Cavalier Uliva — Restaurant in Unione Terre e Fiumi

Parto dall’inizio: il sentiero per arrivare al ristorante è pieno di buche e per via della pioggia pieno di fango, molto pericoloso. (so che non è colpa del ristorante, era solo un appunto). Il ristorante è molto rumoroso, e la luce sopra il mio tavolo era difettosa e di conseguenza ogni tanto si spegneva. La carne, a dire dei miei familiari, era salatissima e altrettanto dura, come se fosse avanzata dal giorno prima e poi riscaldata. Io ho mangiato i primi, tra cui delle tagliatelle ai funghi esageratamente salate e pepate, è stato il primo piatto che ho mangiato e francamente mi ha rovinato il palato per gli altri piatti che invece erano insipidi, tranne degli gnocchetti di zucca (se non sbaglio) che erano molto buoni. La cosa peggiore della serata è stata decisamente l’interazione con la cameriera con i capelli corti stile “Karen americana” castani, sulla sessantina, che ha preso gli ordini e ha fatto pagare il conto: io sono vegetariana e visto che io e la mia famiglia abbiamo deciso di prendere sei primi condivisi esclusivamente vegetariani, le abbiamo chiesto di elencarci solo i piatti vegetariani (piccolo parere personale, avrei preferito leggere io stessa il menù piuttosto che avere qualcuno che lo legge al posto mio, soprattutto se si tratta di lei). La signora cameriera in questione ha elencato i primi tre, poi mi ha chiesto in modo decisamente arrogante “come fai ad essere vegetariana se non ti piace niente?“. Io l’avrei presa come battuta se lei non fosse stata seria e innervosita dalle mie scelte, come se le facessi un torto a farle leggere il menu completo. Secondo me, lei si aspettava che scegliessimo i primi sei primi che avrebbe elencato così da non dover far fatica a leggerli tutti. Oggettivamente maleducatissima. Lei mi ha decisamente rovinato la serata ed è il motivo per cui non tornerò mai più. Note positive invece sono i dolci, molto abbondanti e gustosi ed il resto del personale, estremamente gentile, soprattutto la cameriera più giovane con i capelli un po’ lunghi credo castani, penso che lavori anche al bar del ristorante, insomma fa anche i caffè. I due camerieri uomini che ci hanno servito sono stati altrettanto gentili e molto apprezzati da tutti quanti. Avrei voluto lasciar loro anche la mancia ma avevo paura che la Karen ne avrebbe avuta una parte. Se la nave dovesse affondare e spero di no, sapete...

Del cavaliere non c’è traccia, l’unica cosa che si salva, la pasta. Arriviamo al locale alle 13.00 e aspettiamo di poterci sedere al tavolo in precedenza prenotato. Già qui percepiamo che c’era qualcosa che non andasse, dal momento che i camerieri che passavano continuavano ad ignorarci. Alle 13.30 finalmente riusciamo a sederci e qui inizia la seconda parte di questa magica avventura. Cerchiamo di richiamare l’attenzione, ma veniamo (di nuovo) continuamente ignorati, fin quando alle 14.30 una componente del gruppo va in cassa per chiedere spiegazioni e le viene risposto che eravamo gli ultimi in ordine di arrivo e che avremmo dovuto aspettare ancora. Nonostante ciò alle 14,35 ordiniamo e un’oretta dopo arrivano 2 dei 5 primi ordinati. Anche qui, un componente del gruppo richiede del formaggio e viene bellamente ignorato in quanto non è stato mai portato. Altri 40 min passavo e alle 16 passate arriva l’ultima parte dei primi. Ormai arrivata ora di merenda, ci vengono elencati i dolci e chiediamo un misto per poterne assaggiare di più ed una componente della comitiva chiede un sorbetto. Abbastanza presto vengono portati i dolci, ma, non c’è da stupirsi, del sorbetto non c’è traccia. Al che vengono chieste spiegazioni e viene risposto in modo molto poco carino che lei non l’aveva ordinato (non vero in quanto la comanda è stata presa avanti i nostri occhi -ovviamente- e abbiamo visto che l’inserviente aveva segnato l'ordine). Ad ogni modo, botta finale, nonostante tutto il disagio, alle 17.15 arriviamo in cassa per pagare il conto e la cassiera esordisce con “sono 279€, arrotondiamo a 280€ e se volete dividere il conto cercate di non farmi 10 pagamenti con POS perché mi funziona a rilento”.

Veramenre un peccato. Ovviamente sulla pasta nulla da dire, molto buona, ma se devo essere trattata come una persona che sta facendo un favore al ristorante, preferisco andare da un’altra parte dal momento che per fortuna la pasta buona in Italia la sanno fare molti posti. L’impressione generale è quella di essere presi in giro, voto complessivo al servizio:...

Il locale, è immerso nelle campagne ferraresi nella località di Fossalta, abbastanza immerso da non essere raggiungibile se non con il navigatore, dato che lungo la strada principale non sono presenti cartelli che ne indicano la posizione. Una volta arrivati si presenta molto bene, una vecchia casa di campagna ben tenuta, immersa in un bellissimo parco verde, con un dehors esterno ampio, contornato da piante e prato ben curati. L’interno è molto accogliente, un ambiente caldo e familiare, suddiviso in diverse salette con tavoli non troppo vicini tra loro che ti permettono di stare abbastanza comodo anche con tavolate grandi. Il servizio è curato da uno staff abbastanza professionale, educato e cordiale che però su alcuni fronti pecca, magari qualche sorriso in più mi avrebbe fatto più piacere. I tempi di attesa, per quanto riguarda la mia esperienza, ovvero una tavolata da 9+2 bambini di sabato sera, sono stati un po’ troppo lunghi, con l’ordine effettuato alle 21.05 e con le portate arrivate alle 22.00, comprese quelle dei bambini ordinate 10 minuti prima di quelle degli altri commensali. L’esperienza scelta da noi, era basata su 4 portate di assaggi di primi piatti, e nulla posso dire sulla vasta scelta, suddivisa tra delicati e decisi, ben elencata dal cameriere che proponeva piatti ben strutturati e particolari. Tra le 4 portate scelte da noi, spicca per buona qualità di prodotti sicuramente il sugo di costine, mentre mi aspettavo, vista la zona geografica, che i cappellacci fossero di miglior qualità. In se per se i piatti sono buoni, le cotture della pasta sono giuste, e i sughi ben equilibrati. Per quel che posso dire io, sicuramente riproverò questo locale in un giorno più tranquillo fra settimana, e con un tavolo magari da due persone, vista la serata di sabato sera, e visto che comprendo la situazione arrivando dal mondo della ristorazione, posso dire che tutto sommato questo locale merita di essere provato, soprattutto seguendo l’esperienza dell’...