Trattoria del Viaggiatore — Restaurant in Sommariva del Bosco

Ristorante molto accogliente, una sala al primo piano, ben allestita, con una sufficiente distanza tra i tavoli, con la vista sulla piazza. Una cosa, che mi ha stupito, è il fatto che bisogna suonare il campanello, per farsi aprire la porta d'ingresso. Ma questo, poco importa, anche perché vi aprono di sicuro 😀😂🤭. Cucina di un'ottima qualità, piatti raffinati e ben preparati sotto ogni aspetto. Inoltre, si tratta di una cucina casalinga, con le materie prime della zona, sane e biologiche, direi. E, poi, la pasta, gli gnocchi, ecc., tutto fatto in casa!!! Davvero fantastici!! Io, ho preso un bel piatto di gnocchi alla fonduta e tartufo 😋😋😋, da leccarsi i baffi!!! Il tartufo, oltre che ad essere eccellente, era anche abbondante 😮👌. Me lo sono goduto proprio tanto, ma tanto, che non avevo scattato nessuna foto, se non quelle del paese, vale a dire, Sommaria Bosco, mentre la persona che era con me, mi aveva fatto la foto, mentre mi sto gustando un bel piatto di gnocchi. Lei, a sua volta, ha preso un bellissimo polpo 🐙🙂. Che altro aggiungere? Forse che, anche il rapporto, qualità prezzo, è più che buono. Ah, dimenticavo, siamo nel bel mezzo delle Langhe, perciò, anche il vino, non solo abbonda, ma è, soprattutto, di una qualità, a dir poco, superiore alla media 🍷🍷🍷. Se, passate da quelle parti, fateci un salto, perché merita per davvero e, son sicuro, che come me, ne rimarrete...

La trattoria del Viaggiatore è senza dubbio uno dei migliori ristoranti del braidese. Nella sua bellissima collocazione nella casa nobiliare dei conti di Seyssel, nella piazza del comune della porta del Roero, come si definisce il comune di Sommariva del Bosco, è un posto del cuore. Vieni accolto, nell elegante sala al primo piano della storica piazza, con possibilità nella bella stagione di pranzare all aperto nel dehor annesso, dal figlio con simpatia, calore e professionalità. Appena seduti nell accogliente sala, arriva immediatamente pane, focaccia e grissini fatti in casa buonissimi. Si sceglie in un menù molto completo e vario, con le specialità piemontesi e con interessanti divagazioni nella cucina italiana e non solo. La carta dei vini è fantastica completa e con moltissime perle del territorio e non solo. Oggi abbiamo scelto carciofi con fonduta di fontina di alpeggio, da favola e ravioles delle valli cuneesi con patate di Entraque. Un fantastico Roero di Alberto Oggero un produttore emergente di Santo Stefano Roero e un dolce della tradizione ( bunet e torta di nocciole) per terminare un pranzo da sogno con sapori che ci faranno sognare...fino ad una nuova tappa a questa magica trattoria. Prezzi correttissimi e bellissimo ambiente. Da non perdere..naturalmente previa...

Ci siamo fermati per pranzo nonostante fossero già le 14:30 passate, visto che arrivavamo da una lunga passeggiata per i boschi nei dintorni. La sala al piano terra è piccola ma arredata con gusto e attenzione ai dettagli; in attesa dei nostri piatti ci hanno portato un cestino di pane (preparato da loro con farina macinata a pietra) e della focaccia, entrambi buonissimi, accompagnati con burro salato. Il servizio è stato perfetto, con molta cura nei dettagli, e i piatti che abbiamo assaggiato decisamente buoni (antipasti misti alla piemontese, plin con carne, tagliolini con ragù di salsiccia, tagliata). La tagliata era accompagnata da un bel coltello di marca francese. Prima di andare via abbiamo potuto anche dare uno sguardo alla piccola ma fornitissima cantina. Attiguo alla sala c’è un delizioso terrazzino coperto con alcuni tavoli e sarebbe stato ancora più bello poter pranzare fuori, vista la bella giornata. Rapporto qualità prezzo...