Posto accogliente e moderno , in centro a Reggio Emilia trovi questo locale dove le sorprese non mancano mai . Piatti unici curati e gustosi . Lo chef e il personale (gentile e professionale ) spiegano benissimo ogni loro creazione ,accostamento ,abbinamento . Ripeto che le sorprese sono inaspettate. Trovi anche ottimi vini . Da ritornare per assaggiare tutto il menu.
Tornato altre volte e trovato sempre stessa qualità e cortesia , unico cambiamento solo nella tipologia è stato il menu in quanto stagionale ma sempre di alto livello.
Ritornato il 22/06/2019 per assaporare il menu stagionale primaverile in attesa dll’imminente menu estivo . Che dire il livello è sempre alto , la cortesia e disponibilità non manca , sempre un piacere venire in questo luogo . Del menu , su tutto spicca a mio parere il piatto con gli asparagi aromatizzati ( senza entrare nel dettaglio ) una esplosione di sapori con contrasti ricercato e voluti, sublime . Subito a seguire due sorprese , la rivisitazione del kebab e dei tortellini ( da me li chiamiamo così ) . Tutto il resto del menu sempre molto buono e di altissimo livello . Altra nota positiva sul vino , ricercatezza e volontà di proporre prodotti particolari ma di altissima qualità ( il sommelier al mio tavolo ha apprezzato moltissimo gli abbinamenti e la qualità dei prodotti) , bello anche sentire spiegate il vino , trasmettono passione .
Anche oggi 07/12/2019 sono tornato a mangiare in questo locale. In questo menu ho trovato come sempre cose nuove , sapori inaspettati e tanto ma tanto lavoro di studio e costruzione . Di quello assaggiato a mio avviso è a mio gusto spicca sugli altri primi piatti la vellutata ( ovviamente la materia prima che quest’anno è particolarmente buona aiuta parecchio ), senza denigrare gli altri sempre e cmq buoni. Di seconda portata tutto mi è sembrato di altissimo livello , dalle lasagnette che erano fuori menu ai fantastici passatelli in sottobosco e al fiore ( non ricordo il nome ma la fattezza e l’impiattamento lo riaccordano ) dove una fantastica salsa “senape” fa risaltare tutti i sapori. Niente da dire anche sui dolci , altra nota positiva sono i vini , alcuni di nicchia e particolari che si sposano bene con la cucina, vini che Andrea sa sapientemente raccontarli e consigliarli . In merito agli jmpiattamenti , le foto...
Read morequesta foto è del 19 dicembre, ossia il giorno del mio compleanno e fino adesso non sono mai riuscita a postarla a causa del tempo che non avevo, ma nonostante ciò mi ricordo come fosse ieri il sapore di queste meravigliose prelibatezze. allora diciamo che non è stato al top un tre su tre, ma due su tre perché abbiamo deciso appunto di prendere ognuno un dolce diverso di quelli che ci ispiravano di più e dividerli e solo uno veramente era stracciato, ma gli altri due erano così superlativi che quasi ti scordavi di quello difettoso😂 partiamo subito da quello negativo, ossia il profiterole farcito con crema allo zabaione e ricoperto da cioccolato bianco. È stata davvero una grande delusione perché mi aspettavo un qualcosa di magico invece la pasta del bignè era secca e gommosa purtroppo è diventava una gomma da masticare sotto i denti… la crema invece era anche molto buona con anche quel leggero tocco alcolico, ma non è stata così all’altezza da risolvere il grande problema del contenuto principale. Per quanto riguarda invece quelli paradisiaci, parliamo di Crema al mascarpone al caffè servita con biscotti crumiri al cacao e semifreddo al arachide salato ricoperto di cioccolato e caramello salato.. il mascarpone era una nuvola e il succo di caffè era dosato alla perfezione senza essere troppo invadente e si sposava benissimo con i biscottini che erano belli cotti e croccanti in modo da fare il contrasto con la crema spumosa. Invece il semifreddo sembrava davvero di mangiare un gelato al burro di arachidi e insieme alla copertura di cioccolato e la glassa di caramello salato era un’esplosione di sapori senza essere eccessivamente dolce. purtroppo, non sono riuscita a fare le foto degli antipasti perché avevo troppa fame🤣erano le polpette al sugo e dei primi, ovvero i cappelletti con panna di cardi e tartufo, ma erano...
Read moreMolto bene....vediamo un pochino come stanno le cose. Mia figlia vegana, io tutt'altro. Andiamo a mangiare vegano...lei per scelta, io per fare piacere a lei e fare una prova sul campo. Locale minuscolo, tavolino minuscolo, menù minuscolo, foto dei piatti minuscoli(come piatto), sacchetto con il pane minuscolo, prezzi altissimi. Arrivano le porzioni di antipasto minuscolo(ok perché antipasto), arriva il primo minuscolo, arriva l'acqua dal rubinetto del depuratore probabilmente (non amo bere da una bottiglia con il tappo ad infilare, toccato da tutti) ma va bene. La cameriera chiede se va bene e gli dico di no perché ho fame. Mi risponde" in un ristorante total non so come herbal, cruditè, erbè, non si viene con una voragine nella pancia e che se si ha fame, bisogna continuare ad ordinare.....con antipasto a 12 euro, primi a 12 euro, dolci a 8 euro. Si, probabilmente sono io piuttosto demodé! Con la gente verde in faccia, che entravano è mua mua con il proprietario, con le bocche a c...o di gallina e la manina davanti. Tutto falso, ipocrisia, prezzi alle stelle, piatti miseri, mangiare a turno perché si, li si mangia a turno come nel vagone ristorante a 40 minuti. Poi smammare perché arrivano gli altri. Pagato 67 euro, fame da lupi, esperienza estracorporea, estrasensoriale che no, non la consiglio. La cosa bella è che uscendo, trovi a 100 metri due kebappari che placcano le tue aspettative culinarie. Per i fighetti , questo ristorante bettola va più che bene per vantarsi dell'esperienza. Per me no. Niente stellato, niente stelle Michelin, niente forchetta dorata....niente. Il mio è un parere soggettivo! Lasciate ogni speranza,voi...
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