Zahir Trattoria — Restaurant in Torre Santa Susanna

La peggior esperienza culinaria della mia vita Non ci viene dato il menù, il cameriere (visibilmente disorientato) ci avvisa subito della mancanza di una certa Valentina e di conseguenza dell'impossibilità di preparare primi, incominciano i primi dubbi. A quel punto il cameriere ordina per noi un antipasto misto terra mare, senza possibilità di ribattere, aggiungendo che quello che non ci piaceva lo avremmo avanzato. Puntando con tutto il nostro spirito sugli antipasti, incomincia una sfilza di pietanze confezionate, purtroppo non da Esselunga, in quanto erano affogate in olio e aceto e di scarsa qualità, mal scongelate e insipide. A partire dalle 6 fette di salume contate non identificato, insieme a mozzarelline e formaggio (probabilmente le uniche cose non fritte commestibili della serata), seguono riso nero dolce e gamberetti microscopici di qualche giorno prima, non mancano le alici versate e non scolate direttamente dal vasetto sulla lattuga, non mancano e non possono mancare funghi mais e fagioli all'aceto e per completare la prima tranche insalata di pepe rosa al polpo e patate. La seconda parte del magnifico antipasto zahir continua con surimi e gamberi argentini (era surimi anche questo ma un commensale ormai colpito da allucinazioni li ha definiti argentini), polpettine carbonizzate, polpette di patate affogate nell'olio, e dischi di riso fritti (probabilmente il motivo per cui mia figlia ha vomitato). Alle 21.30 arriva il piatto della speranza, il pane fritto, quasi buono. Subito dopo probabilmente per ucciderci arriva il gran finale, melanzane fritte di 6 giorni fa con prosciutto 🤤. Il tutto alla modica cifra di 18 euro a persona, di cui 2 a testa di coperto (cioè un tetto sopra di noi). Grazie di averci ospitati, la prossima volta che manca la chef Valentina proponiamo di tenere chiuso il ristorante. P.s. uscendo abbiamo sentito alcuni clienti che avevano prenotato e alla notizia della mancanza della suddetta Valentina se ne...

Il classico posto di ristorazione che in una cantina si cerca di mettere troppe persone. Possiamo capire che era il giorno di Pasqua, dove si cerca di bastonare i clienti. L'unico cibo veramente degno di nota erano le Pettole Fritte nr. 8 per 4 persone. Il resto del menù che è stato servito un vero bluff, con prodotti scadenti o congelati. Unico consiglio che posso dare ai futuri clienti o turisti, meglio un panino. Non ho vergogna di dire alle persone quando le cose non vanno bene, nel suo pranzo nulla andava bene? In risposta a quanto, il suo si vergogni lo rigiro a lei. Per mio conto se avessi voluto il suo male, mi sarei preoccupato ad avvertire l'ufficio igiene, per quello che riguarda la somministrazione dell'amaro della casa. Aggiungo inoltre se avessi voluto farle del male ci sarebbero tante inosservanze per richiedere la chiusura della sua trattoria che non sono consone alle leggi del TULPS. Il locale è sottoposto che arrivare al sala c'è una scala metallica. Inaccessibile ai portatori di handicap. Uscite...

Sono appena rientrato a casa con mia moglie dopo aver passato una serata a cenare in questo stupendo ristorante trattoria. Non posso fare a meno di esprimere la mia soddisfazione. Stupendo il personale, la titolare signora Valentina persona squisita e generosa in particolare nel preparare un buon primo, ma che dico, un eccellente primo gustoso e abbondante tale da saper soddisfare le richieste anche dei clienti più esigenti come me. La cameriera Miriam anch'essa persona gentile preparata paziente e disponibile e bravissima nel mettere i clienti a proprio agio e capace di recitare tutto il contenuto del menù a memoria. Sono rimasto sbalordito e sorpreso quando ci è arrivato il centrotavola col primo per due persone, senza parole, non mi aspettavo di vedere un piatto dall'aspetto così desiderabile e abbondante. Io e mia moglie siamo rimasti più che soddisfatti del trattamento ricevuto. Dieci e lode per tutto, ci torneremo di nuovo ben volentieri. Provateci anche voi...