Il Campanaccio — Restaurant in San Mauro Forte

Abbiamo sperimentato per la prima volta la cucina dello chef Nicola, potendo apprezzare sinceramente com'è stato in grado di valorizzare i migliori prodotti locali senza snaturarne l'essenza, ma anzi rivisintandoli in chiave innovativa. Diverse le proposte che, accanto ai prodotti più classici (salumi, formaggi, funghi porcini, pomodori invernali), accostano le primizie di più recente diffusione, quali i pistacchi ed il tartufo, di aziende locali. Una menzione al merito spetta ai ravioli di pasta fresca con ricotta di bufala, porcini e tartufo: memorabili. Anche il dessert meritevole: un classico soufflé al cioccolato impreziosito però da un cuore di crema al pistacchio. Una scioglievolezza deliziosa. Il locale, in un'antica cantina tipica ben ristrutturata e dalle ampie volte, gode di microclima invidiabile. Si presenta curato, pulito e dagli ampi spazi. Come valore aggiunto, anche il vino è a km 0 perche' prodotto dal propprietario con vitigni autoctoni e senza solfiti: pur di gradazione importante, godibilissimo. È anche possibile l'acquisto presso la bella cantina del titolare, anch'essa pittorescamente ristrutturata.Parcheggio antistante. Merita sicuramente una visita per genuinità e cordialità del proprietario:...

In una delle zingarate fotografiche nei meravigliosi paesi della Basilicata arriviamo a San Mauro Forte e per pranzo prenotiamo al Campanaccio che troviamo facilmente partendo dal centro per arrivare al centro storico . Ci accoglie lo chef che ci accompagna in sala . L’ambiente è in sintonia con il luogo , un vecchio frantoio con la macina presente al centro , un arredamento curato senza contrasti e ben curato così come piatti e stoviglie . Le portate recuperano i prodotti del comune coniugati bene con altri non indigeni come le trofie o il “ crusco di speak. Oltre gli antipasti , un primo (trofie al pesto di pistacchio locale ) , un secondo (baccalà al vapore su letto di purea di fave con scaglie di tartufo nero sanmaurese e crusco di speak, un ottimo dolce hanno completato il ns pasto . Da segnalare anche l’ottimo vino prodotto dal ristoratore . Servizio , cordiale, puntuale e attento ad...

Novembre 2024 Io e mia moglie ci siamo concessi un we in questo paese suggestivo da cartolina, ricco di storia e tradizioni enogastronomiche. Così siamo approdati in questo antico frantoio trasformato in un meraviglioso ed accogliente ristorante........ Lo chef Nicola ci ha deliziati con piatti, i cui ingredienti tipici Lucani, rivisitati in chiave moderna, che hanno sortito in noi ricordi del passato. Gli accostamenti degli ingredienti e dei sapori, dei colori, fanno dello Chef Nicola un' artista stellato. Nota dolente: la necessità di fare " la scarpetta" con un pane fragrante ai cereali, caldo, profumato, appena sfornato, perché non si desidera lasciare il sapore pregustato. Un' encomio al "Maratoneta", alla sua famiglia, alla sua cantina, al vino 🍷, alla sua iperattività, alla sua...