Situata nel centro storico di Torre Orsaia, questa antica trattoria è il riflesso della persona che la conduce. La signora Addolorata, che a discapito del suo nome, è di una dolcezza e cordialità uniche da descrivere. E così tutto gira intorno a questo personaggio quasi mitico: la pasta tutta rigorosamente fatta a mano da lei. Lagane con i ceci, gnocchi al ragù e dei ravioli stupendi ripieni di ricotta con leggerissimo retrogusto agrumato e sfoglia leggerissima che si scioglie al contatto col palato Non esiste antipasto ma questo è voluto perché nn farebbe apprezzare appieno i piatti di pasta. Tra i secondi, solo roba semplice ma dal sapore genuino :pollo, coniglio e le classiche polpette in umido. Melenzane ripiene alla vecchia maniera e verdure saltate in padella. Un piacevole rosso della casa e per finire le frittelle di semplice farina ed acqua ricoperte da miele prodotto in zona. A fine pasto, dopo aver colloquiato con la signora Addolorata che si accerta personalmente se il tutto è stato di gradimento, la cifra pagata vi farà capire di essere capitati davvero in un posto incantato dove il tempo si è fermato. Vi consiglio di fare una capatina se siete in zona chiamando per prenotare vista la capienza del locale e di sicuro diventerà una delle vostre mete...
Read moreHo avuto il piacere di apprezzare l'accoglienza di questa attività a conduzione familiare, e mi piace sottolineare familiare, perché la sensazione che mi ha avvolto quando io e la mia compagnia ci siamo seduti a tavola, é stata quella di sentirsi a casa. L'ambiente raccolto, le pareti impreziosite da foto e oggetti che raccontano un po' la storia della passione che unisce la famiglia della signora Addolorata. Una persona davvero dolcissima, che fa della sua cucina, un viaggio tra i sapori della tradizione cilentana. Piatti semplici ma gustosi, come la pasta fatta in casa, le polpette saporitissime e l'immancabile parmigiana di melanzane. Consiglio la trattoria Da Zia Addolorata, a chi apprezza il cibo genuino e i sapori di un tempo. Ho letto di persone deluse dalla semplicità dei piatti, dal vino poco ricercato, eccetera... beh ci sta che qualcuno non riesca ad apprezzare la cucina semplice di un tempo, in un'epoca che oramai fa della cucina uno strumento di marketing, e ci induce alla ricerca di piatti innovativi e a volte fin troppo bizzarri. Quindi é opportuno dare il giusto valore alle cose senza fare confusione tra quello che si cerca e quello che si sta scegliendo. Approfitto per ringraziare la Zia Addolorata e la sua splendida...
Read moreSiamo stati in questa storica trattoria cilentana in un weekend uggioso di aprile, che dire quando si entra in un luogo che fa da mangiare da circa 80 anni e non si è stravolto, la percezione è quella di ospitalità e calore, il cibo è quello classico di terra cilentano, noi abbiamo preso lagane e ceci, ravioli al sugo, polpette e le vere patate fritte tagliate a mano, poi da tradizione loro, le frittelle al miele con i liquori, tutto molto buono ma soprattutto cucinato con passione, terminato di mangiare essendo rimasti solo noi, Addolorata, la padrona di casa, ci ha fatto accomodare nel retro della trattoria, ci ha acceso il camino ci ha offerto un altro liquore , e ci siamo intrattenuti a parlare con lei della storia della sua famiglia che si lega indissolubilmente con quella della trattoria, poi ci ha portati nella suo regno, la cucina, grande ma soprattutto luminosa con una grande vetrata con panorama vista mare, ci ha offerto il caffè e siamo tornati al camino a chiacchierare, che dire, non solo un buon pasto, con un ottimo rapporto qualità prezzo, ma un esperienza di umanità e calore cilentano di altri tempi, se vi trovate in zona, lo consiglio, la cucina di...
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