La Taverna Del Farneto Di Fabrizio Boccafogli — Restaurant in San Lazzaro di Savena

A true gem just outside the city – culinary passion meets heartfelt hospitality

Dining at La Taverne del Farneto is more than just a meal — it’s an experience, one that is deeply personal and crafted with love by owner and chef Fabrizio Boccafogli.

Fabrizio doesn’t just cook — he lives the kitchen. You can sense it in every detail: from the carefully curated ingredients to the precision of the plating, from the vibrant energy behind the scenes to the warm, inviting atmosphere in the dining room. His own words, which echo his love for fennel in winter and the smell of summer tomatoes, aren’t just poetic — they’re real, and you can taste that passion in every bite.

We were there on a fully booked Saturday night, and yet the service remained incredibly personal and attentive. Fabrizio himself was present, greeting guests with genuine warmth and making sure everything ran smoothly. Despite the full house, there was a joyful calm in the air — a relaxed and happy vibe that made us feel more like guests at a dinner party than patrons at a restaurant.

Every corner of the space and every dish that arrived at our table was filled with loving attention to detail — rustic yet refined, creative without being pretentious. You can feel that this place was built by someone who truly adores what he does.

And really — what could go wrong when there’s a photo of Fabrizio with Massimo Bottura proudly displayed on the counter? That tells you everything.

Whether you’re a foodie, a fan of Italian tradition, or just someone looking for an evening full of flavor and soul, La Taverne del Farneto is not...

Mi sono recato con la mia compagna alla rinomata Taverna del Farneto, spinto dalla voglia di esplorare nuovi orizzonti gastronomici. All'ingresso, un intenso profumo di tartufo ha subito accolto i nostri sensi, promettendo un'esperienza culinaria di alto livello. Il locale offre anche un comodo parcheggio sul retro.

Varcata la soglia, ci siamo trovati di fronte a una sala situata immediatamente a sinistra, priva di divisori che potessero garantire un minimo di privacy. Sulla destra, invece, si trovava un elegante bancone di legno dal design ricercato, piacevole alla vista. Al nostro arrivo, siamo stati accompagnati al tavolo da noi riservato e abbiamo chiesto di spostare la mise en place per ottenere più comodità. La cameriera, tuttavia, ci è parsa subito impacciata e poco incline ad assecondare la nostra richiesta, spostando posate e bicchieri in modo piuttosto disordinato. Superato questo primo impatto, l'ambiente si è rivelato confortevole, con un'illuminazione piacevole e non invadente, grazie a eleganti lampade di design che scendono sopra ogni tavolo. L'arredo fa largo uso di legno, conferendo calore e carattere al locale.

Il menù si presenta ricco di ingredienti pregiati, come scampi, tartufo, wagyu e culatello. Tuttavia, ben presto ho notato una predilezione del cuoco per i sapori dolci. Ho ordinato tortelloni con ripieno di scampi, che, sebbene visivamente appetitosi, risultavano per il mio palato immangiabili a causa dell'eccessivo uso del gusto dolce, che sovrastava completamente ogni altro sapore. Dopo aver espresso la mia perplessità alla cameriera, il cuoco, per scusarsi, ci ha offerto un assaggio di ravioli affogati nel burro con scaglie di tartufo.

Ho tentato di ordinare la carne di Wagyu, ma mi è stato comunicato che non era disponibile e che avrebbe dovuto essere richiesta con almeno 10 giorni di anticipo, una nota che ritengo debba essere chiaramente indicata nel menù per evitare disagi.

Come secondo piatto, ho scelto la coscia d'anatra a lenta cottura con salsa al miele e arance. Purtroppo, la salsa, troppo dolce, sovrastava il sapore dell'anatra, che si è rivelata secca e insipida, lasciandomi deluso. La mia compagna, invece, ha optato per le Ribs di Rubia Gallega con salsa agrodolce, che, sebbene cotte nel modo opportuno e piacevolmente morbide, erano eccessivamente grasse, con un sapore dolciastro predominante.

Il servizio è stato nel complesso attento, e il conto è stato saldato alla cassa. Tuttavia, la vera sorpresa negativa è giunta durante il tragitto verso casa e nel corso della notte: difficoltà digestive e crampi allo stomaco ci hanno accompagnato entrambi per tutta la serata.

Questa situazione rappresenta, senza dubbio, il peggior epilogo possibile per una cena, lasciando un ricordo indelebile di un'esperienza culinaria che preferiremmo...

Siamo stati in questo ristorante qualche sera fa. Il locale si trova appena fuori città, in una location molto carina e curata, perfetta per una serata tranquilla. Peccato per qualche piccola imperfezione, come le sedie nel dehors esterno, alcune delle quali avevano i braccioli un po’ rovinati — niente di grave, ma sono dettagli che stonano rispetto all’ambiente ben tenuto. Il servizio è stato davvero ottimo: il personale è gentile, attento e professionale. Un gesto che abbiamo particolarmente apprezzato è stato quando ci hanno portato un piattino con scritto “auguri”, accompagnato da un biscotto e una candelina, senza che lo avessimo richiesto. Piccole attenzioni che fanno sempre piacere e dimostrano cura verso il cliente. Un aspetto da migliorare riguarda il menù online, che non era aggiornato rispetto a quello effettivamente disponibile in sala. Eravamo venuti apposta per provare un tipo di menù visto sul sito, ma una volta lì abbiamo scoperto che non esisteva più. Questo ha creato un po’ di disagio, soprattutto per una persona del nostro tavolo che ha faticato a trovare qualcosa di adatto ai propri gusti tra le alternative proposte. Passando al cibo: piatti molto buoni e ben presentati, con materie prime di qualità. Abbiamo provato anche alcune proposte fuori menù, ma qui arriviamo a un altro punto migliorabile. Per questi piatti non ci sono stati indicati i prezzi, né ci è stato detto nulla prima dell’ordine. Lo stesso vale per una bistecca da 850 grammi: non ci è stato mostrato il peso al momento né indicato il prezzo al chilo/etto, il che ci ha lasciati un po’ spiazzati al momento del conto. Il totale è risultato giusto per la qualità dell’esperienza, forse solo leggermente sopra le aspettative, più che altro per la mancanza di trasparenza sui prezzi di alcune portate. Non si tratta di cifre esagerate, ma sarebbe meglio essere informati con chiarezza. In conclusione, un’ottima cena in un locale di buon livello, con servizio attento e piatti ben fatti. Peccato per queste piccole sviste, che se sistemate renderebbero l’esperienza...