Modifica dopo risposta della struttura! Soggiorno brevissimo per tappa verso altra destinazione. Dalle foto pubblicate sembrava un posto stupendo, entrando e dormendo purtroppo non ha confermato le impressioni iniziali. Potete vedere le foto del balcone pure pericoloso perché dalla finestra si accede al terrazzo del primo piano da finire e pure molto pericoloso senza parapetto! Non si potevano lasciare aperte finestre per le mosche e per l’esalazione della cucina che arrivava diretta in bagno ed in camera. Abbiamo solo pranzato ed è stato fin troppo, pranzo da mensa aziendale di basso livello. Ci sono animali da cortile purtroppo tenuti molto male e nei dintorni sporco e trasandato completano il tutto. Insomma bella la foto del castelletto ma finisce tutto lì. 2 stelle solo per le finiture in mattoni e la sala interna tutto il resto sicuramente non all’altezza. Peccato, molto potenziale e poca cura! La notte è piovuto e la pioggia è passata da sotto la finestra allagando per qualche metro la stanza!
Con qualche metro si intende metro quadro, ma non mi aspetto la comprensione da parte vostra. Nessuno voleva cenare gratis e vi siete offerti voi di offrirci la cena a patto di non segnalare lo scempio! L’olio lo avete offerto voi. Nella nostra stanza di notte si dorme anche se i materassi erano penosi e idem le condizioni di pulizia! Noi siamo abituati a mangiare bene a partire da casa nostra come anche nei ristoranti dove andiamo di solito, sia stellati che normali ostelli, anche le olive ascolane erano a livello di quelle precotte e congelate e vendute al supermercato! Che tristezza, comunque chi vorrà provare questa bellissima esperienza potrà confermare o meno il nostro pensiero, ammesso che sappia cosa sia la buona cucina e una buona residenza. Comunque aggiungo che 40 minuti per avere un altro schiumato, un cappuccio ( che poi non ho più voluto vista l’attesa) con 10 persone al tavolo oltre noi sono una cosa da terzo mondo! Del cibo ne parlano anche altri, forse nessuno capisce l vostra splendida...
Read morePosto architettonicamente diverso, poco curato e armonico nella varietà degli stili e dell'oggettistica presente: la struttura culmina con una torretta simil castello medioevale; l'ingresso ha statuette accanto a nani e ad antichi mobili in ferro per i lavacri; ci sono a lato piccoli trattori da esposizione e soprattutto, all'ingresso , sul lato destro, una sagoma di Gesù Cristo a grandezza naturale (???!) assolutamente decontestualizzata; l'area giochini è mal tenuta. Le sale interne sono ampie e rustiche; il patio esterno è molto grande con archi a tutto sesto e bifore (ma chiuse da pannelli di plastica!!). La vista panoramica è bella, soprattutto per un turista. La qualità del cibo è media, la tipologia dei piatti proposti è tradizionale abruzzese, un po' scontata e banale (fegatini, formaggio fritto etc). La vera nota dolente è il personale che sembra per la maggior parte improvvisato: ad es. il giovane che si occupa di portare le bevande non sa quali piatti ci siano (anche nel menù fisso) e deve continuamente chiedere, sbagliando a volte i tavoli delle comande; le cameriere appaiono un po' scontrose e poco "felici" di lavorare coccolando il cliente. Non ci sono state risposte palesemente scortesi ma atteggiamenti poco consoni: ad esempio, rispondere a un tavolo che ci saranno tempi di attesa perché sono state chieste 4 variazioni, non sembra il non plus ultra. In un momento di crisi come quella attuale, si ritiene che le piccole e grandi aziende dovrebbero avere la gioia di lavorare onorando la ditta per la quale si lavora. La professionalità dovrebbe essere un must in ogni campo. Nel complesso quindi non lo consiglio, più per il servizio che per la...
Read moreLocation leggermente in altura molto carina e suggestiva con un bel panorama sul sottostante Tortoreto Lido. La grande struttura è una specie di castelletto fantasy con una entrata che ricorda un po' Disneyland e un po' la porta del Castello di Re a Artu', ma più sobria, ed immerso in un paesaggio che evoca suggestioni e visioni che si alternano tra la campagna toscano senese, gli assolati paesaggi andalusi ed il mondo agricolo abbruzzese. I numerosi tavoli esterni ed interni si susseguono in file ordinate come geometrici filari di uva tra improvvisi ed improbabili statue finto marmoree, delfini alati, draghi dallo sguardo minaccioso, pacifici santi benedicenti, vetusti attrezzi agricoli, trattori in pensione, nicchie ed archi a tutto sesto, alberi dai rami aggrovigliati e merlature di gusto vagamente medioevale. Nel conseguente stordente pot-pourri di stili e forme l'occhio dell'avventore attento ne resta sollecitato e stimolato in un coinvolgente stato di vigile allerta. Il menù è vario, dal classico antipasto all'italiana ai diversi primi con le classiche grigliate, l'arrosto, l'agnello ed gli immancabili arrosticini abbruzzesi, allineati come punti esclamativi nelle classiche brocche panciute. Nel complesso tutto buono e ben cucinato con particolare menzione per l'abbondante grigliata e l'agnello alla brace. Il servizio è affidato a giovani, svegli e gentili camerieri che, in un elegante completino nero notte fonda, fanno il loro lavoro con professionalità e velocità lodevole. Prezzi nella norma. Ampio il parcheggio antistante la...
Read more