Ristorante Vecio Piave — Restaurant in San Donà di Piave

Superbo, veramente ottimo. Ci sono passato per caso, tornando da Jesolo, ed è stata una bellissima sorpresa. Il locale è molto bello e ben curato, I tavoli sono disposti in modo da dare un minimo di privacy. Cantina Ben rifornita con ottime etichette. Iniziato con un' antipasto di canestrelli, poi fritto misto e dolce. Il tutto accompagnato da un Felluga Pinot nero. Servizio impeccabile. Tutto buonissimo, meriterebbe un Stella extra

Superb, really good. I went there by chance, coming back from Jesolo, and it was a wonderful surprise. The restaurant is very nice and well cared for, the tables are arranged in order to give a minimum of privacy. Well-stocked cellar with excellent labels. Started with an appetizer of canestrelli, then mixed fried and sweet. All accompanied by a Pinot Noir Felluga. Impeccable service. All very good, it deserves...

Abbiamo pranzato Domenica 4 Luglio. Attratto dal locale ogni volta che andavo verso Jesolo, ho deciso di prenotare a pranzo con mia moglie anche per festeggiare il nostro anniversario. L'accoglienza è stata gentile, il maitre che ci ha accolto ci ha accompagnato gentilmente al nostro tavolo. L'ambiente è elegante, molto scuro con tovagliato nero e pareti nere. È molto giovanile e si presenta bene. Il servizio potrebbe essere decisamente migliore... essendo del settore, conosco bene cosa vuol dire arrivare al tavolo con il sorriso o essere anche semplicemente gentili nell appoggiare i piatti. Per quanto riguarda la cucina, ottima. Piatti interessanti e bei piatti gustosi di pesce. Io ho preso un antipasto di crudo "vecio piave", abbondante e ben fornito nel quale ho avuto l'occasione di poter assaggiare per la prima volta i percepes, mentre la mia signora dei ravioli di burrata con gamberi e capesante che erano nella norma. Anche lì mi aspetto che, se mi porti un antipasto variegato (e nel menù non è specificato cosa c'è) al momento del servizio il cameriere perda 10 secondi per elencarmi cosa starò per mangiare in quanto la scelta era veramente ampia, con diverse proposte di tartare e sashimi, con salse particolari che avrei voluto conoscere. Invece niente, mi ha lasciato il piatto e se ne è andato senza spiegazioni. Il secondo poi, era molto interessante. Ho preso un astice alla catalana. Astice buono e fresco, niente da dire, ma nella catalana, mi aspetto la cipolla. Invece nell'immagine sul menù era ben condito di cipolla e al tavolo la cipolla era sparita, lasciando spazio a delle zucchine lesse tagliate a julienne, completamente scondite e insipide. Vabbe... La frittura di mia moglie era invece abbondante e ben variegata. I dolci ottimi. Ottimo anche il fatto di avere lo champagne al calice anche se mi aspetto che, chi prenda le ordinazioni, abbia una minima cultura sui vini che presentano, cosa che la ragazza non aveva o non ha voluto dimostrare, in quanto alla mia domanda banale sulla categoria di dosaggio dello champagne (cioè se blanc de blanc o blanc de noir e se brut o pas dosè), non ha saputo darmi nessuna risposta. Conto nella norma, due portate a testa più dolce, due bottiglie d'acqua e due calici €140. La ragazza alla cassa cmq è stata gentilissima, non so se sia la proprietaria comunque ha ascoltato le mie lamentele e mi ha dato la giusta risposta educata. Spero di poter tornare, magari per poter apprezzare anche qualche loro cocktail che, vedendo dalla lista, devono essere...

Sono quasi 10 anni che conosco questo ristorante e ho valutato con piacere il cambio di gestione. Il ristorante è splendido, situato in un’ottima posizione strategica e ristrutturato con un tocco di raffinatezza e modernità, pur rispettando la sua storicità. Ho apprezzato anche la scelta di abbandonare l’idea di trattoria nel menù per proporre piatti più raffinati e moderni. La qualità del pesce crudo è ottima e gli antipasti in genere non si possono che apprezzare. Ritengo purtroppo che il prezzo proposto pian piano nel tempo non giustifichi un servizio e un menù da ristorante normale. Se ritengo di mangiare in un ristorante da 75€ a persona: -non mi chiudono fuori fino alle 20.30 per formare una coda infinita all’ingresso. Per un prezzo così, per cui ho prenotato, non vado a mangiare come se dovessi entrare in discoteca. Mezz’ora di coda per entrare. Un ristorante che vuol essere di livello mi avrebbe accolto e fatto accomodare in un punto in attesa di iniziare un menù comune. -capisco la scelta organizzativa di far iniziare tutto insieme, ma un ristorante che vuol essere di livello gestisce una situazione così con organizzazione e personale preparato. -tolti gli antipasti, il resto del menù non era di qualità. Risotto con rana pescatrice inesistente, sapeva di burro o margarina che fosse. Ravioli con funghi non freschi, pasta grossa. Non mi hanno entusiasmato. Filetto di branzino senza sapore. Red velvet asciutta, pesante e senza storia. -personale non preparato sui piatti -servizio scadente donne servite a caso (a volte per prime, a volte una si è una no, a volte no) tavoli serviti a spizzichi e bocconi servizio a volte a destra, a volte a sinistra, a volte dall’altra parte del tavolo posate mai cambiate troppo informale per il livello richiesto -proprietari poco affabili, controllano dall’alto al basso quello che fanno i loro dipendenti pronti a stangarli, ma di fare un sorriso al cliente non se ne parla. Ritengo che sia stato fatto un grande lavoro fin’ora e immagino che fare questo lavoro non sia facile. Però bisogna rivedere un po’ le cose: o si propongono piatti e servizio esistente, rivedendo i prezzi e stando coi piedi un po’ più per terra, oppure per giustificare una richiesta così deve essere tutto adeguato. Di certo non una porta chiusa in...