Di solito diffido dei posti che hanno il quasi esclusivo monopolio di una zona e anche di quelli strapieni di gente, per lo più 'turistici'. Ma era ora di pranzo, non avevamo avuto modo di prepararci dei panini e iniziavamo ad avere fame. Tentiamo. Posto affilatissimo con cameriere super indaffarate. Clientela stile avvoltoio che prende posto a sedere senza aspettare il cameriere, per accaparrarsi il tavolo all'esterno. Decido di non essere così incivile. Dopo aver a fatica attratto l'attenzione di una concitata cameriera, riusciamo a sederci condividendo il tavolo all'on una una famiglia (che per me, non costituisce nessun problema vista anche l'affluenza di gente). Prima pecca: ci viene presa l'ordinazione delle bevande. Peccato scoprire in seguito che l'acqua la danno gratis a tutti portando una brocca al tavolo... E invece a noi hanno fatto ordinare una bottiglietta. Se mi fosse stato specificato che veniva portata la brocca, avrei evitato di comprare la bottiglietta! Ma passiamo oltre... Ognuno fa il suo business. Seconda enorme pecca... Se non proprio un peccato, un eclatante autogol, è stata l'attesa di circa trenta minuti per prendere l'ordinazione. Perché le cameriere non prendono le ordinazioni... Ma che assurdità è? L'ordinazione viene presa da uno scarsamente simpatico signore che per la suddetta mezz'ora era letteralmente sparito dalla circolazione. Riusciamo a farci notare solo grazie all'aiuto della famiglia seduta accanto a noi... E poco prima che io stessi per alzarmi e andarmene senza pagare un bel niente. Avevamo ormai finito il vino e anche il cesto di schiacciata. Le polente arrivano in poco tempo (ci viene fatto notare che è dalle 11 che servono cibo.. E che sono rimasti pochi piatti disponibili... Peccato che questo sia un vostro problema e non un nostro). Terza pecca... Arrivano le polente ma tarda ad arrivare il secondo cesto di schiacciata. Mi tocca aspettare che la polenta si freddi per poterla mangiare. "È in forno..." mi risponde la cameriera quando insisto per averlo. "In microonde" mi sento di dire con il senno di poi. Impedisco al mio ragazzo di prendere altro vino: odio regalare i miei soldi. Mi era anche passata tutta la fame per il nervoso. Insomma: 24 euro, due polente e svariati chili di nervoso dopo arriva la quarta pecca: il bruciore di stomaco, a me, e al mio ragazzo. Sarà un caso? Insomma gente... fatevi un panino, che risparmiate tempo, denaro e...
Read morePremetto che la recensione che sto scrivendo, è correlata esclusivamente all’approccio infelice che ho avuto con un barista al dir poco ineducato, in data 12/ 08/2024. Io e la mia famiglia ci siamo recati al bancone e gentilmente abbiamo ordinato 4 caffè. Abbiamo con garbo chiesto (volendoci accomodare fuori) se per favore poteva darci un vassoio per portarci in autonomia i caffè al tavolo. Quindi siamo stati anche collaborativi , non pretendendo assolutamente che ce li portasse lui. Invece di porgerci il vassoio con i caffè e ringraziare per il nostro fare partecipe e ammodo, il villanzone con occhi sgranati e dominato da un fare iracondo e dissennato , ci ha fatto notare che ognuno di noi avesse in dotazione le mani e perciò era questa la modalità corretta per portarci il nostro caffè al tavolo. Ho pagato senza replicare, rendendomi conto dell’ inutilità di seguitare una conversazione con un individuo non presente a se stesso, nonostante svolge un lavoro al pubblico. Infine, una tra le persone che era con noi, il quale a seguito di un ictus, non muove più la parte sinistra del corpo, ha riportato la tazzina al bancone ( utilizzando la mano funzionante, come l’esperto ci aveva indicato dall’alto della sua saccenza). Invece di scusarsi davanti all’ennesima figuraccia penosa fatta, o di ringraziare, ha fatto cenno ok con il pollice, a mo’ di sfottò. Direi che il quadro di come un dipendente NON dovrebbe operare sul posto di lavoro, sia abbastanza chiaro. Ps: nel tempo che hai impiegato carissimo, a metterti a tu per tu indelicatamente con i clienti e poi a fumare davanti a tutti (non contento), di caffè ne avresti serviti il triplo e ti ci sarebbe rientrata anche un’ affabile chiacchierata , che senz’altro avrebbe giovato al buon nome del locale in cui presti pigramente servizio. Ad ogni modo, l’esercizio è situato in un’incantevole area...
Read moreAggiorno la mia recensione annullando la precedente ..risalente a 4 anni fa. ..che dire..ci ricaschiamo ogni anno...dopo una bella scarpinata per i monti del Corno...ci ritroviamo a tavola al Cavone..e puntualmente restiamo delusi da qualcosa...servizio scadente..talvolta sgarbato(dipende da chi ti serve)...polenta al capriolo...che di capriolo aveva solo il nome..potevano chiamarla "polenta al capriolo scappato"...gli ammazzacaffè????...aiuto....giusto da bagnarsi il becco...alla richiesta di aumentare la dose...c è stata la minaccia di aumento del prezzo...quattro ammazzacaffè 24€...no... vabbè...ai posteri la sentenza. Aggiorno oggi la mia recensione in virtù della risposta del proprietario, per risponderle(scusi il gioco di parole) col massimo della pacatezza. Premessa: a cosa servono le recensioni? A migliorare...in questo caso a migliorare un servizio..a farsi trovare più organizzati....se scritte e lette per questo scopo. Ha ragione quando scrive, che talvolta, nei momenti di massimo afflusso,diventa difficile accontentare tutti, questo penso sia comprensibile da parte di chi si siede e paga per un servizio. Però devo aggiungere che l'assggino al mirtillo, di fine pasto, non ci è stato proposto,per questo, qualcuno al tavolo con me, si è alzato ed è venuto direttamente al banco del bar. Anche questo credo sia dovuto alla grande affluenza di persone, come anche la richiesta del pane(mai arrivato), per ben tre volte, a tre persone diverse, del servizio,ovviamente....per quanto riguarda il "masochismo" che scrive lei, lo vedrei più come una speranza di trovare le cose al posto giusto come dovrebbero, in sintonia con la bellissima location e tutto il belvedere che c'è intorno a voi. Le auguro tante e tante buone cose...
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