Fraschetteria Ai Tre Archi — Restaurant in Rome

PARTE 1

Purtroppo alle volte capita che ci siano giornate sbagliate, oppure orari sbagliati (erano le 21:30), oppure semplicemente siamo noi ad essere diversi e quindi sbagliati! A leggere le altre recensioni, non ci siamo riconosciuti e nessuna di queste, né per le quantità delle porzioni, né per i prezzi, né per la qualità della cucina.

Il locale è molto piacevole, con il notevole dettaglio di intere pareti ricoperte di tappi in silicone o in sughero applicati con grande sacrificio dal FALEGNAME a cui andato il nostro plauso, oltre a un complimentarsi con i proprietari e i camerieri per i dettagli originali e casarecci del locale. Lo spazio all’aperto purtroppo è un po’ più rumoroso, per cui sarebbe meglio mangiare all’interno, ma ci hanno comunque chiesto di sederci di fuori. È un tripudio di scritte e di lavagne che inneggiano al mangiar bene e in abbondanza

Il servizio è eccellente, affidato a solerti camerieri, molto attenti e molto simpatici, che ci illustrano tutti i dettagli dell’offerta, Realmente preoccupati di accontentarci e far sì che la nostra cena ci lasci un piacevole ricordo

Purtroppo, la formula all you can eat già alle nove o alle 10 di sera non può essere servita; È molto conveniente, venendo solamente 29 €, anche se necessariamente dovrebbero essere tutti commensali ad adattarla. La cosa è parzialmente comprensibile, anche se alla fin fine capita di rado, specie in famiglia. I piatti di per sé non vengono così poco, se non altro se pensiamo nostro recente passaggio in un’altra fraschetta, da Franchino, in Via BRESCIA, quindi in una location molto più centrale. Senza contare il fatto che l’acqua necessariamente imbottiglia viene ben tre euro, mentre altri ristoranti di questa categoria danno la possibilità di consumare l’acqua del sindaco. Da questo punto di vista, la costosa New York, anche nei ristoranti più celebri e VIP dà la possibilità di consumare acqua gratuitamente, cosa che, specie con il carovita che stiamo vivendo, di gran corsa i nostri ristoratori dovrebbero adottare per entrare più in sintonia con il loro pubblico e di certo Per lasciare una nota positiva nel ricordo dei loro clienti, che di sicuro apprezzerebbero la cosa, lasciandoli magari così liberi di assaggiare un piatto in più

La simpatia del cameriere comunque ci fa lasciare alle spalle altri pensieri e ci concentriamo sul menu dove ha la scelta di una classica amatriciana viene sottolineato che questa è sicuramente la più buona di Roma! Cosa che di per sé magari non mette sulla difensiva, ma di sicuro alza di molto l’asticella delle aspettative. All’obiezione “a Roma molti lo dicono” si ribatte che questa supera tutte.

Gli incidenti di percorso: tre polpette con salsa al pecorino al costo di 11 €: Ne arrivano quattro di diversi tipi al costo di 13 €; Il cameriere a domanda risponde che ne era rimasta solo una al pecorino e allora hanno pensato bene di decidere loro e di mandare queste. A parte il fatto che casomai a decidere, dovrebbe essere il cliente e noi il cuoco, Ma poi, per correttezza, andrebbe applicato lo stesso prezzo e non un prezzo più alto, perché hanno voluto decidere così loro. Senza contare il fatto che “l’ultima rimasta” suona un po’ come l’ultima polpetta avanzata dal piatto di un altro commensale…. Cosa che sicuramente non è andata così, ovviamente si scherza, ma un po’ suona in questa maniera. PanaTura, eccellente, polpette...

