16 agosto 2020, un uscita con gli amici, 13 persone. Posto bellissimo, un piccolo ritaglio nei boschi del Matese, con un prato perfetto per dare spazio ai bambini, alcuni giochi e una mini zip line per ragazzi di libero utilizzo. Locale carino, una piccola baita con anche spazio esterno dove poter pranzare. La temperatura esterna era ideale perciò tutti all'esterno. Si inizia con l'ordine, propongono o menù alla carta o menù fisso da 35 euro cadauno. Il cameriere ben istruito ci propone di utilizzare il menù da 35 per due persone riferendoci che molte persone non lo terminano. Noi visto la presenza di bambini accettiamo per 8 menù, quindi come se fossimo in 16 secondo le indicazioni del cameriere. In realtà non ci siamo fidati molto come si evince perché il cameriere sembrava recitare una parte ben imparata a memoria. Arrivano i nostri 8 antipasti, e diciamo che volendosi non troppo bene in due riusciamo ad accontentarci. Poi ci portano 6 piccoli piatti ovali, sostenendo che erano per 8 persone, 3 per ogni tipo di primo.... ovviamente per tutti non erano assaggi come ci avevano indicato inizialmente ma chiamarli assaggini forse è un complimento. Chiaramente abbiamo fatto notare che forse mancava un piatto per tipo, credendo che la quantità fosse per 2 persone per piatto ma chiaramente hanno sostenuto il contrario pertanto siamo stati costretti ad ordinare un primo per tipo a parte. In realtà lo splendido attore ci ha detto "ci penso io ve ne faccio portare subito dell'altro" quasi a lasciare intendere che avrebbero corretto l'errore, ma poi era ben evidente nel conto finale. Arriva il secondo e diciamo che era giusto come quantitativo, ma giusto giusto..... arriva la frutta, anguria per tutti, arriva il dolce, il caffè e gli amari. Poi arriva il conto e abracadabra.... Ci mettono in conto 3 coca cola a 3,50 € l'una, peccato che ne avessimo prese 2. Ci mettono in conto i due primi, che a quel punto abbiamo capito che erano stati ordinati in aggiunta e che quindi era colpa nostra che non ci erano bastati e non loro ad averne serviti in meno (considerato il quantitativo aggiunto con una porzione direi che il termine assaggini e non ASSAGGI era ben calibrato). Poi ci hanno fatto pagare 4 porzioni di frutta che doveva essere compresa nel menù. A quel punto il cameriere/attore entra in campo e dice "vi abbiamo servito frutta per 12 e non per 8 come i menù". E chi ve lo ha chiesto? E poi 2,50 € per una fetta di anguria in agosto mi sembra cmq uno sproposito. Ad ogni modo il cameriere corre ai ripari, dopo aver difeso tutto il tempo l'attività, torna con un conto rivisto al ribasso di 17 euro sostenendo che ci era stato fatto un ulteriore sconto. In realtà ci è stato applicato un ulteriore sconto di ben 3,50 oltre quello che ingiustamente ci stavano addebitando. Questo è quanto, in sintesi bel posto, cibo buono non eccezionale per la media molisana, prezzi alti con il dubbio... non è che ci hanno...
Read moreSaranno una ventina d’anni ormai che mi reco con la mia famiglia alla Baita la Gallinola per passare una piacevole domenica. Il luogo è il pezzo forte,è incantevole, la natura pare aver creato questa insenatura appositamente per questa Baita. La struttura è attrezzata con sedie a sdraio e prendisole per poter rilassarsi dopo il pranzo e durante la giornata. La baita è molto carina all’interno. Il cibo è sempre di qualità, genuino e con porzioni abbondanti. Il servizio è ottimo e non lamenterei la lentezza perché è un posto dove passare la giornata e non per cibarsi e andarsene. Ha un unica e grandissima pecca che purtroppo negli anni si è accentuata e sta inficiando sulla bontà e sul rapporto con clienti di lunga data come me, ossia il prezzo. Trovo spropositato l’aumento dei prezzi che sta avvenendo di anno in anno e mi allieta sapere che non sono l’unico ad averlo notato domenica dove anche un tavolo di fianco al nostro lamentava questa cosa. Un piatto di tagliatelle ai funghi porcini non può costare € 16,00 e con l’aggiunta di tartufo nero grattugiato € 23,00, che certamente non è il bianco d’alba. Dei ravioli ricotta e spinaci selvatici non possono costare € 25,00 per una grattugiata di tartufo nero. Ci tengo a sottolineare che ci troviamo al Matese e non a Cortina d’Ampezzo e la scusa dell’aumento dei prezzi non regge più. Purtroppo siamo costretti dopo tanti anni a recarci altrove non essendo più alla portata di famiglie “normali”.
Modifico la recensione già per rispondere ad eventuali risposte del titolare sul fatto che la baita ha disservizi che ne alzano il costo di gestione. Sono una persona che in montagna va spesso e che baite/rifugi realmente remote ed isolate le ha conosciute e ci ha mangiato. Siete collegati ad una strada tranquillamente percorribile d’estate a 1500 metri d’altezza, con l’auto ci si arriva fin dentro. Non siete isolati come altri rifugi collegati unicamente con cabinovie. Non tutti i clienti hanno l’anello al naso e se sto sprecando del tempo per scrivervi questa recensione è proprio per la delusione dopo essere stati per tanti...
Read moreBeautiful restaurant in the middle of the woods, there is a little playground for kids as well as some chairs and beds to take the sun and relax. Tables are both inside and outside and there are many routes to hike close by. Advice to reserve before since it's a very popular place and for this reason service might be a little slow. The ravioli were not the best, lacked some flavor. The cavatelli agli orapi were amazing,...
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