Ristorante La Campaza — Restaurant in Ravenna

🌿 Un’oasi gastronomica immersa nella natura – esperienza da ricordare!

Abbiamo scelto La Campaza per una cena in famiglia e ne siamo usciti soddisfatti e sazi, con la voglia di tornare. Il ristorante si trova in una location davvero suggestiva: immerso nel verde, con un parco faunistico che ospita fenicotteri, cicogne, pavoni e altri animali, perfetto per una passeggiata prima o dopo il pasto. L’ambiente è rustico ma curato, spazioso e accogliente, ideale sia per coppie che per gruppi numerosi o famiglie con bambini.

🍽️ Cibo e menù Il menù è ampio e variegato, con piatti della tradizione romagnola, specialità di pesce, carne e pizze. Abbiamo provato lo spaghetto allo scoglio, davvero ricco e saporito, e la grigliata mista di pesce, abbondante e ben cotta. Ottima anche la Fiorentina di Chianina, tenera e gustosa. Le porzioni sono generose, tanto che alcuni piatti si possono tranquillamente condividere. Buoni anche i dolci, in particolare la zuppa inglese e il millefoglie.

🍷 Servizio e atmosfera Il personale è gentile e disponibile, anche se nei momenti di maggiore affluenza il servizio può risultare un po’ rallentato. Nulla di grave, ma è bene saperlo se si ha fretta. L’atmosfera è rilassata, con tavoli ben distanziati e possibilità di mangiare all’aperto nella bella stagione.

💰 Prezzi e rapporto qualità/prezzo I prezzi sono leggermente sopra la media, ma giustificati dalla qualità degli ingredienti, dalla quantità delle porzioni e dalla bellezza del contesto. Un antipasto abbondante, un primo e un secondo con vino ci sono costati circa 40€ a testa, ma ne è valsa la pena.

⭐ Conclusione La Campaza è un ristorante che unisce buona cucina, natura e accoglienza. Non è perfetto – qualche dettaglio nel servizio può essere migliorato – ma è sicuramente un posto da provare e consigliare. Ideale per chi cerca un’esperienza completa, non solo un pasto....

AGGIORNAMENTO RECENSIONE!! (Quella precedente la trovate sotto ed avevo dato 4 stelle) Siamo tornati ogni anno dal 2021 e questa volta non è andata bene, forse sono cambiati alcuni camerieri o cuochi, ma andiamo con ordine: antipasti crudi di pesce ottimi! Però ci hanno portato delle piadine con i capelli dentro (nell' impasto) e han dato la colpa al condotto di aerazione. (Allego foto) i primi/secondi tutti buoni tranne gli gnocchetti con pesto di rucola che non sapevan di niente, ma vabeh magari parere personale. i caffè sono stati portati 10 min prima dei dolci e peraltro la signora che ce li ha portati li ha praticamente "lanciati" sul tavolo e li passava come fossero dei dischi di hokey io ho preso il sorbetto col sauternes, il vino è arrivato 5 min dopo e la ragazza che lo ha aperto ha rotto il tappo a metá (ma ci mancherebbe, quello non è un problema, può succedere, capita a tutti) però poi ha esclamato una grossa imprecazione ed è andata ad aprirlo al bar....diciamo non proprio il massimo della professionalitá. una ragazza ha preso il dolce con pistacchio e invece gliene è arrivato un altro alla pesca

Sinceramente un ristorante serio per una serie di cause come questa uno sconto lo fa a prescindere, invece qui proprio 0. Di fronte a circa 700 euro di scontrino magari uno sconto lo si può anche fare eh!! P.s. menzione d' onore per la cameriera che ci stava servendo all' inizio, super professionale e che ha trattato anche coi guanti il nostro amico celiaco.

Prima volta che ci vado, piatti molto abbondanti e buoni, prezzi di ottimo rapporto qualitá/quantitá. Unica pecca il fritto misto, a parer mio (da vecchio cuoco), vi erano alcuni pesci con lische troppo grandi per usarli nel fritto misto ed essere mangiati come se nulla fosse. Peró il servizio ottimo, ed il sorbetto era buonissimo. Torneremo l'...

La Campaza – Ein kulinarisches Gedicht zwischen Meer, Wald und Fantasie

Ein Besuch im La Campaza ist kein gewöhnliches Abendessen – es ist wie eine Reise in eine mediterrane Traumwelt, in der die Aromen tanzen, das Ambiente flüstert und der Gaumen leise “Danke” sagt.

Schon beim ersten Bissen der gegrillten Scampi mit Tintenfisch fühlt man sich, als hätte Poseidon persönlich seine Schatzkammer geöffnet. Die Scampi – perfekt gegrillt, außen mit feinem Röstaroma, innen zart wie ein Meereskuss – treffen auf den Tintenfisch, der nicht zäh, sondern butterweich ist, als hätte er heimlich eine Liebesaffäre mit dem Grill gehabt. Dazu ein Hauch von Zitrone, Olivenöl, Sonne – und plötzlich glaubt man, man höre Möwen singen.

Dann kamen sie – die Cappelletti al Ragù. Ein Teller, der nicht nur sättigt, sondern Geschichten erzählt. Die Pasta: hausgemacht, goldgelb, mit jener kernigen Eleganz, wie man sie nur aus italienischen Trattorien kennt, die von Großmüttern geführt werden. Das Ragù: tief, kräftig, herzhaft – ein Gedicht aus langsam geschmortem Fleisch, Tomaten, Geduld und Hingabe. Jeder Löffel ein kleiner Trost für die Seele.

Und als man denkt, schöner kann es nicht mehr werden, kommt der Nachtisch. Mascarpone in der Waffeltüte mit Waldbeeren. Was wie ein Kindheitstraum klingt, ist eine meisterhafte Spielerei aus Texturen und Aromen. Knusprige Waffel trifft auf seidige Mascarponecreme, darüber ein frecher Waldbeerentanz – süß, sauer, wild. Es ist Dessert und Erinnerung zugleich – an Sommer, an Waldspaziergänge, an Sonntagnachmittage voller Glück.

La Campaza ist kein Ort, den man einfach besucht – es ist ein Ort, den man behält. Im Herzen. Auf der Zunge. Und vielleicht ein bisschen auch im Traum.

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ (und ein halber Stern für...