Bisogna andarci a posta. Non lo trovi lungo la strada e non é certo una strada pianeggiante per arrivarci, ma nemmeno impossibile o eccessivamente difficoltosa. Comunque, tutta asfaltata. Quindi, andateci! Il premio, sarà trovare un locale fatto, o ristrutturato (non lo so), con gusto. Il giusto mix fra tradizione (non triste/buio/vecchio/soffocante) e moderno. Personale giovane, preparato e cordiale, sia Gestori che Collaboratori, con voglia di sperimentare, senza stravolgere la tradizione e voglia di approvazione. I piatti, non Ve li posso descrivere, perché le parole e le immagini, siano pure eloquenti, non si possono sostituire al gusto, che resta comunque soggettivo, sono indubbiamente piacevoli ed equilibrati. Le finestre luminose, che danno sulle montagne circostanti, sembrano le cornici di fantastici quadri, che muteranno con le condizioni climatiche e le stagioni, quindi, qui, una delizia per molti sensi. Un applauso allo "zio", del mestiere, che ha instradato i Ragazzi che gestiscono egregiamente l'attività. Quello che spiace, senza polemica, è che debbano essere personaggi che vengono da gestioni in zone e situazioni, territorialmente lontane dal Bellunese, ad avviare locali del genere. Diversamente, mi é sempre risultato difficile, trovare trattorie e/o ristoranti, che siano riusciti ad elevarsi un tantino e a farmi apprezzare i piatti locali, leggermente rivisitati o anche totalmente tradizionali. Nella stragrande maggioranza, é prevalso l'effetto "refettorio". Ma non voglio generalizzare. Alla fine, parliamo di gnocchi, casunziei, gulash e millefoglie, non di chissà cosa, ma, qui a La Baita, tutto delizioso. Bravi! Consigliato. Se Vi troverete d'accordo con me, lasciatemi un "like". Diversamente, ma di solito non...
Read moreConosco questo locale da qualche anno ed ho anche cercato di andarci, ma ci sono riuscito una sola volta per un aperitivo, e tempo prima per pranzo. Probabilmente sarò stato sfortunato e, non essendo residente, non posso tornarci quando voglio, ma ogni volta c'è stato qualche intoppo: una volta l'orario sbagliato per l'aperitivo, una volta il giorno sbagliato per l'aperitivo (perché a pranzo c'era stato un matrimonio), un'altra volta alle 9 del mattino avevano finito i croissant per la colazione e non era esposto nulla dei prodotti proposti per il brunch, e così via...Una volta, tempo fa, mi hanno anche portato un terribile strudel di kiwi (spero che abbiano defenestrato chi aveva avuto l'idea di farlo). In generale noto sempre un approccio molto rigido a regole che si sono posti da soli e vagamente polemico (basta leggere l'invito a rispettare gli orari, perché 'notoriamente ci si deve informare prima di andare in un rifugio di montagna'), che denota un'attitudine 'respingente' nei confronti della clientela, e non certo di accoglimento. Mi è sorto quindi un dubbio: ma voi i clienti li volete o no? Non so chi vi abbia consigliato questa strategia commerciale suicida, ma vi consiglio di essere meno rigidi e più accoglienti, perché non siete a Milano e voi con la clientela ci vivete. Avete un locale molto bello in una posizione fantastica, non sprecate questo vantaggio arriccandovi nella vostra rigidità, degna di ben altra causa, e perdendo di vista il cliente e la qualità del rapporto con esso. Perché a forza di...
Read moreA new, small family hotel. The family is very polite and welcoming, the rooms are really beautiful and clean, with a terrace from which you have an amazing view of the tips of the mountains. It's a very calm place, fantastic for a recovery from the stressful everyday life. Ideal for a romantic weekend. A small restaurant which is part of the hotel serves local food. The breakfast is rich and tasty, with, again, a view of the mountains. All in all - a holiday...
Read more