Lingua | Ristorante, Bar e Locanda — Restaurant in Rimini

Sicuramente non adatto ad un pranzo domenicale con bambini in quanto non tratta la tradizionale cucina romagnola fatta di sostanza e tradizione culinaria. Menù rivisitato in chiave tipo Nouvelle cousine dove le porzioni sono minimaliste e il gusto delle pietanze è altamente soggettivo, da romagnolo DOC mi piace la tradizione e la vera cucina romagnola e non le rivisitazioni dei piatti. Per 4 pezzetti di pesce (neanche intero) ma 5x5cm 25 euro, assurdo. Sul menù ti propongo pietanze a leggerlo convincente ma quando poi te lo portano manca la sostanza e rimani di sasso per quello che ti portano sapendo poi quello che lo paghi. Si è salvata solo mia figlia avendo chiesto una costata di manzo perché non gradiva null'altro del menù.Dopo aver finito il pesce viene credo il titolare chiedendo se volevamo il caffè quando ancora dovevano portarci il famoso contorno che avrei dovuto consumare, il cameriere si è scusato dando la colpa alle tempistiche. Avevamo chiesto una bottiglia di Sauvignon DOC ma finito pure quello, sostituito a loro dire da un similare che di simile aveva solo il colore, a mio avviso competenza dei vini negativa. Alla cassa si sono scusati offrendomi la bottiglia di vino neanche finita visto la qualità. Esperienza negativa sulla cucina e il servizio, soldi mal spesi e pranzo con...

Mi sono imbattutto per caso in questo luogo che non mi sarei mai aspettato di trovare a due passi dall'ingresso/uscita di Rimini nord; di fatto la sua apertura risale a due giorni fa. L'ambiente ampio è suddiviso in più spazi, curato, sobrio; i colori, le luci, l'esposizione di opere d'arte contemporanea, tavoli e sedute di svariate misure e forme, contribuiscono a creare il giusto mood; è evidente la mano di un bravo interior designer. Nonostante l'orario tardo per il pranzo, l'accoglienza è stata delle migliori. Si nota che la carta dei vini, - finalmente - sbilanciata su eccellenze emiliano romagnole, è frutto di una ricerca profonda che va aldilà delle solite etichette blasonate che sempre più virano verso il "cosmetico". Le proposte della carta, di terra, di mare e vegetali, sembrano conciliare materie prime d'eccellenza con ricerca e creatività. Un particolare apprezzamento per il dessert. Lo chef Paolo Bissaro ci accoglie quindi con una proposta senza compromessi che promette emozioni proprio nel luogo che non ci si aspetta di trovare (fino ad ora). Tornerò certamente al fine di esplorare e godere del resto...

Ristorante in un luogo dove non ti aspetti tanta raffinata eleganza. Ambienti accoglienti, arredati con gusto e con opere d’arte alle pareti. Immediato è il senso di calore e intimità. Seduti a tavola scopri un menu apparentemente semplice, con proposte di mare e di terra che celano una qualità degli ingredienti frutto della ricerca del meglio del territorio e del mare. Da provare le “tracce di mare”, superlativa la “lettura della cipolla”. I dolci proposti sono curatissimi. Ho assaggiato “Gelato fumé, aceto tradizionale di Modena, amarene e lingua” e l’ho trovato semplicemente perfetto. Grande competenza del personale nel consigliare i vini. Camerieri veloci e professionali. Prezzi adeguati alle proposte e alla qualità delle pietanze. Finalmente un ristorante dove una cena è una esperienza da...