Questa è la recensione del ristorante e non del B&B (che non abbiamo provato).
Mangiare al ristorante "Al Mulin" di Pranzalito è come entrare in un film. Innanzitutto si tratta proprio di un vecchio mulino per la macina del grano sapientemente ristrutturato conservando a vista gli elementi tipici del mondo agricolo di una volta. Alla struttura si accede da una stradina laterale sterrata, poi c'è un breve sentiero di mattonelle bianche che ti porta al mulino passando sotto ad un albero così grande che è quasi impossibile rinunciare ad una prima foto sotto i sui lunghissimi rami. Il mulino chiude la scenografia con la sua struttura antica, elegante, rustica con due grosse macine di pietra appoggiate al muro esterno. In estate mangiamo fuori, con i tavoli sull'erba sotto l'ombra e il riparo dei rami del grande albero, godendo della frescura che arriva dal torrente vicino soprattutto nelle ore serali.
Dentro i tavoli sono di legno pesante, quello delle case contadine di una volta, con pochi tavoli disposti anche sul piano rialzato dove una volta si macinava il grano. Le volte in mattoni e una fontana sorgiva naturale incassata nell'angolo del muro a sinistra completano l'insieme offrendo l'impressione di essere tornati indietro nel tempo o di essere entrati in un quadro di inizio '900.
Paola e il marito sono i titolari dell'attività e anche gli unici a gestirla con un principio molto importante: siamo in un agriturismo vero! Quindi il cibo servito deve essere a km zero. Per comprendere il concetto non c'è acqua frizzante perché non la producono, non c'è una selezione di vini perché in zona si coltivano l'erbaluce (vino bianco) e la barbera (vino rosso) e... praticamente stop! Per il ristorante con vasta scelta si va altrove, qui si viene per il piacere della cucina tipica del territorio di una volta. Selezione di salami prodotti nella loro cascina, formaggi importanti delle cascine vicine, antipasti differenti in base a quello che l'orto ha prodotto. Ad esempio in estate ho mangiato una sfoglia di zucchini la prima sera e dopo alcuni giorni altri zucchini mi sono stati serviti in un carpione leggero con erbette. Ma devo ammettere che della carne cruda, battuta di fassone al coltello, ho chiesto il bis tanto era buona. Tagliolini trafilati in bronzo fatti in casa con ragù o risotto al vino rosso con fonduta di tometta. Scaloppine al limone o al vino bianco, fresse (polpette tipiche locali con gli scarti del maiale) al vino rosso con fagiolini. Tutto davvero delizioso. Poi la scelta di dolci, tutti fatti in casa. Mia moglie ha preso una crostata di amarene su impasto fatto con farina di mais che offriva un contrasto e una granulosa dolcezza al palato. Io non ho preso il dolce perché già sazio, ho assaggiato un liquore suggeritomi "Nero glaciale" che mi ha deliziato per il gusto intenso di liquirizia che colpisce e perdura in bocca.
Ovviamente si tornerà presto perché il rapporto qualità prezzo è eccellente, i gestori sono davvero super e la selezione dei piatti adeguata alle aspettative per un agriturismo...
Read moreWe had dinner on a Friday evening in August at Al Mulin. The hosts were able to seat us early by request. The garden setting was excellent for the four course meal. Among the antipasti, the home made salami and the vegetable puff pastry were highlights, and the veal scaloppini main was also very good.|Some of the best value for money, even in relatively inexpensive Piemonte.|Highly recommended, and we will come back and stay a night or...
Read moreWe had dinner on a Friday evening in August at Al Mulin. The hosts were able to seat us early by request. The garden setting was excellent for the four course meal. Among the antipasti, the home made salami and the vegetable puff pastry were highlights, and the veal scaloppini main was also very good.|Some of the best value for money, even in relatively inexpensive Piemonte.|Highly recommended, and we will come back and stay a night or...
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