasmato, e l'inserimento del prosciutto crudo in un piatto di pesce ci è sembrato fuori contesto. L'idea dello scampo con acqua di pomodoro e pimpinella era buona, ma il prezzo di 14€ per un solo scampo mi è sembrato sproporzionato. Tra i primi, il riso imperiale, descritto in modo molto enfatico, era accettabile ma non eccezionale, e abbiamo avuto difficoltà a terminarlo per quantità e per un sapore che non ci ha del tutto convinto. Lo spaghettone è stato il piatto più apprezzato, seppur in una porzione molto contenuta (stimerei circa 80g). Il dolce Sette Colori, pur essendo accettabile, mi è parso inutilmente complesso e ricco di ingredienti, rafforzando l'idea di una ricerca di elaborazione che, a mio avviso, non sempre valorizza il gusto. Preferisco una filosofia culinaria che con pochi ingredienti sia in grado di esaltare la materia prima e creare piatti equilibrati. Devo fare i complimenti invece per il servizio, gentilezza e efficienza la fanno da padrone. Location molto bella e curata nei...
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