La Tavolaccia — Restaurant in San Giuliano Terme

ALLUCINANTE SITUAZIONE DA INCUBO !

Quello che sto per scrivere è al limite dell'impossibile una situazione che pensavo si potesse presentare solo in un film. Avevo telefonicamente chiesto ,molto in anticipo sul 25 dicembre, se il locale aveva a disposizione spazi riscaldati all'aperto, avendo letto sul gruppo "sei di Pisa se" che questo locale, come altri ,offriva tale disposizione. Alla mia richiesta è stato risposto positivamente al che ho prenotato il tavolo che mi interessava precisando che vista la situazione epidemica preferivano non utilizzare spazi al chiuso. Il giorno di Natale siamo arrivati al ristorante e con mia sorpresa ci fanno accomodare in una sala interna già molto affollata. Molta altra gente stava nel frattempo arrivando. Ho fatto presente che avevo prenotato uno spazio all'aperto ed il titolare con un certo disappunto ha detto che non gli era stato riferito e ha fatto spostare il nostro tavolo nella veranda, totalmente chiusa e già con tanti tavoli apparecchiati tra cui una tavolata piuttosto grande. A quel punto il titolare si è presentato chiedendo, anche in modo un po' irruento, la nostra certificazione. Io ho fatto presente che il problema non era risolto perché non si trattava di certificazione ma semplicemente ché non volevamo stare al chiuso ma all'aperto riscaldato come ci era stato detto al momento della prenotazione. A questo punto il titolare in maniera ancora più che sgarbata si è rivolto a me dicendo" ve ne dovete andare" e alle mie rimostranze circa la situazione totalmente assurda ha continuato dicendo sempre molto sgarbatamente che avrebbe chiamato i carabinieri e che era impossibile che loro ci avessero prenotato un posto all'aperto. Faccio presente che non mi ero limitato ad una telefonata di prenotazione ma per ben altre tre volte avevo parlato con loro chiedendo conferma ed una volta tra l'altro mi sono recato fisicamente all'altro loro locale situato a Pisa, "il vecchio bracere" per portare la cauzione della prenotazione ed anche in quell'occasione ho chiesto informazioni circa i'ambiente esterno ed il suo stato di riscaldamento. Nonostante questo i titolari, sempre in una maniera molto più che sgarbata anzi direi irruenta, hanno perentoriamente asserito che loro non potevano aver detto niente di tutto ciò e che dovevamo andarcene rapidamente. A quel punto io ho precisato che non c'era problema per andar via perché il nostro desiderio al momento della prenotazione di stare in un ambiente esterno nasceva dal fatto che non ci fidavamo di un ambiente affollato e tra l'altro con finestre completamente chiuse come abbiamo constatato quando siamo arrivati in questo locale. A questo il punto il titolare si è rivolto a me dicendomi in maniera estremamente cafona e ad alta voce ché se avevo paura dovevo andarmene a casa anzi avrei dovuto rinchiudermi in camera . Ho fatto presente che avrebbero avuto una più che pessima recensione per il loro comportamento allucinante e che ovviamente non avrei mai più messo piede ne alla tavolaccia e neppure al vecchio braciere di Pisa anche quest'ultimo di loro proprietà. Risposta del titolare "un cliente come lei è meglio perderlo che trovarlo". Ovviamente non esiste nessuna giustificazione al comportamento scorretto e al di fuori di ogni norma commerciale di questi gestori. Solo per il loro modo di agire mi auguro che molte persone prima di recarsi in questo locale ci pensino due volte e non ne facciano di niente.

Sinceramente non so come facciano ad esistere dei personaggi...

