Le Montagnard Risto Museo — Restaurant in Pontechianale

Esperienza imbarazzante e anche piuttosto vergognosa, cercherò di essere breve, anche se sarà difficile.. che dire..: abbiamo cenato all'esterno su due tavolini minuscoli uniti uno con l'altro perché quelli giusti per due persone non li avevano più, la cameriera giovane e spocchiosa che dice: "ma questi sono da due"(un tavolino grosso come un francobollo), cerca di unirli grottescamente e mi versa una bicchierata di vino addosso, su pantaloni e maglia. Non una scusa niente, come se non fosse successo niente.. dice: va bè vi sposto. Dopo che più volte abbiamo detto che era una situazione precaria e non sostenibile in quanto a rischio.. esce il proprietario mi guarda e mi dice: ma sì dai fa festa 😨, non ho parole signori. Sono davvero imbarazzato per lui. Abbiamo dovuto chiedere di rabbocco della caraffa del vino,per la bicchierata di vino versato addosso, altrimenti neanche quello, andava bene così. La cameriera che passava di tanto in tanto a chiedere se andava tutto bene, avrei dovuto dirle: benissimo signorina 150 euro di vestiti rovinati, ma io non ho davvero parole mi vergognavo io per lei. Ma come si fa a prendere così per i fondelli le persone. Si arriva alla cassa, con l'imbarazzo dei clienti all'interno del locale che guardavano i miei vestiti ormai persi... arriva il momento del conto, non uno sconto niente, ci chiedono se è andato tutto bene, non ho parole signori non ho mai visto una cosa del genere. Bilancio della giornata: 100 euro di pantaloni, e 50 euro di maglietta, non ha tolto un euro della cena, quando come minimo avrebbe dovuto offrirla, non una parola di scuse non un accenno di sconto, inutile dire locale da evitare, Chianale borgo favoloso ma locale da evitare. Nuova gestione: continuate così che andate proprio bene. Forse i signori non si rendono conto della gravità della cosa, se io avessi avuto un appuntamento di lavoro, avessi avuto un qualunque altro potenziale impegno dove avrei dovuto presentarmi in maniera decorosa, eravamo a 50 km da casa col proprietario che mi dice: ma si dai fa festa. Sono davvero senza parole per...

Restaurant à éviter absolument. Nous avons réservé la veille par téléphone. Le Montagnard nous a proposé midi ou 13h30. Nous avons dit Ok pour 13h30. Nous sommes arrivés à 13h15 : le patron, un rien désagréable, nous montre sa montre et nous dit "revenez dans 15mn". Ok. Nous attendons dehors et revenons à 13h30 : le patron nous dit "la table n'est pas prête, revenez dans dix minutes". Bon, pas très agréable mais acceptable. Une dizaine puis une vingtaine de gens attendent dehors, avec leurs réservations pour 13h30 ou 13h45. Certains arrivés après nous sont appelés et ont leur table : le restaurateur semble se ficher des horaires réservées. Inacceptable ! A 14h05, nous entrons à nouveau dans l'établissement et je commence à réclamer une table, en haussant légèrement le ton (légèrement car nous sommes en vacances, rien de grave, mais il est très désagréable d'attendre 35mn dans la chaleur alors que l'on a réservé à un horaire proposé par le restaurant) : le patron hausse le ton encore plus en italien et réclame de la patience de notre part. Et puis quoi encore ?! Pas d'excuse, pas de verre offert, pas d'explication de sa part, pas de tentative de nous libérer une table, juste de l'énervement, du foutoir, comme si les clients le dérangeaient. Je me retiens de hurler et de l'insulter et nous partons finalement chercher un restaurant plus loin (pas facile d'en trouver qui serve encore après 14h dans cette région rurale). Bilan : le lieu est joli, l'organisation est nulle, l'accueil insupportable, notre plan déjeuner fichu, et le propriétaire ou gérant devrait changer de métier d'urgence car il n'est manifestement pas fait du tout pour accueillir des clients. Quant aux clients potentiels, fuyez cette adresse, elle ne...

-Il PAGAMENTO Maleducato- Siamo arrivati con 15 minuti di anticipo rispetto l’orario di arrivo previsto e ci è stato consigliato di andarci a fare un giro per non oberare di lavoro la cucina anche se il tavolo a cui abbiamo preso posto era già libero e apparecchiato….oberare di lavoro la cucina??😄….potevano benissimo farci sedere e venire più tardi a prenderci la comanda🧠 Diamo a Cesare quello che è di Cesare: Cibo 7,5 Acqua di dubbia provenienza servita nelle classiche bottiglie riempite chissà dove Servizio ai tavoli 7 (A parte arrivare e vedere i nostri bicchieri girati sul tavolo direttamente sul legno di esso proprio dalla parte dove poggiano le labbra lascia qualche perplessità……..prontamente girati dal personale di sala davanti a noi!!) Tralascio altro perché voi arrivare al titolo della recensione: “Richiedere esplicitamente la divisione del conto in base a ciò che si è consumato (eravamo due famiglie cosi composte 3+2=5) e vedere che il gestore faceva finta di non sentire la mia richiesta … il conto lo ha fatto come voleva lui e cioè il totale diviso 5 mi sembra di una maleducazione estrema visto che la mia famiglia composta da 3 persone non ha consumato la bottiglia di vino di circa 20 euro , non ha consumato il dolce dell’altra famiglia e tanto più non ha consumato un secondo piatto sempre dell’altra famiglia. E visto che nessuna legge vieti la divisione del conto in essere , mi è sembrata davvero un atto molto maleducato da parte del gestore. Oltre tutto le attuali casse permettono la suddivisione del conto…..eravamo due famiglie e non una tavolata di 10 persone con 10 conti differenti. Penso proprio che questi signori possano anche fare a meno dei mie...