Sono andato con un gruppo di amici a cenare alla Cantina di Sarna un sabato sera e l'esperienza è stata decisamente negativa. Tutto è nato durante la prenotazione, quando abbiamo detto al locale che eravamo in 15 e che avremmo preferito ordinare alla carta invece di fare un menù unico e la persona con cui abbiamo parlato ci ha detto che si poteva fare ma che avremmo dovuto aspettare un po': fin qui nessun problema, ci aspettavamo di ordinare normalmente e attendere un po' di più per i piatti.
Arrivati al locale alle 20 e 20 circa, ci sediamo e inizia l'odissea: il locale non era pieno a tappo, ma la cucina e i camerieri erano già incasinati e infatti non siamo stati calcolati per 20 minuti, quando poi ci viene portata dell'acqua. Passano altri 30 minuti in cui chiamiamo i camerieri per dirgli che volevamo ordinare e ci sentiamo rispondere "Sì, adesso arrivo" e nulla, questo unito con alcune scene quasi comiche come il cameriere che finalmente arriva per prenderci l'ordine per poi scomparire in cucina un secondo dopo e non tornare più... Il resto della serata prosegue con questo tono: riusciamo ad ordinare gli antipasti e poi il cameriere si dilegua di nuovo, passano altri 30 minuti e finalmente riusciamo ad ordinare i primi, passa il suo tempo e arrivano dei piatti ma erano dell'altro tavolo e quindi ci vengono tolti da sotto gli occhi (che quando stai aspettando da 2 ore non è una bella cosa). Finiamo di mangiare i primi alle 22 e 45. Poi i secondi e i dolci con lo stesso ritmo: altra scena assurda, uno di noi chiede a quello che penso fosse il capo sala una bottiglia d'acqua, questo fa "sisi" e si mette a chiacchierare col tavolo dietro di noi ignorando completamente la richiesta, tanto che abbiamo dovuto richiederlo ad un altro cameriere. Finiamo di mangiare i dolci a mezzanotte e 20, per un totale di 4 ore abbondanti: speso 25/28 a testa senza bere e antipasti offerti dal festeggiato, quindi neanche così economico.
Il cibo era anche ok, ma onestamente è stata un'esperienza brutta e che ci ha lasciato l'amaro in bocca: non so se quella sera in particolare avessero avuto problemi in cucina, qualche cameriere in malattia o non fossero abituati ad avere il locale lievemente pieno, ma un trattamento così non l'avevo ancora ricevuto. Tra l'altro abbiamo visto una delle cameriere andare in bagno praticamente piangendo, che dispiace e fa capire quanto pure per loro non sia stata una serata piacevole... Non voglio bocciare platealmente il locale, che avrebbe sicuramente bisogno di essere organizzato meglio, ma il consiglio è di evitarlo per i gruppi grandi e nelle sere gettonate se questo dev'essere il livello del servizio. Non eravamo 30 persone e avevamo prenotato 4/5 giorni prima, tempo per prepararsi ce n'era...
Read moreNe avevo sempre sentito parlare ma non c'ero mai stata, purtroppo la mia unica recente esperienza è stata piuttosto deludente. Era un sabato sera, ristorante murato di avventori, tavoli pieni, attesa oltre il normale, la carne alla griglia era cruda all'interno, a dimostrazione che era stata cotta in fretta, le patate al forno sembravano di plastica e le cameriere correvano fra i tavoli come forsennate con i piatti in mano, tanto che due si sono scontrate proprio dietro di me rovesciando a terra un piatto di patate arrosto con conseguente disastro di olio cotto schizzato addosso al mio spolverino di seta nuovo e sui jeans. Nessuna scusa ricevuta, solo uno smacchiatore "tirato" al volo sul mio tavolo da una delle due cameriere che, dopo aver raccolto i cocci da terra, avevano ripreso la loro corsa forsennata fra i tavoli ignorandomi completamente. The show must go on... Stendo un velo pietoso sul resto della storia, credo che sia un posto da dimenticare per la scarsa qualità del cibo, a mio parere poco curato e servito frettolosamente, ma soprattutto per la scortesia dimostrata nella gestione dei rapporti umani.
Gentile Sig. Benedetti, le cose non stanno proprio come ha scritto nella Sua risposta alla mia recensione. Me ne sono andata "inspiegabilmente" e non ho preso i soldi perché la sua cameriera mi ha detto chiaramente che l'assicurazione non avrebbe risarcito perciò Lei mi dava i soldi della fattura della camicia ma la voleva in cambio dal momento che me la pagava. Ci sarà anche stato un fraintendimento ma la signora ha ribadito piu volte che Lei mi comprava la camicia visto che me la stava pagando ed io in cambio gliela dovevo lasciare. E un pò diverso da quanto Lei ora sostiene. Mi è sembrato piuttosto chiaro che il discorso 'assicurazione fosse fuori discussione. In ogni caso, non ho ritenuto opportuno "lo scambio" poiché il perito di un'assicurazione avrebbe valutato l'entità del danno ed eventualmente risarcito il corrispettivo stimato. Lo spolverino è stato lavato e lo dimostra la ricevuta della lavanderia, è rimasto macchiato perché l'olio cotto è difficile da togliere. Diciamo solo che mi sono trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ho subito un danno ma può capitare, lo metto in conto e se l'assicurazione non rimborsa pazienza! La ringrazio molto per la Sua disponibilità e per la gentile offerta, un pò meno per le insinuazioni sulla mia presunta malafede, che poteva anche evitare visto come sono andate le cose. La saluto cordialmente e chiudiamo...
Read moreSiamo arrivati con un bimbo piccolo addormentato in macchina, abbiamo parcheggiato di fronte al locale e, vedendo i tavolini sotto il portico, abbiamo pensato fosse la situazione ottimale per mangiare qualcosa senza perdere di vista il bambino. Ci saremmo (e siamo) accontentati anche di un asporto, posto che dare una passata di spugna al tavolo, mettere due tovagliette di carta e un paio di bicchieri (questo è il servizio coperto), vista la particolare esigenza, non ci aspettavamo potesse mettere in crisi il personale. Capiamo lo stress di avere a che fare con le richieste talvolta imprevedibili dei clienti, ma occuparsi di ristorazione significa anche capire la situazione e saper dire le cose con garbo. Ho la sensazione che se fossimo arrivati con un grosso cane, come i clienti nel tavolo all'ingresso, saremmo stati accolti con più empatia. Il coperto ci è stato negato in modo abbastanza scortese, ci sono stati dati due pezzi di lasagna perché a detta del proprietario erano la cosa più "facile" - effettivamente erano rettangolari come la vaschetta in cui sono stati messi senza neanche la grazia di un coperchio, appoggiati su una sedia dal cameriere che ci ha chiesto di saldare senza domandare se magari gradissimo anche bere: 18 euro. Avrei messo una sola stella perché le lasagne non mi sono neanche piaciute, ne metto due per la gentilezza di una donna uscita dalla cucina: ci ha detto di avere un figlio, di capire il disagio e di essere dispiaciuta per...
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