Trattoria Il Belo — Restaurant in Sala Baganza

Dunque... La trattoria il Belo l'ho scovata tramite un amico che aveva pubblicato online. Non essendo parmigiano, ho voluto cenare a base di portate tipiche del luogo, a partire dalla torta fritta e il crudo dop. Non si sapeva piu cosa dire per la qualita'(pur essendo lunedi) e la piena consapevolezza della bravura nel saper cucinare. Penso che difficilmente potete rimanesi delusi da un piatto, se non che possa essere un cibo a voi non gradito, al di la' di come e' cucinato. Sala accogliente e tavoli apparecchiati di pregio, tutto in stoffa. Anche se eravamo in pochi a mio avviso andava messa della musica di sottofondo gradevole e soft. Personale preparato e simpatico, tanto che abbiamo aggiunto una portata alla ns prima scelta. Tortelli buoni e gustosi, ben cotti. Li ho presi ai funghi e sono durati un urlo nel mio piatto. Il conto ... giusto, anche se a mio avviso un pochino caro, corretto per la qualita' dei materiali. Vino ottimo, cosi come l'acqua (da non sottovalutare). Materiali mi hanno detto rigorosamente della zona Langhirano/Parma, l'eccellenza! Consiglio di farci una capatina x credere. Sottolio fatti in casa da...

Trattoria Il Belo – Sala Baganza

Nel cuore quieto di Sala Baganza, tra vigne antiche e l’eco del tempo, c’è un luogo che incanta, con grazia e sostanza: la Trattoria Il Belo, fulgore e alimento.

Non è solo un ristoro, è una carezza, un abbraccio di casa dal gusto sincero, dove l’antica sapienza si veste d’eleganza e lo stile discreto parla vero.

I profumi che danzano dentro l’aria sono storie di nonne e di lunghi pranzi, di piatti tipici colmi di memoria e sorrisi che accolgono senza avanzi.

La cortesia qui non è una scelta, ma un gesto innato, quasi un destino, che accompagna ogni tavola apparecchiata con il calore limpido d’un buon cammino.

Ogni forchettata è un ritorno felice, tra tortelli che cantano d’amore e secondi cotti con mano gentile, che nel gusto rivelano il cuore.

Al Belo il tempo si siede e aspetta, non ha fretta, si gode la compagnia, perché qui l’anima è sempre benetta da quella rara, umana poesia.

Chi entra, non scorda quel piccolo incanto, tra tradizione, stile e passione vera: la trattoria che ha reso un vanto l’arte di far star bene,...

Abbiamo mangiato in 10 persone, tutte antipasto più un piatto e abbiamo mangiato bene. Le tre stelle sono dovute al resto. I menù sono arrivati dopo diverso tempo che eravamo seduti, questi tra l'altro diversi (in alcuni menù c'erano dei piatti in più). I piatti non erano descritti in modo molto approssimativo, per fare alcuni esempi il tortino di zucca era ricoperto da besciamella e con gli amaretti, mentre lo sformstino di riso con funghi e crema di grana era in realtà un savarin ( per fortuna non sono vegetariano). Anche il servizio lascia abbastanza a desiderare, nessuna preoccupazione di servire prima le signore e cameriere troppo "espansivo", che sembrava rispondere scocciato alle domande. Un commensale ha ordinato una Fiorentina ma non gli è stata chiesta né mostrata la pezzatura e quando è stata servita la bistecca non è stato portato un coltello da carne. Per quanto riguarda il conto lo trovo leggermente caro 40€ a persona in 10 persone con 3 bottiglie di vino in torno ai 10€ (considerando anche meno di 1kg di Fiorentina) mi sembra un...