Parco Verde Grill & Fry — Restaurant in Rivignano Teor

Pessima esperienza: Abbiamo prenotato per oggi, giorno 13 luglio, per le ore 20:30, e la prenotazione non risultava, pazienza, siamo stati comunque accompagnati ad un tavolo. Accompagnati all’interno della sala, con climatizzazione che andava a stento (30 gradi la temperatura esterna), dopo un’ora e dieci di attesa, abbiamo ricevuto solo un contorno (verdure alla griglia) e acqua in caraffa con il manico caldo. Dopo un’ulteriore attesa, abbiamo ricevuto i piatti ordinati, uno alla volta e non abbiamo potuto mangiare insieme. All’appello mancavano ancora un piatto di patatine fritte, che è arrivato dopo numerosi solleciti; pazienza, era un contorno, ci può stare che nel numero venga dimenticato, ci sta di meno che vengano portate delle patate un calde e un po’ fredde. Le pietanze non erano cattive, ma l’esperienza assolutamente non è stata piacevole, anzi, ce ne siamo andati appena finito di mangiare per il troppo caldo. Segnalate queste sviste al momento del conto, ci è stato proposto un limoncello “riparatore”; certamente un bel gesto, ma al nostro rifiuto in quanto una persona diabetica e una astemia, null’altro è stato fatto, anzi, la commessa alla cassa ha aspettato con solerzia che io trovassi i 0,20 € che mancavano ai 39,70€ di conto, in quanto non aveva resto da darmi. Sottolineo ancora il disagio causato dalla lunga attesa, in quanto persona diabetica avevo espressamente chiesto una tempistica, anche di massima, per le mie terapie a base di insulina, che non sono state rispettate.

A malincuore...

Che dire...ho voluto riprovare dopo circa 15 anni a pranzare al Parco Verde. Giornata molto calda circa 32° gradi, l'esterno non si è molto modificato salvo l'aumento dei gazebo per Covid, entriamo e chiedo del tavolo prenotato, si trova su una zona rialzata e già cominciamo ad avvertire i caldo. Non c'è aria condizionata e man mano che arrivano gli ospiti delle tavolate aumenta l'umidità e il caldo, si cerca nel limite umano di rimanere calmi e distaccati. Ordinato un antipasto misto mare per 2, discreto, poi dei ravioloni con interno ( orata o branzino) e una calamarata, discreto il tutto. Mi chiedo, com'è possibile che il soffitto in metallo non sia coimbentato, che non ci sia nessuna ventilazione e ricambio d'aria? Il cibo poteva andare bene ma rimanere in quella sauna no, l'uscita pur con temperature elevate è stata una liberazione. Provare per credere, anche se visto i...

Grigliata mista discreta, fritto misto anche. I calamari fritti erano impregnati di olio, unti e molli (peccato perchè mesi e mesi fa erano davvero buoni).

La serata non è iniziata nel migliore dei modi: prenotato, ci accomodiamo al tavolo vicino alla finestra. Risultato? Una cimice morta sulla forchetta, un’altra sul tovagliolo, un’altra sotto la tovaglia e un cimitero di altrettante cimici a terra. Per non parlare di quelle attaccate alle finestre. Alla richiesta di spiegazioni mi viene detto che hanno messo il veleno per cimici, ma è logico che se metti il veleno, una pulita andrebbe fatta comunque per non lasciare il cimitero di cimici a terra vicino al tavolo. Servizio al tavolo scadente: i camerieri passano e ignorano se il tavolo è da sperperare oppure se si vuole dolci e caffè. Sarà perché era il tavolo in fondo alla stanza? Può darsi. Mesi fa non era così. Peccato. Si...