Disappointing experience. We had a Reservation at this restaurant with friends. I was accompanied by my trained service dog & we were turned away (rudely) by the waiter. There was no information when reserving that the restaurant had a policy regarding animals, notwithstanding that my accompanying dog was a trained service dog. The table we reserved was for outside. The sad outcome for this restaurant is that you lost not only the custom of the 5 guests you turned away, but also of our friends. We had a very nice evening at another restaurant in the...
Read moreUn ristorante rinomato e molto atteso, è stato purtroppo deludente. Avevamo grandi aspettative per il percorso di degustazione offerto, ma si è rivelato essere un pasto da mensa piuttosto che una raffinata esperienza culinaria. Iniziamo con il cibo: la porchetta era lessata e insapore, un piatto che non rispecchiava minimamente le aspettative per un ristorante di questo livello. Gli asparagi, presentati come piatto di portata, erano fuori stagione e serviti in modo poco appetitoso, "messi in croce" come diremmo noi. La qualità complessiva delle pietanze era decisamente scadente, insipido e privo di carattere. Poco curato e tutto decorato con la solita insalatina! Piatti decisamente tristi e non adeguati al posto. “Percorso di degustazione”? Nemmeno l’ombra.
Un altro punto critico è stata la mancanza di attenzione per le esigenze alimentari. Una persona del nostro gruppo è celiaca e la gestione di questa richiesta è stata a dir poco inadeguata. Il cameriere ha chiesto in modo poco professionale: “Chi è la celiaca?!”Dimostrando una poca sensibilità ed attenzione.
L'unica nota positiva della serata è stato l'aperitivo in cantina, dove è possibile scegliere il vino… Anche qui qualche critica per il cibo servito, ma non voglio allungarmi ulteriormente. Questa esperienza è stata piacevole e ben organizzata, ma purtroppo non ha compensato la delusione per il resto del pasto.
In conclusione, non consigliamo Al Chiar di Luna per chi cerca una vera esperienza gastronomica. La qualità del cibo era scadente e il servizio poco professionale, elementi che hanno rovinato una serata che avrebbe dovuto...
Read moreLocation eccentrica, note romantiche sdrammatizzate da continui rimandi kitsch.
Anche la "cena" segue regole originali.
Si inizia con un aperitivo nella fornitissima cantina, la cui volutamente "disordinata" esposizione del vino obbliga l'ospite a una ricerca più attenta, permettendo quasi la scoperta di bottiglie altrimenti sfuggite alla vista.
Risaliti al piano terra, con in pugno la bottiglia scelta per accompagnare le pietanze (nel nostro caso uno Zinfandel californiano del 2005), ci si accomoda a bordo piscina per la cena.
Il menù non solo è totalmente affidato all'estro dello chef, ma pare anche destrutturato: si inizia infatti con un primo (in questo caso un risotto ostriche, melanzane e alghe, molto gradevole come sapori ma decisamente in là con la cottura), per passare poi agli antipasti, numerosi, originali negli accostamenti e tutti assolutamente straordinari.
Arrivati a questo punto si è abbondantemente sazi, al punto da dover dividere in due una più che discreta tagliata, accompagnata da forse troppo rosmarino e da eccellenti patate arrosto.
Il dolce è sembrato il punto debole della cena (complice forse il fatto che vi si arriva davvero già sazi e soddisfatti), con un quartetto di assaggi nessuno dei quali apparso indimenticabile.
Il servizio è stato attento e molto professionale, specialmente nella persona del sommelier, che ha con maestria aperto, affinato e descritto una bottiglia non semplice.
Nel complesso un'esperienza davvero curiosa, originale e che è valsa il viaggio in quel...
Read more