Trattoria dal Checo — Restaurant in Sagrado

Amazing homemade quality food. I've been told that the owner's mother is actually cooking in the kitchen... This must be the best warranty you could think of!

This restaurant opens only during the weekends and is well known by locals, hence booking is mandatory. The decor is contemporary / rustic and very spacious.

Make sure to try gnocchi and/or ravioli and possibly some day specials which might change due to their game supply. They have great house wines (go red, I'd say...) that will perfectly...

Non adatto ai vegani Menù 8/10: se avete voglia di gustare della buona selvaggina appena cacciata, questo è il posto che fa per voi! La scelta è abbastanza limitata per quanto riguarda primi e secondi, ma la qualità e l'ottima cucina rendono questa trattoria davvero molto frequentata. Qualche piatto fuori menù colma la poca scelta. Ho aperto la cena con la fantastica rosa di Gorizia delicata e particolare allo stesso tempo. Per quanto riguarda i primi vi consiglio il tris gnocchi col cighiale, ravioli col cervo e le crepes alle spinaci; non delude mai! Come secondo invece ho optato per iI bis di selvaggina (cervo e cinghiale) con la polenta, carne un po' asciutta, ma il sughetto sopperisce. Anche la tagliata buona, vino del Collio ottimo. Dolci discreti, ma sorbetto non all'altezza. Servizio 8/10: personale gentile e alla mano, disponibile alle richieste della clientela. Accoglienza calorosa, tempi d'attesa giusti. Location 7,5/10: il posto è un po imbucato in quello di peteano, ma proseguendo piano dopo savogna d'isonzo, c'è l'indicazione verso la trattoria; molto cupo e tetro di sera. All' interno sale spaziose con lunghe tavolate anche per comitive, ambiente un po' rumoroso; parcheggio esterno ampio e videosorvegliato. Nonostante i numerosi tavoli consiglio vivamente di prenotare il fine settimana. Prezzo 9/10: si va a casa con la pancia piena, soddisfatti e col portafoglio intatto. Paragonando primi e secondi, se dovete scegliere, vi consiglio...

Siamo tornati diverse volte in questo locale, ma l’ultima esperienza non è stata all’altezza delle precedenti. Il tris di primi ci ha delusi: crespella poco saporita e gnocchi talmente molli da sciogliersi subito in bocca. Lo stinco di maiale era invece ben cucinato e gustoso.

Quello che ha davvero stonato è stato il servizio: una cameriera ha commentato più volte la scelta e il consumo del piatto (“complimenti” all’arrivo e “l’hai mangiato tutto?” al momento del conto). Frasi che forse volevano sembrare simpatiche, ma che risultano invadenti e poco professionali: il cliente non dovrebbe sentirsi giudicato per ciò che ordina o mangia. Per il resto, il personale è cordialissimo, gentile e dolce.

Inoltre, essendo attenta ai particolari, non ho potuto non notare la scarsa cura di alcuni dettagli dell’ambiente: sui soffitti erano presenti ragnatele e insetti, e sotto l’arco vicino al nostro tavolo si muoveva una piccola cavalletta. Sono aspetti che incidono sull’esperienza complessiva e che in un ristorante non dovrebbero capitare. Ci auguriamo un ritorno alla qualità di un tempo, sia in cucina che nell’attenzione all’accoglienza...