Trattoria Da Massimo — Restaurant in Tresinaro - Secchia

Ci siamo recati al ristorante alle ore 13:30 come concordato durante la telefonata per la prenotazione. Il cameriere si presenta al tavolo a prendere le ordinazioni alle ore 13:50. E fin qui nulla da dire.. Alle ore 14:35 abbiamo chiesto allo stesso cameriere dove fossero finiti gli antipasti ordinati (2 tartare e 2 taglieri di salumi misti) nulla di così particolare. Lo stesso con immenso imbarazzo ci risponde che sarebbe andato a chiedere, e ritornato dopo 30 secondi ci riferisce che si era verificato un disguido e che i gli antipasti sarebbero arrivati tra una decina di minuti. Detto questo abbiamo chiesto di parlare con il gestore/titolare certo Luca Maioli, il quale si presenta a tavolo con fare arrogante e saccente e alla nostra domanda se fosse normale attendere più di 50 minuti 4 antipasti NORMALI, ci risponde che il locale era pieno e non servono piatti espressi. Non ci è stata fornita nessuna motivazione né tantomeno un semplice "scusate per il disguido o per il ritardo". Non potendo avere margine di dialogo con lo stesso, decidiamo di comune accordo di alzarci per pagare il bere ordinato. Ci rechiamo alla cassa e per 2 bottiglie d'acqua, una bottiglia di barolo (sulla carta dei vini riportata a €.60,00) più un calice di Lambrusco ci vengono chiesti 100,00 euro. Cosa che tengo a precisare è che nella carta dei vini, la bottiglia di barolo Cannubi da me ordinata era prezzata ad €.60,00, mentre nello scontrino è riportata ad €.68,00. Alla mia richiesta di motivazione di differenza di prezzo, il Maioli mi risponde che ci è stata servita una bottiglia del 2018 che costava appunto €.68,00 tirandomi fuori una lista dei vini a detta sua "parallela". Concludo mettendo in guardia eventuali nuovi clienti che : i tempi di attesa come riportato da altre recensioni su TripAdvisor sono infiniti, secondo suggerisco di fare attenzione nell'ordinare vini costosi (in quanto non sempre quello che è riportato vi viene battuto nello scontrino) e per concludere vi sembra possibile che in una bellissima giornata (Domenica 23 Marzo) con il locale veramente pieno, alle ore 16:59 si siano battuti SOLO 18 scontrini??? A voi ogni...

Cena di sabato, seduti a tavola e ordinato alle 20:50, dopo un’ora di attesa mi alzo e vado a vedere Martina (la titolare) per chiedere spiegazioni, ma senza successo, capisco la stavo disturbando... Parlo anche con i camerieri che si sono mostrati gentilissimi, comprensivi e mi hanno presentato delle scuse; accetto e cortesemente rispondo loro che sono i titolari che si devono scusare. Allora arriva Luca Maioli (proprietario/titolare e marito di Martina) e, mostrandomi il menù mi invita ad indicargli dov’è scritto il tempo di consegna per ogni piatto (!!!); sono rimasto sbalordito e scioccato da tale insolenza, arroganza e mancanza di rispetto e considerazione verso i clienti; gliel’ho fatto sapere. Mi dice anche che non sono l’unico cliente…(??); che sfacciataggine !!! la sala era 1/3 vuota e ricordo che siamo un sabato sera, momento più frequentato ! Gli antipasti (semplici erbazzone e tartara) arrivano dopo un’ora e 5 min.! Continua il malcontento e l’attesa; stesse riflessioni… In seguito, i primi arrivano dopo circa 40 minuti… non avendo più fame causa queste disavventure e attesa che mi hanno fatto girare lo stomaco, ho rimandato il piatto. Arriva Luca riportando il piatto e chiedendomi se non era buono; gli rispondo che avevo già spiegato e, sempre con arroganza manifesta in sala, si allontana dicendo “non c’è problema”, da parte mia gli ripeto che c’è sempre un grosso problema. Per finire, altra spiacevole discussione alla cassa dove ricordo i fatti e chiedo ai gestori Martina e Luca se, alla luce dell’accaduto, volessero fare un gesto commerciale di riduzione del conto; ma questi, barricati dietro il bancone, continuano nell’insolenza e nel parlare in continuazione senza ascoltare. Mio fratello, pure stanco della situazione, interviene pagando caramente il tutto per farla finita. Martina ci invita a non ritornare mai più (come se ci fosse bisogno di precisarlo da parte nostra…). Riassumendo : serata andata a catafascio, maleducazione, insolenza, arroganza, inspiegabili attese lunghissime, prezzi elevati per la categoria, nessuna scusa o rammarico manifestato...

Deprimente....

Provo a riassumere l’evento. Siamo 4 amici e ceniamo in data 22/09.

Il conto totale è 270 euro ovvero 67,70 € a testa (scontato a 66€) in uno scontrino non parlante. Abbiamo pagato pur essendo rimasti basiti perché non c’era ragionevolezza fra il conto totale, quanto consumato e i prezzi del menu’.

Il giorno dopo, rimuginando, abbiamo mandato un messaggio chiedendo il dettaglio e ci siamo accorti che la somma dei singoli non tornava con i 270€ pagati con una differenza di oltre 80 euro!!

Questo quanto scritto:

4 coperti 14,00 €

1 birra 7,50 €

4 bottiglie d’acqua 12 €

2 lambrusco 28,00 €

1 caffè 2,00 €

1 orzo 2,00 €

2 dolci 12,00 €

2 filetti ai porcini 34,00 €

1 spiedino 17,00 €

1 tagliata 20€

3 patate 15€

1 insalata 6,50 €

4 funghi fritti 16,50€

Totale 270

MA IL TOTALE E’ 186,50 EURO

Lo facciamo presente e ci viene detto che si sono sbagliati: €16,50 non è il prezzo di 4 porzioni di funghi ma di una sola porzione quindi il totale di 4 funghi sono 66€.

Era un fuori menu quindi era un prezzo (!!!) di cui non eravamo a conoscenza.

Rifacendo il conteggio, la somma nuovamente non torna.

Richiamiamo. Ci dicono che il filetto costa 34 euro l’uno perché c'erano i funghi ( 26€+ 8€ )

RIEPILOGANDO:

Scontrino non parlante Riepilogo di spesa successivo con i prezzi una parte a totale e una parte ad unitario (!) Surcharge per filetto ai funghi di 8 euro cad. (a menu’ era 26€) Risposta della persona che ha risposto al telefono a queste assunzioni: “Se io voglio mangiare le ostriche e non me le posso permettere non ci vado” Poca educazione, poca trasparenza, prezzi non esposti esagerati. Giudicate se è un posto che vale la pena...