Le Stanzie — Restaurant in Supersano

This place is more than just a restaurant—it’s a must-visit attraction in Salento. The food is exceptional, made with fresh, locally sourced ingredients, many of which are grown on-site. We especially loved their rich, flavorful olive oil paired with freshly baked in-house bread. Our lunch started with a delightful selection of local cheeses, followed by outstanding handmade pasta. The main dish was tender, slow-cooked meat in a rich tomato sauce. However, I felt it should have been accompanied by a side, as it was served on its own. For this reason, I’d give the food 4 stars.

To finish, we had a delicious meringue for dessert, which was light and perfectly sweet.

But what truly sets this place apart is the atmosphere. Beautifully decorated in a traditional village style, it feels like stepping back in time to experience the charm of an authentic Italian farmhouse. Dried tomatoes hang from the ceiling, adding to the rustic ambiance, while fireplaces crackle with burning wood in every room, creating a warm and inviting setting. At the entrance, baskets of fresh lemons create a beautiful and colorful setting, adding to the charm. The staff is incredibly friendly and welcoming, dressed elegantly in traditional clothing, which adds even more to the authenticity of the experience.

Our dog was also well accepted and welcomed inside, even though she barked a little. We truly felt welcomed and had a wonderful time.

I really recommend this place to anyone...

Il posto dispone di un parcheggio privato. Un cane dolcissimo aspetta gli ospiti sull’uscio della porta. Diverse sale interne, meravigliose ed all’esterno uno spazio smisurato tutto ben curato. Qualità prezzo buona. Personale discreto ed educato. È un posto tipico, caratteristico, tradizionale. C’è tutto. Si è perso per strada un po’ il cibo però. Reputo che sia poco carino portare a tavola ciò che si ha “in cucina”.. ma andiamo per gradi. La prenotazione è stata effettuata più di un mese prima perché presso la masseria “Le Stanzie”, se ci si vuol aggiudicare un tavolo, bisogna ormai chiamare almeno un mese prima. Sempre per la famigerata fama del posto, in questo mese di festa, alla persona che si occupava della prenotazione del tavolo sono arrivate 3 chiamate per confermarla… (che se ne si fa 1 di chiamata, sotto data magari, sarebbe la stessa cosa). Erano anni che non tornavo in questo posto. Bravi per aver creato una realtà come poche nel basso Salento; più chè una trattoria/ristorante però ormai dà come l’impressione di essere un posto caratteristico salentino da visitare nel quale degustare pietanze a descrizione dello chef. Il menù limitatissimo, senza una spiegazione scritta di come sarebbero state servite le portate e per questo attendiamo (non un tempo breve) il ragazzo che molto gentilmente ci spiega come e di cosa è composto il loro menù. Ci dice che il loro antipasto viene servito in genere per 2 persone e noi essendo in 10 scegliamo di prenderne 6. Ora. Mi fermo un attimo qui. Se chiediamo 6 antipasti con diverse portate non posso arrivare 2 piatti per 5 portate. Allora. Vi assicuro che l’antipasto che ci è stato servito non era per 6, quindi di conseguenza neanche minimamente per 10! E già di questo mi dispiaccio perché realmente, non si può servire 4 fette di arrosto tagliato circa a 2 mm, 10 pittule divise in 2 ciotole, 2 ciotole di pane cotto (anche detto scurdjiata), 2 assaggini di pitta rustica sempre in ciotola e 5 piatti di purè di fave e cicorie. Perché questo ultimo piatto x5? Vabbè. Qualità del cibo fino a qui molto buona. Passiamo ai primi. Solo 3 primi tra cui poter scegliere: Ciciri e tria (pasta fresca tipica salentina con ceci), sagne ncannulate al sugo di carne (pasta fresca tipica salentina con sugo di carne) ed orecchiette alle cime di rape. Abbiamo richiesto 2 porzioni per ognuno ma anche li… facciamo che inizio ora ad astenermi dal commentare le porzioni e mi soffermo solo sul gusto. Il mio piatto preferito tra i primi: le sagne ncannulate, il più saporito tra tutti. Infine i secondi. 2 sole possibilità di scelta, entrambe le alternative offerte al sugo di pomodoro. Allora, io capisco tutto, il cameriere che giustifica la loro scelta dicendo “ieri c’era dell’ agnello arrosto” ok. Ma noi siamo qui oggi, non ieri. Io mi pongo poi una domanda cruciale in queste situazioni, anche perché nelle cucine ci ho anche lavorato. Grigliare della carne in una cucina professionale, dove vengono serviti piatti più meno già messi a punto (perché i legumi, il sugo ecc ecc sono piatti che hanno bisogno di una preparazione anticipata), piatti che vanno solo riscaldati per essere serviti, come fai a non dare un’alternativa di un secondo alla griglia? Comunque i secondi piatti in questione erano pezzetti di vitello al sugo e polpette al sugo. Contorni non pervenuti. Dolci a disposizione: spumone fichi e mandorle o cupeta, purcidduzzi e mustazzoli. Fornitissima carta dei vini. Ok. Frequento diversi generi di locali. Per la bellezza di alcuni posti ho rinunciato anche al cibo, ma poi si è compensato con altro. Se in un posto caratteristico e tipico salentino non trovi il cibo giusto c’è un problema. Ultima nota. Un gatto in sala nel bel mezzo della cena, una sala interna, dove persone al tavolo potrebbero essere anche allergiche a quel gatto. Sarebbe carino avvisare i commensali che questo potrebbe accadere affinché non ci si ritrovi il gatto accanto...

We had heard quite a lot about this restaurant and just turned up in our motorhome on a Sunday early evening without a booking, in the hope that they could squeeze us in. We were very warmly welcomed, offered coffee and a table was booked for the two of us at 7.30, and we were also invited to go on a tour of property beforehand which was amazing! Luckily, Eliza who was very much ‘front of house’ could speak excellent English, otherwise, we would have missed out on a lot of the history of this amazing place. The food was very good with quite a few different courses and everything is made on the premises using fresh ingredients from the land. A truly wonderful experience. We were also allowed to park up in the restaurant car park and sleep the night in our van which was an added bonus as we could enjoy a bottle of good wine without having to worry about driving! Altogether, a...