Manforte — Restaurant in Rome

If you're looking for a restaurant in Rome that is truly local, where the customers are Italians from the surrounding neighborhoods, and which offers the best possible quality food at the most reasonable prices, then that restaurant is definitely Manforte.

First and foremost, let me tell you that this restaurant's fries are unparalleled. Their taste is incredibly delightful, they're thinly cut, served with the skin on, perfectly fried, and come with several delicious sauces you can choose from. I always order the lemon and black pepper sauce.

The pizzas here are divided into two categories: white and red. Their pizzas are outstanding, easily surpassing many famous Italian brands, but their white pizzas are truly excellent, truly. The "Five Cheese" pizza is superb. They also have delicious local draft beers.

The burgers they serve are absolutely brilliant in every way. They offer the real taste of a burger, but without exaggerating the flavors. A key characteristic of Italians is their meticulous attention to flavor balance; they absolutely dislike any one flavor overpowering the others (for example, they use garlic, but the amount must be just right so it doesn't neutralize the other tastes). In this restaurant, flavor balance is brilliantly observed.

The staff and management are truly polite and kind. They also speak English well, which is great for someone like me who only knows a few words of Italian. The atmosphere and environment of the restaurant are incredibly homely and comfortable, as if you've been invited to a family gathering. If you experience it just once, this place will never let you go.

Parking, however, remains a problem, just like everywhere...

Sconsigliatissimo per cene di classe e soprattutto compleanni, o tavolate "lunghe" in generale. La pizza è anche buona ma la gestione quando si è in tanti è molto confusionaria. I menù non te li portano. Le posate e i piatti sono lussi che non ti sono permessi. Le pizze grandi (40cm di diametro) sono tagliate non a spicchi, ma a scacchiera, per cui non si sa come prenderle. Il che, unito alla mancanza di posate rende l'esperienza davvero scomoda e antigienica. Con il tavolo lungo si è costretti ad alzarsi per evitare che la vostra sezione di pizza di altro gusto subisca un passamano generale. Peraltro i tavoli lunghi sono appiccicati tra loro, e bisogna farsi largo tra le sedie. Anche le patatine fritte sono servite in un unico secchio, e si è costretti tutti a smanacciare dentro allo stesso recipiente. Le bruschette sono a piacere, e bisogna accontentarsi di quello che capita, dividendole eventualmente con un unico, sudato, coltello per tavolata. Data la latitanza dei menù, le bevande si ordinano a sentimento. Le birre, molto schiumose, vengono servite in brocche refrigerate di dubbia capacità effettiva (si, c'è scritto, ma vatte a fidà). Ma veniamo al reale motivo della singola stella: la torta di compleanno. Le opinioni proposte erano due: portare una torta propria e pagare per "taglio e impiattamento" 1 € a porzione acquistare la torta da loro Essendo una quarantina di persone divise in 3 tavoli lunghi, non si sceglie un diverso locale, ma si opta scelleratamente per la seconda opzione: 2 torte di peso ignoto, con 1 candelina a numero ciascuna, buone, per carità, ma per la modica cifra di €65 cadauna quando ce ne erano stati preventivati al massimo 50. Aggiungo inoltre la totale assenza di una area bimbi funzionale. C'è solo una spoglia saletta (non ventilata) con 2 bigliardini e 3 giochi mangiasoldi da luna park. Questo almeno in inverno. Cari miei, corcazzo che...

Siamo stati in questa pizzeria insieme ad amici per un totale di 8 a tavola. Partendo dal menu, che presenta ogni pizza con l’opzione mezza pizza per una persona o una intera per 2 persone, ho avuto subito dei dubbi, infatti, scegliendo la porzione per una sola persona si presenta mezza pizza, veramente mezza, la metà di una pizza tonda normale, al prezzo di una pizza intera. Le pizze vengono cotte intere e poi divise, palesemente, perché la pizza bianca di mia moglie presentava un bordo rosso. Gli antipasti, presenta una scelta vasta ma molto confusa, non esiste la possibilità di un supplì o una crocchetta, ma obbligatoriamente porzioni da 4. Ci sono molte bruschette, variegate, io ho scelto quella con le polpette, ho ricevuto una fetta di pane, sporca di sugo con due polpette fredde. le birre, si ha solo la scelta tra 0.3 l e 1 litro o 1.5, per cui se si è soli, o si prendono due birre da 0.3 o da 1 litro lasciandola, palese strategia per far spendere di piú. Per concludere, il servizio, PESSIMO, non per colpa dei ragazzi perchè sono tutti molto carini e gentili, ma di chi organizza e decide a monte. I piatti vengono portati a caso, ognuno mangia da solo, non vengono portati piattini, e le bruschette vengono portate a coppia su dei vassoi, per cui, se si è malauguratamente lontani, uno mangia sul vassoio e uno sul tovagliolo. Con la birra invece, avendo preso 1.5 L non sono stati portati i bicchieri e, dopo averli chiesti, ci è stato detto che erano finiti, per cui fanno centinaia di coperti senza avere pezzi sufficienti, ci siamo quindi arrangiati. Insomma, cibo mediocre, servizio PESSIMO, prezzi folli, pizza a metà. L'ambiente è piacevole, ma nient'altro. Unica nota positiva è l’opzione, con sovrapprezzo, per celiaci. PS dimenticavo il dolce, ORRENDO, un tiramisù alle fragole che ha solamente del topping alla fragola che sa di chimico. Non tornerei neanche...