Mulinum San Floro - Mulino, Forno e Pizzeria Agricola come 100 anni fa. — Restaurant in San Floro

The location is very nice and the idea is great. I love the concept of using simple, local ingredients and the set menu formula with the choice of pizza. But unfortunately there were a few problems...

I expected something special for the mixed bread basket freshly made on location... but it was pretty standard. I LOVE bread but I wasn’t overwhelmed at all by this.

The starters were ok... very simple (Tomato salad and farro salad). They could do with more variety!

The pizza was heavy and too dry. Not just my own particular choice but also the other pizzas my friends ordered. In my opinion the pizza base was more bread than pizza. It wasn’t bad... but it wasn’t good.

Dessert was a brownie type thing... they called it chocolate bread with butter. (Same same but different)

Overall I would have expected something much more elevated considering the price tag which was in my opinion far too high for a set menu with pizza.

Unfortunately our whole table of 5 was sick with diarrhea the following day (we only went here together) as well as some friends we knew that went to the same restaurant on the same day. We contacted the restaurant to politely let them know and their reply was that it wasn’t their fault and we are probably intolerant to something! (5 people suddenly...

Agosto 2018 La location è particolarissima, si cena seduti su balle di fieno. Prenotazione consigliata. E' una azienda agricola e non un ristorante, pertanto ci sono dei piccoli accorgimenti da tenere in considerazione. Essendo una azienda agricola e non una Pizzeria, per legge, non è presente un servizio ai tavoli. Per Vettovaglie, pietanze e beverage ci si deve servire da soli. Nelle 15€ a testa fisse è compresa 1 bruschetta, una pizza e un docetto/frutta. Le birre rigorosamente artigianali costano 5€ e si può scegliere tra una bionda e una rossa. La scelta dei gusti delle pizze varia in base alla stagionalità e alla disponibilità dei prodotti del giorno, sono tutti prodotti locali a "Centimetro Zero" essendo prodotti negli "Orti di Famiglia". La qualità della pizza è ottima. Consigliatissimo se si vuole vivere una esperienza diversa, originale per il comprensorio Catanzarese.

Agosto 2019 Per il secondo anno consecutivo sono stato da Mulinum. Ormai consolidato il format: essendo un'azienda agricola non c'è servizio al tavolo, o comunque è ridotto al minimo. Il prezzo è pressoché fisso, 15.00€ menù degustazione che prevede una panzanella e una insalata di grano (un'aggiunta rispetto all'anno scorso) dopodiché la pizza. Non c'è una grandissima scelta, più o meno in menù ci sono 3 pizze bianche e 3 rosse. I gusti attirano, ma poi arrivata al tavolo ci so accorge della nota dolente, e purtroppo devo contraddire la mia recensione dell'anno scorso. Il pizzaiolo inforna le pizze base rossa e le base bianca, le inforna a ripetizione e uscite dal forno vengono farcite. Questo farcirle senza rimetterle in forno fa perdere il 90% del gusto. Sembra di mangiare una pizza con sopra qualcosa che non si lega minimamente con la pizza sottostante. Per tal motivo la pizza di Mulinum, ad oggi, si piazza di gran lunga sotto la media delle pizze del comprensorio catanzarese. Purtroppo quest'anno, non si può dire di andare a mangiare da Mulinum per la pizza. Vai da Mulinum se preferisci una location originale immersa nella campagna. Niente di più. Purtroppo neanche la particolarità della farina salva la pizza. Infine se vuoi bere qualcosa birra artigianale in bottiglia, rigorosamente a 5.00€ indipendentemente da quello che prendi. Esagerazione anche questa. Si termina con una fettina sottilissima di pane tostato con una crema di ricotta. Alla fine te la cavi con 20.00€. Consiglierei Mulinum? Ni, se volete una buona pizza andate altrove, se vi accontentate di una pizza mediocre ma preferite una location rilassante in mezzo alla campagna allora siete nel...

Mulinum... Il primo mulino dei contadini con prezzi da boutique. Le premesse sono tutte favorevoli. Una cornice d'altri tempi con un campo di girasoli alle spalle e la possibilità di mangiare seduti sulle balle di paglia. Posto molto particolare perché situato in mezzo alla campagna in un'atmosfera da cena con gli amici. Una pizza qui è sempre una tappa fissa della nostra estate. Questa consuetudine ci ha resi così protagonisti involontari dell'involuzione di quello che doveva essere il simbolo della rinascita, la rivincita della terra e la forza di un'idea. Il primo anno l'accoglienza era proprio il punto forte del posto, veniva messo a disposizione un bancone con gli assaggi di tutti i prodotti sfornati da loro. Già dallo scorso anno notammo alcuni cambiamenti che portarono all'incremento dei prezzi. Restava però invariata l'accoglienza con i prodotti tipici ad assaggio libero. Quest'anno invece tutto rivoluzionato ma in negativo purtroppo. L'accoglienza è gestita dal personale che provvede a distribuire qualche prodotto da forno per un assaggio in quantità limitata e non per tutti gli avventori quindi, se sfortunatamente si arriva tra gli ultimi, non si trova più nulla. Il pezzo forte della loro produzione è il pane che per essere assaggiato al meglio lo si deve però intingere in un piatto comune per tutti perché l'olio viene versato solo lì e non è a libera disposizione. Dopo la fase "accoglienza" ci spostiamo verso il nostro tavolo dove però notiamo girare indisturbato un cane di taglia media e sicuramente randagio visto il pelo sporco e lacerato a chiazze. Attendiamo che venga allontanato in qualche modo e procediamo con le ordinazioni. La particolarità del posto prevede che la consegna delle ordinazioni ed il ritiro delle pizze sia fatto in autonomia consentendoci di non avere il sovraprezzo del coperto. Qui però arriva l'ennesima sorpresa perché i prezzi sono lievitati più dell'impasto usato per preparare le pizze. Si può capire che tutto aumenti e proprio per questo accettare un incremento minimo dei prezzi ma non si può comprendere come una porzione di patate "Silane" fritte con buccia arrivi a costare 6€!!! È veramente incomprensibile... l'unica spiegazione "maliziosa" è che si cerchi sempre di fare cassa sul turista "fesso" che, pur di illudersi di rivivere un passato ormai perso, è disposto ad aprire incondizionatamente il portafogli. Inutile aggiungere altro... Sono consapevole che la mia sarà la solita stupida lotta contro i...