Sono stato mercoledì sera con un amico per provare la cosiddetta cena del benessere. Non è come si potrebbe pensare dal nome un percorso con cibi salutistici o vegetariani in senso stretto, ma una selezione di piatti preparati con materie prime di alta qualità e con cotture particolari.
La cena non viene fatta nella sala comune del ristorante, ma in una piccola saletta appartata con pochi coperti e una piacevole musica di sottofondo non invadente.
Abbiamo cenato scegliendo un antipasto, un primo, un secondo e un dolce a testa.
Si inizia la cena con una tisana a scelta fra 3-4 tipologie, noi abbiamo preso quella alla ciliegia selvatica. Molto buona.
Come antipasti abbiamo provato 2 piatti: un insalata di verdure miste, in cui ogni verdura è stata cotta separatamente per non alterarne il gusto. Molto particolare la purea di barbabietola con liquirizia accompagnata dalla mela, buone ma più "normali" le altre verdure. L'altro antipasto erano delle foglie di cavolo cotte tipo crauti con arancio, granella di nocciole, pomodirini confit e calamaretti ripieni di pomodorini. Decisamente buono e con una bella alternanza di consistenze e sapori.
Per i primi abbiamo puntato su una pasta di farro con sardine fritte, e su un risotto ai gamberetti veramente ottimo: i sapori erano decisamente ben studiati e con un equilibrio encomiabile. Secondo me il miglior piatto della serata.
Come secondo ho preso un trancio di filetto di salmone con crosta di semi di papavero: la cottura è stata fatta in modo che si passasse dalla parte più vicina alla pelle completamente cotta, ma non asciutta, per arrivare alla più superficiale cruda (ma tiepida). Una preparazione non semplicissima che ha esaltato la componente grassa del salmone e il sapore. L'altro secondo è stato un piatto di calamari gratinati con delle verdure: molto buoni anche questi dall'assaggio che ho fatto.
Come dolce un sorbetto di mela verde rivestito da fettine sottilissime di mela disposte come una rosa.
Il prezzo non è economico ma è giustificato dalla qualità degli ingredienti, dalla presentazione e dalla complessità delle preparazioni.
Il servizio non è velocissimo, ma i piatti vengono preparati sul momento e quindi un po' di attesa è...
Read morePoche stelle per spronare un po' a rinnovarsi, anche se il contesto della zona in realtà non lo necessita. Personale gentile e fantastico, alla cameriera che mi ha servito le do 10 stelle, fossero tutte come lei... Ma entrare nel ristorante vuol dire fare un passo indietro agli anni 80/90. Il locale è pulito e rustico, ma con un arredamento un po' demodè, andrebbe rinfrescato un po'. Sono andato con l'intenzione di mangiare qualche piatto tipico ma una volta aperto il menù ho trovato pochi piatti rimasti legati ad una ventina di anni fa, pochissima innovazione. Allora ho virato sulle pizze in cui la scelta è decisamente maggiore, con la possibilità di scegliere anche un impasto integrale o con carbone vegetale. Ma aimè anche le pizze son rimaste un po' ferme agli anni d'oro. Ormai la tendenza di questi ultimi anni è la pizza napoletana, con farciture un po' più elaborate, questa pizza non è stata malvagia, ma di sicuro non ti rimane impressa nella memoria. Vastissima la carta dei dolci, ma anche quelli non stupiscono, la fettona enorme di meringata con cioccolato caldo o il sorbetto direi che potrebbero essere sostituiti con qualcosa di più attuale, giusta secondo me invece l'idea di tenere qualche dolce tipico piemontese. Ma capisco che a San Raffaele forse troppa innovazione rovinerebbe le richieste di una clientela datata. Il Cà Rossa va benissimo se ci si trova sulla strada ma se, come me, si fanno chilometri per venire apposta a mangiare no, non lo consiglio, nel giro di 10/15 km ci sono pizzerie e ristoranti decisamente migliori. I prezzi invece sono stati aggiornati agli anni 2020, non sono rimasti agli anni 90. Devo aggiungere purtroppo che il greenpass non viene controllato...
Read morePremettendo di essere cliente da più di venti anni questa sera scegliendo due pizze sono rimasto estremamente e tristemente deluso. La mia pizza di buono aveva solo la mozzarella di bufala messa come mia richiesta all' uscita dal forno e il thè al limone di mio figlio e basta. Pomodoro sulle due pizze scuro segno che era Pomodoro cotto precedentemente oppure di scarsissima qualità, entrambe poco condite anche se su mia richiesta la desideravo con più salsa di pomodoro ma visto il sapore e il colore scuro meglio cosí. Pizza di dimensioni non conforme ad una porzione per un adulto e poco saziante. Chiesta con basilico con risposta della gentile signora che ci ha ben serviti che NON CÈ NÈ !!! ( ci stà) Per la seconda pizza richiesta con salsiccia, stesso tipo di salsa di pomodoro sgradevole ma pur peggio con la salsiccia evidentemente cotta precedentemente chissà da quale altra preparazione è messa sulla pizza SICURAMENTE NON FRESCA ma Asciutta e secca. Passando al tiramisù : non cremoso con un minimo di mascarpone (forse manco c' era) caffè troppo annaffiato con acqua, porzione nel vasetto di vetro di gran lunga al di sotto di una porzione accettabile. Segno che o è vecchio e si è asciugato tecnicamente in frigorifero per troppi giorni oppure fatto apposta ma sicuramente NON SODDISFACENTE. Mi ha fatto molto piacere rivendere il fratello gestore e la signora in cucina ma dopo queste due pizze neppure all' altezza di un kebbabbaro e con più di 30 anni di attività NON CREDO CHE MI RIVEDRANNO ANCORA. a meno che non cambiano più di una cosa. Molto triste 💔 e deluso questa sera. NON SI FÁ. GRAZIE...
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