Trattoria Pesci Vivi — Restaurant in Saluzzo

Prima della visita all'abbazia, ci siamo fermati qui per pranzo attratti dalle buone recensioni. Alle 11.45 quando siamo entrati per prenotare c'erano già il pane ed i grissini sfusi buttati sui tavoli ovviamente senza commensali. (Tra l'altro durante il pasto abbiamo visto più volte la cameriera buttare i grissini e pane sul tavolo direttamente con le mani). Più tardi siamo arrivati e non abbiamo visto nessun menù né fuori, né appeso, né sul tavolo e per assurdo nemmeno chiedendolo. Quindi chi si siede non sa nulla di prezzi, di allergeni (c'era però un cartello appeso con scritto "allergeni?chiedi al personale"!!), di cibi surgelati o freschi, nulla. Il titolare molto gentile e premuroso ci ha elencato i piatti disponibili e abbiamo preso un vitello tonnato composto da tre fettine tagliate forse con il laser per quanto erano fini e un flan di porri con un disco di bagna cauda appoggiato sopra quanto era rinsecchito. Di primo i ravioli burro e salvia nemmeno fatti da loro e una lasagna al forno buona ma porzione da bambino. Vista l'esiguità di quello che avevavo mangiato abbiamo preso anche il secondo, una trota fritta in padella buona probabilmente il piatto migliore del pasto e una fettina impanata buona ma che dava l'impressione di essere riscaldata. Di contorno senza chiederlo abbiamo ricevuto un vassoio di carote a rondelle passate al burro e patate molli che non si capiva se erano fritte o al forno che nemmeno in mensa le trovi così. Non abbiamo avuto il coraggio di prendere dolci e caffè. Quando siamo andati a pagare abbiamo anche chiesto come mai non ci fosse un menu esposto o disponibile e il titolare ci ha detto che non lo ha mai avuto e non sapeva che fosse obbligatorio (da oltre 20 anni). Considerando tutti i posti ottimi che si trovano in zona ci dispiace di aver perso una occasione in questo posto che io...

Non consiglio. Pranzo di Pasquetta: 35 euro. Prezzo assolutamente più che giusto, se non che: vini assolutamente acetosi di qualità bassissima il bianco un pochino meglio ma quello nero assolutamente pessimo! Le cameriere non sono MAI passate a fare il bis. Inoltre, una cameriera in particolare, quella bionda, sembrava assolutamente scocciata quando provavi a chiedere di abbondare, dal momento che ti mettevano poco nel piatto! Quando invece chiedevi il bis, ci abbiamo provato per gli asparagi e tiramisù, ci veniva detto che era tutto finito. Carne secca, asciutta e alcune cose riscaldate sicuramente dal pranzo di Pasqua, come ad esempio le patate che erano gommose! Non hanno portato digestivi a fine pranzo(in qualsiasi locale ti portano sempre a fine pasto un giro di amari, non che sia dovuto ma qui abbiamo dovuto comprarlo - limoncello-); il padrone Persona molto scontrosa, convinto di essere un grande ristoratore quando invece gestisce male e in modo molto presuntuoso. Vi assicuro che ci siamo alzati da tavola con la fame! MAI SUCCESSO! Detto questo, mai ci tornerò e mi dispiace fare recensioni di questo tipo, ma penso che sia stato davvero necessario! In conclusione consiglio di rivedere sia i modi, le buone maniere,...

Trattoria collocata nel cortile interno di una cascina ordinata e pulita. Due ambienti per il pranzo: un salone al piano superiore che era occupato da un evento, un locale con pochi tavoli al piano terra. L"accoglienza è cordiale, il menù è proposto dal proprietario (senza dichiarare i prezzi); noi abbiamo accettato gli antipasti proposti a più riprese in piccoli vassoi (prosciutto crudo, insalata russa fresca con pochissima maionese fatta in casa, tortino di carote e formaggio, anguilla marinata, vitello tonnato). Poi abbiamo rinunciato a primi di pasta fresca per passare ai secondi. I pesci di acqua dolce caratterizzano il menù anche se non manca qualche piatto di carne. Noi abbiamo optato per rane e pesciolini fritti, arrosto con contorno di patate e spinaci. Infine dolce e caffè. Un litro di acqua e di vino. Sorpresa piacevole il conto: 57€. Il locale semplice, i ritmi del servizio adattati ai commensali, un'esperienza piacevole a prezzo giusto, consiglierei solo di esporre i prezzi...