Corbezzoli — Restaurant in San Lazzaro di Savena

5* for the food! I wouldn’t give 5 stars for the overall experience, but the food was very good so here it is! We had the “meat tasting menu” which was absolutely delicious.

However the service is far from what i would expect from such a restaurant: had to ask for bags chair, for bread, i ordered a bottle of wine and no one came to serve us the wine and i had to do it myself. Some of the dishes were served without being explained what is in there (a must do for a michelin wanna be restaurant). Again, not complaining per se, just a feedback and i hope next time I come i ll see...

Purtroppo siamo rimasti molto delusi dal (non) servizio, perché dalle recensioni ci aspettavamo altro. Improvvisazione totale, personale non preparato sui piatti, attesa pre ordine oltre gli standard. Comanda presa dopo almeno 20 minuti, pane arrivato ancora dopo aver preso l'ordinazione.

Al momento della prenotazione del tavolo, qualche giorno prima, si era chiesto se fosse possibile accontentare una persona vegana, hanno detto che non c'era problema.

L'entree di benvenuto ovviamente non era vegano. Ma fa niente.

Per l'ordinazione, dopo aver chiesto cosa poteva essere adattato dal menu senza grosse pretese (visto anche l'imbarazzo di un menù sconosciuto al cameriere) è arrivato un piatto con del culatello e del formaggio... Scuse da parte del camerie e piatto mandato indietro. Si è poi scoperto che l'unica opzione poteva essere un risotto alla verza. Ok.

In cassa, quando ci hanno chiesto se fosse andato tutto bene abbiamo riportato l'incomprensione accaduta. La risposta è stata.. Ah ok, perfetto. Sono xxx euro.

Allora... La lentezza in sala, l'errore della comanda o della cucina, possono capitare. Ma la risposta in cassa no.

Se il menu non offre opzioni vegane, non è un problema, basta dirlo. Se la cucina non è in grado o non vuole modificare i piatti, non è un problema, basta dirlo.

Ma non trovo corretto prendere una prenotazione dicendo che si possono concordare opzioni al momento dell'ordinazione al tavolo quando non è vero.

E soprattutto, gli errori possono capitare, non è un problema neanche quello. Ma non si può liquidare con "AH OK" una lamentela, sminuendo di fatto l'errore di fronte ad una scelta etica. Se invece di essere vegana, fossi stata allergica, la situazione sarebbe stata affrontata diversamente?

Tutto molto poco...

Il posto è davvero incantevole e il cibo ottimo: il menù di mare merita un 10 pieno, sia per qualità che per preparazione. Consiglio davvero di cuore questo ristorante a chi cerca un’esperienza gastronomica autentica e curata.

Un piccolo appunto, che credo possa fare la differenza: sarebbe utile distinguere l’ambiente dedicato agli ospiti del relais da quello riservato ai clienti esterni. Chi soggiorna in hotel spesso è composto da turisti, anche stranieri, che – comprensibilmente dopo una giornata di trekking, visite ed escursioni – possono presentarsi a cena in abbigliamento molto casual, talvolta anche con il cane nello zaino.

Diversa è invece l’esperienza di chi sceglie il ristorante dall’esterno: clienti che lo hanno cercato, selezionato come luogo speciale e che magari lo hanno trovato sulle guide gastronomiche (Michelin inclusa), aspettandosi quindi un’atmosfera raffinata e coerente con l’eccellenza della cucina proposta.

Il livello della cucina resta altissimo, ma questa commistione a volte fa percepire il locale come “un posto come gli altri”, e sarebbe davvero un peccato. Una soluzione potrebbe essere dividere i due spazi, oppure – perché no – introdurre un dress code, per esaltare fino in fondo il valore e l’identità...