Siamo andati un venerdì sera per festeggiare un compleanno ed eravamo una tavolata molto numerosa (circa 25), in breve il cibo non era nemmeno male e il locale molto carino ma quello che assolutamente ci ha praticamente rovinato la cena è stato il servizio: abbiamo avuto a che fare con una cameriera veramente antipatica, dall’ inizio alla fine è stata sempre molto poco disponibile e a momenti indisponente. Nel dettaglio: dopo poco esserci seduti ci dice che ci conveniva fare il menù a 30€ a persona ma noi facciamo presente che c’ erano 2 bambine di 7 e 9 anni e lei guardandole fa “no vabbè loro comunque sono grandi, pagano 30€ a persona” Dopo aver rifiutato il menù fisso (per via delle bambine e per il fatto che non tutti si sarebbero voluti abbuffare) la signora diventa sempre meno disponibile, ci mette fretta per ordinare più e più volte fino a dirci “guardate che la cucina chiude alle 23:00” ed erano le 21:30 Ci impone di dover scegliere un massimo di 3 antipasti diversi e 3 primi diversi per non inviare troppe comande diverse in cucina mettendoci in grossa difficoltà perché abbiamo dovuto mettere d’ accordo 25 persone per un limite che nessuno si aspettava (avevamo prenotato giorni prima e nessuno ci aveva detto che non si sarebbe potuto ordinare liberamente alla carta!) Al momento di ordinare i secondi le dico tra le altre cose 3 luganeghe e 4 norcine, poi passano vi giuro 10 secondi e le dico mi scusi sono 4 luganeghe e 3 norcine e lei testuali parole “no ormai le ho mandate” ma scherziamo? Le ho dette 10 secondi fa! Al che lei si gira parla con la cucina e rettifica Le richiedo un contorno di verza senza aglio e anche qua testuali parole la risposta è stata “impossibile, il contorno è già condito” allora la ragazza che voleva il contorno le chiede, avete un contorno che non contenga aglio? E lei “No.” Chiudo il discorso ordinazioni facendo presente che le comande le abbiamo prese noi con carta e penna segnando tutti i piatti persona per persona e comunicandoli tutti insieme alla signora, che in ogni caso si mostrava sempre molto spazientita Arriviamo alla torta di compleanno che abbiamo portato noi e per dovere di cronaca ci hanno chiesto 1€ a testa per lo “sporzionamento” ma ok; do alla signora le candele e 2 fiaccole. Quando vede le fiaccole mi fa “no, quelle che scoppiano no” e ovviamente le dico ma non scoppiano sono fiaccole, allora lei “eh ma se fanno fumo no” e anche lì le spiego che fanno fumo come le candele, allora a quel punto lei mi taglia corto con un “no, queste no” A chiudere vorrei menzionare il fatto che la carbonara che ho mangiato era salatissima e la consistenza della pasta gommosa. Però gli antipasti erano buoni e i secondi addirittura ottimi. Non mi piace parlare male dei posti o delle persone ma in questo caso ci sono stati troppi episodi spiacevoli, a volte comici per quanto assurdi! Non è stata una esperienza piacevole, i miei amici erano tutti risentiti e scontenti, una cena di compleanno purtroppo da dimenticare. Lascio questa recensione nella speranza che altri clienti non subiscano lo stesso...

Siamo stati presso la Fraschetteria ai tre Archi venerdì 1 Novembre 2024. Devo dire che avevo visto qualche video su Tik Tok dove veniva recensito negativamente, ma posso dire con tanta onesta che assolutamente non è così… anzi… Antipasti davvero abbondanti e di qualità , che hanno soddisfatto tutta la tavolata di 14 persone. ( bambini compresi) Ma comunque i camerieri sono passati più volte a chiedere se volessimo riassortire di tutto o anche solo una sola pietanza in particolare. abbiamo poi proseguito con 3 primi piatti della cucina tipica romana, che ci sono stati serviti direttamente nelle maxi padelle che tenevano perfettamente la temperatura. Partiamo dalla Amatriciana, che era qualcosa di sublime... pasta fresca che ha tenuto la cottura e che si amalgamava perfettamente con il condimento. Abbiamo poi proseguito con la Carbonara, dove praticamente abbiamo fatto pure la scarpetta col pane e abbiamo assaggiato anche la cacio e pepe che ci ha stroncati ! Era molto peposa, col vino scendeva na bellezza! 😁 Nel menu' era prevista anche la carne con contorni, ma è stato impossibile vista l'abbondanza di quanto avevamo gia' mangiato. Il locale si presenta nella sua originalità, con l'allestimento di corde con appesa della biancheria di taglie extra large, davvero molto simpatiche e questo tema si ripete nella presentazione dell'antipasto servito su uno stendino con le mollette. Il personale e' stato gentilissimo, sorridente e disponibile. (Una commensale aveva delle allergie alimentari, abbiamo ovviato tranquillamente con altro) Il proprietario sempre presente che chiedeva ai commensali se tutto procedesse bene. Molto simpatico e con la battuta pronta, infatti mentre stavo impiattando agli amici del mio tavolo, c’e’ stato un simpatico scambio di battute inerente al mio modo di fare, che ha fatto sorridere anche gli altri tavoli… ma e’ stato anche tanto gentile. Davvero, io con i miei amici siamo della provincia di Salerno, mi sono voluta affidare alle mie sensazioni piuttosto che ai video su tik tok e posso dire non rispecchiano assolutamente la realtà. Ho seguito il mio istinto che non mi ha tradita e siamo rimasti tutti molto soddisfatti. Tutto molto caloroso e familiare, ci siamo sentiti a nostro agio e soprattutto PIENI 😂 Questa è stata la nostra esperienza e spero possa essere di aiuto nella scelta ad...