Benvenuto dello chef, un antipasto di salumi misti (accompagnati da una focaccia olio sale ed origano), polpette di pecora, un primo orechiette al tartufo, un maialino arrosto, un cinghiale in umido, patate fritte, una fetta di torta, 116 euro, due bicchieri di vino Carros Riserva e due bottiglie d'acqua. Ci siamo stati a cena anche il giorno prima, benvenuto dello chef un formaggio fresco di capra con composta di pere cotogne, due primi, ravioli e maccarrones bocciu, una tagliata di pecora, una fetta di torta due bottiglie d'acqua e due bicchieri di vino riserva Carros, 86 euro. Il primo giorno avevamo mangiato abbondante a pranzo per cui non avevamo molta fame e non abbiamo ordinato quanto la seconda cena. Io personalmente non amo tanto mangiare fuori, spesso la cucina mi delude per non dire quasi sempre... salvo si riesca a trovare un ristorante in cui è presente un cuoco che si possa chiamare tale. I salumi Buonissimi stagionati che si sciolgono in bocca, salumi certamente locali, il formaggio ottimo con una composta di pere cotogne favolosa dolce al punto giusto ( non si sente il sapore dello zucchero ...non è marmellata...) Le polpette leggerissime (favolose) quel piatto che ti rimane impresso e ti fa dire "ricordo di aver mangiato delle ottime polpette.." a me capita di rado... I ravioli ottimi la pasta di semola ed anche i maccarrones oltre ad un sugo con funghi selvatici, (eccellenti) il sapore di grano favoloso. Le orechiette del secondo giorno un pò slegate ma una crema eccezionale, si il tartufo non è in scaglie ma il sapore nel complesso è ottimo (18 euro) con tartufo in scaglie ne spendi 30, almeno... dipende dal tipo di tartufo... Quelli sardi hanno prezzi altissimi... ( a mio avviso esagerati) Il maialino veramente da latte ( 5/6kg ) rinvenuto in maniera favolosa, il cinghiale a mio avviso non era all'altezza degli altri piatti. La tagliata di pecora buonissima, tenera e magra. La torta spettacolare!!! comunque le foto pubbliate dagli altri clienti corrispondono alle porzioni che abbiamo mangiato. La focaccia che lascia immaginare quanto dev'essere buona la pizza che purtroppo non ho potuto assaggiare... Nel complesso il ciboè fatto con molta cura, non solo l'ho trovato buonissimo ma ha quel quid che ti dice tornerei a mangiare li.... che buone quell/e.... cosa sempre più rara...
l'ultimo giorno del nostro soggiorno, abbiamo deciso di provare un agriturismo, a pranzo, di cui non farò il nome perchè quando non mi piace non scrivo nulla. Salumi di qualità sufficiente, ma niente di eccezzionale, primi ravioli fatti con farina e non con la semola leggermente acidulo il formaggio/ ricotta, diversi si sono rotti in cottura e privi di ripieno ( fatti da loro ma ..abbatuti... surgelati?), sugo alla carne ne buono ne cattivo.. I maccarrones a Bocciu con purpuzza, che aveva una forte acidità del vino in cui è immersa e non evaporata, cotta poco e carne molto dura sotto ai denti, inoltre galleggianti nell'olio, vitella arrosto e maialetto molto abbondante entrambi riscaldati, un pò freddi, il maialetto era direi sui 8/9 kg non da latte, vino della casa due bicchieri e una bottiglia d'acqua, le seadas ottime, conto 80 euro.. Scegliete voi se riempirvi o sentire sapori da ricordare, io certamente non tornerò a mangiare nell'agriturismo salvo sia l'unico posto aperto, il tutto è mangiabilissimo ma gli manca l'anima quella cose che mi fa dire che buono..... I Clienti attorno al Masilonghi, quando assaggiavano i piatti tutti commentavano fantastico ed anche stupiti, dalla incredibile gradevolezza. A...
Read moreNever mind the great service and the amazing ambience (although, guys, the plastic chairs do make you sweat in unmentionable places), or even the great food that tastes like you just walked into someone's home for a family dinner -- the real star is the seada. Fried dough, filled with cheese. Add a bit of lemon, and almost drown the thing in honey. Doesn't really sound like much, does it? In reality, this is a dessert that will have your brain take a long Sunday afternoon bath in a mixture of serotonin and dopamine, spiked with enough endorphins to make a hippo giddy. It's one of those dishes that makes the world disappear for a while, while forcing you to contemplate the idea of running up the very steep hill behind the restaurant, just to make room for another seada. Don't expect to stick to your diet, though. Case in point, we were slipped a massive, and delicious, focaccia between the starter and the main. I guess the owner thought we hadn't ordered quite enough to put us in a blissful food coma once the meal was finished, and intervened to rectify the situation. Loved the place, in case this isn't...
Read morePretty place and the food was good. I very rarely bother to post a bad comment, but this time feel I must. The fizzy water was flat, as in it had been left open (they did then exchange it), the aperol was pink, weak and clearly not real aperol. They forgot the fries for my daughter's steak. It took 2 reminders and when they finally arrived she had pretty much finished it. I said it was too late for them, but they brought them back and appeared to be telling her to have them anyway, which we assumed was a nice gesture. They were on the bill and when I challenged, the lady insisted that because she had tried them, we had to pay. It may sound petty and it is not about the cost (a small percentage of a reasonably large bill), but this just added insult to injury. It didn't help that I don't speak much Italian (certainly not their fault) but I would never eat there again after what I consider poor customer service; I am clearly unable to...
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