Fattoria Toccaferro | I Petali — Restaurant in Reggio nell'Emilia

Appena finito di mangiare al ristorante. Premetto che le critiche che muoverò è solo per far sì che ne facciate tesoro in futuro. La primissima impressione che si ha appena si entra nel ristorante,(eravamo in 4,io mia moglie e le mie figlie) è la sensazione di spazi molto angusti,ma visto che non sembra grandissimo si poteva pensare magari di mettere qualche tavolo in meno per avere un'esperienza migliore. Partiamo con la focaccia semplice olio e sale....a nostro parere è semplicemente una stria,niente di eccezionale. Prendiamo 3 panini con hamburger e una pizza,il pane degli hamburger era vecchio e riscaldato sulla piastra e quindi duro,ho chiesto una cottura media della carne e mi arriva,sempre a parer mio ben cotta,unica nota positiva è che la carne è di qualità. La pizza sulla falsa riga della focaccia,troppa semola,mi è sembrata più pane che pizza e troppo sottile al centro della pizza tant'è che è arrivata "bucata". Bevande arrivate dopo la prima portata (focaccia) e di solito si servono prima,coca cola di un litro in caraffa in cui la metà era ghiaccio,capisco la parsimonia ma qui mi sembra si sia esagerato,la birra non riempita a regola d'arte col cappello (schiuma) troppo marcato e non perfettamente a livello,facendo parte del settore non posso fare a meno di notare queste cose. Capisco lo stile trattoria del ristorante e la velocità con cui bisogna fare certe cose,ma anche nell'apparecchiare i tavoli,le posate non vanno prese a mano così, soprattutto davanti ai clienti non è un bel vedere. Infine il conto non è sembrato in linea per quello che abbiamo mangiato. Come detto in apertura,spero prendiate il buono di questa recensione e che vi possiate migliorare...

Peggior carbonara e cacio e pepe della mia vita. Io da fan della carbonara ,appena l'ho letta nel menù l'ho dovuta prendere per forza. Appena è arrivata ,già al primo impatto ho visto che era una delusione. 0 carbo crema, asciutta e bruttissima. Avevo il telefono con la fotocamera aperta ,mi ha spezzato il cuore così tanto ,questo piatto,che ho spento e basta,non ho fatto foto. Assaggiandola,le mie ultime speranze rimaste che non fosse brutta come l'aspetto,sono svanite. Brutta di sapore e di aspetto,di sapore di più. È stato uno dei giorni più tristi degli ultimi tempi,perché ho perso tantissimi chili e aspettavo questo sgarro con tanto orgoglio,che è andato in fumo così. Per fortuna il mio fidanzato si è prestato per mangiarla al posto mio,ma era davvero,davvero terribile,mi spiace. La cacio e pepe invece l'ha presa il mio fidanzato e non sapeva di nulla. Non si sentiva il pepe neanche da lontano,pecorino ancor meno...boh non so che dirvi. Le polpettine della nonna però mi son piaciute,quelle si. Ma sono rimasta tutto il giorno triste per via della carbonara,per dirvi... Mia nonna,convinta di far la carbonara più buona del mondo ,gli mette la panna dentro (poretta,come si fa a dirle che non è buona? Alla nonnina? Non glie lo dici,te la magni e basta) ma è 100 volte piu buona di questa. Mi spiace ma non verrò mai più,mi avete delusa così nel profondo che oggi non è riuscito niente a risollevarla. Consumatori...Non prendete la carbonara,vi prego. Abbiate pietà della vera carbonara! Se volete magnare Na bella carbonara ,andate da cacio e pepe al centro di...

Siamo andati a cena alla Fattoria Toccaferro, incuriositi dall’apertura di questo nuovo ristorante all’interno del centro commerciale I Petali. L’ambiente è carino e il locale, essendo nuovo, era piuttosto affollato: quasi tutti i tavoli pieni e una piccola fila all’ingresso.

Abbiamo atteso pazientemente il nostro turno, ma purtroppo l’organizzazione ha lasciato a desiderare. Dopo aver comunicato al cameriere che eravamo in due, ci è stato detto di attendere cinque minuti per un tavolo libero. Fin qui tutto bene. Tuttavia, nel frattempo sono arrivate altre persone che hanno segnalato di avere una prenotazione. A quel punto, il cameriere – visibilmente in difficoltà – ha cambiato versione, dicendoci che il tavolo che stava per liberarsi era destinato a loro.

Capisco perfettamente che le prenotazioni vadano rispettate, ma sarebbe stato più corretto segnalarlo subito, magari con un cartello “riservato” sul tavolo, evitando di farci aspettare inutilmente per un quarto d’ora. Questo tipo di disorganizzazione rischia di rovinare l’esperienza, soprattutto in un locale appena aperto che dovrebbe puntare sulla cura del cliente.

🔍 Conclusione Il posto ha potenziale, ma serve una gestione più attenta e professionale, soprattutto nella gestione delle prenotazioni e dell’accoglienza. Speriamo che si tratti solo di...