Trattoria Il Gabbiano — Restaurant in San Lorenzo al Mare

What to say...

When you see Spaghetteria, you naturally expect a wide selection of spaghetti. Well… there was only one. So much for expectations.

What we ordered:

Onion soup Spaghetti al pomodoro Lasagna Niçoise salad

What we got:

A boiled onion soaked (drenched!) in olive oil. A lot of oil. Spaghetti al pomodoro – very flat taste. Not terrible, just... uninspired. Lasagna? Read the menu carefully – they warn it might be defrosted. And yes, it absolutely was. If you're a fan of béchamel with barely any pasta or ragu, this one's for you. The salad was generous in quantity, but not in flavor – just mixed vegetables, eggs, tuna... and zero seasoning.

We finished the meal, exchanged the usual "Tutto bene", but I tried to give a bit of honest feedback about the onion soup. No mistake, they say. The chef clearly loves olive oil. Or maybe owns an oil farm 😅

We tried several places in the center of San Lorenzo, and sadly – this was the one we’d prefer not...

What on earth was that?!

Honestly, this was one of the worst meals I’ve had in a long time. The food was just… awful. I don’t say that lightly – it was bland, weirdly textured, and honestly kind of gross. I couldn’t even finish my plate, and that never happens. And the bread? Dry, hard, clearly from yesterday. Not okay.

But wait, it gets better! When the bill came, we were shocked. Suddenly there were random charges and some “service” fee that we never agreed to – basically a forced tip. We felt completely taken advantage of.

I don’t usually write reviews, but this was just too much. Never...

Desidero condividere un'opinione equilibrata in merito alla mia recente esperienza presso questo locale. La cucina si è rivelata discreta, ma non ha raggiunto livelli di eccellenza: i piatti proposti sono risultati nella media, senza particolari elementi distintivi né ricercatezza nei sapori. La location è senza dubbio gradevole e curata nei dettagli; a mio avviso, rappresenta il vero punto di forza dell'esperienza complessiva. L’atmosfera, tuttavia, non è risultata particolarmente accogliente: manca quel calore che solitamente contribuisce a far sentire gli ospiti realmente a proprio agio. Ritengo inoltre opportuno segnalare un episodio che ha inciso negativamente sul giudizio finale: al momento del pagamento, ci è stato espressamente vietato di suddividere il conto in quattro pagamenti elettronici separati. Una scelta che considero poco comprensibile e, soprattutto, poco rispettosa nei confronti di gruppi di amici in vacanza, per i quali la flessibilità nei pagamenti è ormai una consuetudine. A ciò si aggiunge un altro aspetto spiacevole: ho percepito una certa insofferenza nei confronti della presenza del mio cagnolino di piccola taglia (3 kg). Se già in questa circostanza l’accoglienza è stata fredda, mi domando quale sarebbe stato l’atteggiamento in presenza di un cane di taglia più grande. A conferma di tale sensazione, non è stato neppure offerto come ormai è abitudine diffusa nella maggior parte dei ristoranti una semplice ciotola d’acqua, gesto minimo ma significativo di attenzione verso gli ospiti accompagnati da animali domestici. Desidero infine riconoscere la cortesia e l’umiltà dimostrate dallo chef e dalla signora alla cassa, che presumo essere i genitori. Meno convincente, invece, l’atteggiamento del figlio, la cui disponibilità è apparsa più formale...