Le Foyer Du Fond — Restaurant in Saint-Nicolas

Sono stata con amici a questo ristorante prenotando qualche giorno prima e ho avuto una pessima esperienza. Lo avevamo scelto unicamente perché l'unico presente nel paese. Il locale in realtà ha una posizione ottima e avrebbe enorme potenziale, ma qui si fermano i lati positivi. Non mi sento di prendermela con i due ragazzi molto giovani che hanno servito il nostro tavolo, perché erano chiaramente alle prime armi, per quanto hanno tentato di essere gentili.

Volevamo prendere due taglieri che sulla carta erano di "salumi e formaggi locali", dal costo di ben 18 euro l'uno, da dividerci nella tavolata, ma quando abbiamo fatto presente che eravamo 3 vegetariani e quindi magari di mettere qualche formaggio in più e salume in meno ci hanno detto che il tagliere era in realtà di soli salumi + qualche pezzo di fontina. Abbiamo quindi preso un solo tagliere, che non è valso però comunque assolutamente il prezzo.

A quel punto ci siamo trovati ad attendere la prima portata. è stata un'attesa lunghissima, di ben un'ora e mezza, nonostante il ristorante fosse tutt'altro che pieno. La mia pasta (asparagi e pecorino romano) dal costo di ben 14 euro, scelta obbligata perché unico primo veg (si parla di piatti tipici, ma di tipico non c'è molto), era a dir tanto mediocre: scotta, dal sapore di brodo vegetale e quasi in bianco. La pasta degli altri commensali (ragù di cervo) è stata bocciata da tutti. Vagamente passabile solo la polenta concia. Il vino della casa infine era talmente acido e con un intenso e sgradevole odore di alcool, che abbiamo mandato indietro uno dei due litri presi.

Al momento dell'amaro ci aspettavamo, vista la location, un qualcosa di locale, invece ci siamo dovuti accontentare di amaro del capo e montenegro.

Volevamo mangiare del buon cibo sincero. Ci siamo ritrovati a pagare quasi 30 euro a testa per un primo piatto affatto dignitoso, un tagliere mediocre diviso in 8 (!!!), del pessimo vino e un amaro...

Il locale ha cambiato nuovamente gestione rispetto alle precedenti recensioni. All'esterno c'è uno spazioso parco giochi comunale a disposizione dei bambini, all'interno il locale si presenta arredato in modo curato con tavoli sedie e panche tutto di legno. I servizi igienici sono spaziosi e puliti. È presente anche un bar e ci sono tavoli all'aperto. Con questa nuova gestione per quanto riguarda la cucina posso confermare la genuinità dei piatti preparati con attenzione e le pietanze sono davvero buone. Purtroppo le cameriere probabilmente perché giovani sono inesperte e non sono molto educate. Non sono pazienti con i clienti che fanno giustamente domande sui piatti e non sono nemmeno preparate dal punto di vista linguistico non riuscendo ad accogliere gli ospiti stranieri in modo educato e cordiale. I prezzi dei piatti devo dire che sono giusti, forse il dessert ha un costo troppo elevato in rapporto alla quantità. Suggerisco di rifornire i gelati confezionati in modo da offrire anche ai bambini più possibilità di scelta piuttosto che offrire solo un tipo di gelato confezionato. Il parcheggio è esterno, in...

Dopo anni di chiusura e di pessime gestioni trovare un cuoco come Omar è stata una vera sorpresa.Il locale è stato rinnovato,l'esterno curato nei minimi particolari:prato,campo da tennis e calcetto perfetti.Il menu è vario ,pane,pasta,dolci fatti da Omar.Ho assaggiato le tagliatelle ai funghi e una carbonade con polenta molto buone.Grande attenzione nella scelta dei prodotti: carne di fassona piemontese,farina per la polenta dell'azienda Chapoz di Donnas.Ottimo lo strudel.La mattina al bar c'è la possibilità di fare colazione con crostate fatte in casa. Adiacente al locale c'è un orto dove Omar e suo fratello coltivano le verdure che servono a tavola. Molto bella la scelta di posate ,bicchieri e piatti.Unica pecca le tovagliette di carta ,che stonano un po'! Nel menu i contorni sono a parte,suggerirei di presentare i secondi già con qualche verdura. Ottimo il caffè. Possibilità di assaggiare cous-cous e tajine su ordinazione. Da provare...