Ristorante pizzeria su due piani, piano terra solo per cenare, piano interrato adibito alla fruizione del karaoke dove, a un certo orario, ci si può mettere pure a ballare. Vi abbiamo cenato venerdì scorso per un compleanno. Allora, vediamo di fare il punto: mentre al piano terra si sta abbastanza bene, anche se non larghissimi, al piano interrato si può vivere l'entusiasmante esperienza di stare come sardine dentro una lattina. Grandi tavolate, pochissimo spazio, musica a volume sostenuto, gente che urlava all'orecchio del vicino per farsi sentire, bambini in odore di follia (no, direi che non è un luogo indicato per bambini). Si sfrutta anche il centimetro e, quando la sala si riempie, si muore pure dal caldo. Ma che volete? È un discorante, pazienza, sorvoleremo. Però su una cosa non potremo sorvolare: il cibo. La pizza è gustosa, di discreta fattura. La assaggio di sgamo, in attesa del piatto che sei di noi hanno ordinato, la paella. Costa molto più di una pizza, ma ne abbiamo voglia. Aspetta e aspetta e finalmente arriva. Ed era meglio se non fosse proprio arrivata: grande quantità, bassa qualità, riso crudo, sapore insipido, la rivincita dei piatti pronti Knorr. Tre tipologie diverse di paella (ai frutti di mare, di carne e mista) completamente rovinate. Vengono i camerieri a portarsi via i piatti e li trovano praticamente ancora pieni. Ci guardano e ci chiedono se è il caso che li portino via, ma tanto è il disgusto per aver assaggiato quella "cosa" da pregarli di non farcela più vedere (un mio amico denuncia che il riso è crudo, ma la musica è talmente alta che a malapena lo sento io che sono al suo fianco). Normalmente in questi casi il personale chiede ai clienti se qualcosa non andasse nel piatto, cerca di coccolarli, di farsi perdonare (perché purtroppo può capitare, anche se non dovrebbe) e invece niente. Ce ne andiamo tutti delusi, tranne quelli che, ironia della sorte, puntando sull'umile pizza, avevano mangiato...
Read moreSuccede che ci si reca sabato scorso ( senza prenotazione ) alle 22:20 circa ( eravamo in due ) chiedendo di poter scendere nella sala karaoke in quanto già presente un amico. Una signora al bancone ci comunica in maniera poco accomodante che la sala è piena. Le diciamo quindi che possiamo aspettare in attesa che si liberi un tavolo visto l'orario e lei sottolinea che sarebbe stato inutile visto che il sabato sera e il venerdì loro non hanno problemi (questo quando suggeriamo che il nostro amico aveva sponsorizzato il locale). Con la scusa di salutare il nostro amico scendevamo ugualmente e Gianni ( il responsabile dei tavoli probabilmente) ci faceva accomodare ad un tavolo che si stava liberando. Vorrei ricordare ai gestori dei locali, soprattutto di questi tempi, che la crisi può arrivare per tutti e snobbare della clientela facendo capire che non si ha bisogno di sponsorizzazioni non è mai un'idea grandiosa non contando la poca cortesia ricevuta! Peccato per i ragazzi che si prodigano tra i tavoli. Ah, dimenticavo, magari far fare un ripasso di scratch ( o come si dice in gergo tecnico ) e uno studio sui volumi delle basi e dei microfoni al "dj" Roberto sarebbe consigliato. Ovviamente personalmente non mi recherò più e non lo consiglio assolutamente ( tanto a dire della "responsabile" non ne...
Read moreLocale accogliente e servizio discreto, anche se abbiamo dovuto chiamare ben tre volte i camerieri per poter ordinare. Quello che mi ha delusa di più è stata la gestione del karaoke, sono stata in questo locale per festeggiare il mio compleanno, premetto che non sono una buona cantate e anche un po stonata ma penso che una possibilità per divertisi il giorno del proprio compleanno la si possa dare a chiunque. Nell'arco della serata ho chiesto al "dj" di cantare una canzone con le mie amiche sono stata in attesa per più di un ora, facendo passare clienti che avevano "prenotato" dopo di me, sono stata chiamata nel momento in cui mi è stata portata la torta e stavo facendo le foto, dicendomi che o andavo subito o mi faceva saltare la canzone, dopo una lamentela con il titolare mi ha chiamata e mentre cantavo il "dj" ha esclamato che io avessi cantato 18 canzoni, beh signori a quanto pare il microfono è stato mio per tutta la serata, alchè ho lasciato il microfono e lasciato perdere il tutto.. evidentemente non stavo molto simpatica al ragazzo, ma penso che tutti i clienti stonati e non debbano essere trattati alla stessa maniera. Peccato, purtroppo non ho passato un...
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