Purtroppo le mie aspettative su questo posto sono state  troppo alte, rispetto alle belle parole di chi mi ha consigliato la tavolaccia. Difatti di Tavolaccia si tratta. Siamo arrivati in 4 e abbiamo ordinato una frittura di paranza come antipasto, 1 tagliere e 1 pecorino toscano grigliato, 3 pizze e 1 secondo di pesce, dolci , caffè e amaro, acqua, 1 bibita, del vino e birra per un totale di 114,00 € scontato a 110. La frittura era di soli pesciolini all'incirca 15 pezzi, molti erano puliti male e avevano un odore inteso e sapore amaro, alcuni eccessivamente cotti e rinsecchiti, per onestà il piatto non lo abbiamo terminato e quando abbiamo lamentato l'accaduto al proprietario, inizialmente si è scusato e dopo ci ha deriso con gli amici seduti a 2 tavoli di distanza , facendoci il verso (Se avessi saputo per tempo questo dettaglio avrei lasciato immediatamente il ristorante, perché non è etico e corretto deridere un cliente che paga per mangiare un prodotto che non è stato preparato nel modo corretto, non c'è umiltà e rispetto, purtroppo mi è stato riferito dopo aver lasciato il locale),  inoltre sul conto il piatto era presente, correttezza vuole che se una pietanza viene per un motivo segnalata, se non eliminato dal conto, almeno una rettifica significativa sul totale bisogna farla, ma non avendo visto lo scontrino non ho potuto contestare. Ora, voglio precisare un paio di punti e faccio un passo indietro. Al momento dell'ordinazione più di un piatto anche se presenti nel menù, in realtà non ci sono, come il cacciucco che parole del titolare : " ho dimenticato di toglierlo dal menù ", vabbè uno si accontenta,  abbiamo chiesto il tris di pecorini e non era disponibile e  voglio precisare che le stesse richieste sono state fatte mesi prima e abbiamo avuto la stessa risposta ma al di là del menù e del conto, il dettaglio che più mi ha lasciato senza parole e insoddisfatta della cena, è stato proprio l'atteggiamento del titolare che dietro una presunta gentilezza in realtà si cela solo tanta presunzione. Ribadisco che non è mai stata contestata la qualità del prodotto, ma la preparazione che ha pregiudicato il risultato del piatto. Per esempio, la pizza è stata ottima , l'impasto è risultato digeribile e non pesante e i condimenti all'altezza del prodotto servito. Al pizzaiolo aumenterei lo stipendio,  perché è quello che salva la sorte di quel posto. I clienti se pagano un servizio devono essere trattati con rispetto...

Sabato sono stato a cena nel vs. locale semplice ed accogliente come la gentilezza e la professionalità di tutto lo staff. Antipasto dello chef molto buono, salumi che non allappano e non sanno di rancido, crostino nero favoloso. La ciotolina per me esprime l'intelligenza del cuoco a sfruttare un pezzo di salume o prosciutto non servibile a fetta ma certamente degustabile a pezzetti. La pizza "Tavolaccia" richiesta da me come specialità del locale è indescrivibile. Dimensione giusta, il sotto cotto a legna assolutamente non bruciato. Il bordo era di una "morbida croncantezza" e di giuste dimensioni. Al morso il crunch si avverte subito e già in bocca entrano tutti gli ingredienti presenti. Condita con tutto, in modo uniforme fino al bordo stesso; a differenza di altre pizzerie che farciscono 'a settori'. Dopo 15' il piatto era asciutto senza alcuna trasudazione di vapore e la base è rimasta asciutta fino all' ultimo boccone. Per quanto fosse farcita, il rapporto tra base e farcitura per me era perfetto! I complimenti fatti personalmente al pizzaiolo sono veramente meritati! Servizio veloce e attento! L'unica cosa che mi permetto di dirvi, ma in tono costruttivo, è la temperatura che non permette ai clienti accomodati esternamente di apprezzare ciò che mangiano, ma il desiderio più grande è di finire subito e andarsene! Si ricorderanno del freddo patito e non della meravigliosa pizza o dell' antipasto. Purtroppo il separe' all'entrata convoglia il freddo ai primi tavolini e non elimina il problema, anzi... A parte questa nota che è superabilissima, spero di tornare presto x fare altre...