Civico 90 Pizzeria Sabaudia — Restaurant in Sabaudia

Di sotto per la recensione, rispondo qui al ristoratore: Non sono solito buttare una pizza con questa facilità, anche se amarostica non era sicuramente immangiabile, anzi, ragion per cui non ho scritto ciò nella recensione. In merito al resto mi spiace ma non é questo il modo di porsi con un cliente. É totalmente irrilevante che voi non concordiate, apporre questa vostra disamina alla mia é utile solo a tentare di sminuire quella che é la personale esperienza di un cliente. Le vostre scuse giustapposte subito dopo sanno solo di presa in giro. Tutta l'esperienza di cui vi vantate nel fare le pizze di certo non l'avete nel relazionarvi con un cliente che, in maniera educata, senza neanche penalizzarvi eccessivamente assegna un 3 a quella che é stata un'esperienza comunque positiva, seppur con delle cose da rivedere. Nient'altro da aggiungere. Ovviamente in virtù di ciò le stelle diventano 2, mi spiace.

RECENSIONE: Se le pizze fossero curate nella preparazione come nell'estetica sarebbe il massimo...purtroppo il sotto della pizza, ben condita e complessivamente buona, era però abbastanza bruciato da renderla amarostica e la lievitazione non era delle migliori, rendendola davvero difficile da digerire. La pizza non è solo gli ingredienti che si utilizzano, ma anche la mano di un bravo pizzaiolo. Per quanto riguarda il servizio buono, giovane e disponibile. Unica nota ci è stato proposto un antipasto come "leggero e perfetto prima della pizza", diciamo che sia per quantità che per tipologia (un fritto anche abbastanza unto) non è stato esattamente cosi. Buona la birra. Conto...

Una puntata a Sabaudia per impegni lavorativi. Lo standard "fantascientifico" dei costi di una buona cena in città (complice l'altissima stagione). La mancata certezza di poter gustare piatti di qualità che rispondano correttamente al prezzo assegnato. La soluzione, per me e per mia madre, è stata il Nuovo Civico 90: un locale discreto e ben curato, che nei mesi caldi si estende all'aperto con una sala allestita nella suggestiva cornice di Piazza Santa Barbara, baciata dai profili di Circe, spaziosa, accogliente, forte anche di certi accorgimenti decorativi di grande efficacia, dalle abbondanti fioriere alla gradevolezza di una mise en place ricercata nella semplicità. Venendo al menù, la qualità delle materie prime è la chiave di lettura della filosofia del ristorante. Ineccepibile il mio gnocco con vongole e prezzemolo, nient'affatto scarso nella misura della porzione, ricco di sapore, cotto al punto giusto. Ottima la pizza di mia madre, una Margherita napoletana doc golosa e assolutamente digeribile. Le bruschette con le verdure hanno smorzato l'appetito iniziale senza guastare il pasto; anzi, al contrario hanno preannunciato una cena deliziosa. Vero punto forte del Nuovo Civico 90, però, è il servizio: uno squadrone di giovanissimi (lode alla titolare, determinata a scommettere sulle nuove generazioni) seri e attenti, che a circa un quarto d'ora dalla presa della comanda hanno dato il via alla cena, servendo le portate principali. Eccellenza, perizia, tradizione, originalità e cortesia. Il conto: soli 25 euro. Un'esperienza che ripeterò senza ...

Ich beziehe mich auf meine vor zwei Tagen erfolgte Rezension und die Antwort des Geschäftsführers. Ich halte an meiner Beurteilung fest und rate jedem Ausländer davon ab, hier zu essen.

Zur Begründung: Es ist nicht richtig, dass ich mehrere Male den Tisch gewechselt habe. Einer der drei herumstehenden Kellner hat mir den seiner Aussage nach einzigen freien Tisch gezeigt, der an den Rand gedrängt war und wenig Platz bot. Dies, obwohl mehr als die Hälfte der Tische im gedeckten Bereich frei war. Daraufhin bin ich in den nicht gedeckten Bereich ausgewichen und dort bis zu meinem Weggang geblieben. Dies war der einzige Tisch, den ich belegt habe!!

Nachdem ich bereits bestellt hatte, stellte ich dann fest, dass die Kellner im geschützen Bereich Gedecke entfernt haben und nachkommende Gäste, obwohl allein, ohne Probleme einen Tisch erhielten. Als ich darum bat, waren die Kellner offenbar zu faul, den Wunsch eines Gastes zu erfüllen.

Was die Bezahlung anbelangt, so ist ganz offensichtlich, dass die Kassenangestellte (Chefin ??) meinte, in mir einen einfältigen Ausländer zu erkennen, den man mit einer überrissenen Rechnung (25 Euro) übers Ohr hauen könne. Dass sie mir dafür keinen scontrino präsentierte, ist typisch. Als sie merkte, dass ich Italienisch sprach, hat sie den Betrag sehr schnell korrigiert (14...